Partiamo prima ancora che dalla descrizione del luogo, dall'accoglienza ricevuta! Ho avuto l'opportunità di trovarmi in zona per lavoro ma sfortunatamente i miei orari non conciliavano con gli orari di apertura. Non mi sono scoraggiato ed ho provato a telefonare. Risposta immediata! Spego il problema ed il Direttore del Museo mi risponde:" non c'è problema mi dica a che ora arrivate e troverà me o mio padre!!! Ora dovete sapere che come tutte le associazioni stiamo parlando di volontariato e trovare il sig. Alberto che ci aspettava alle 15 di una calda giornata di fine luglio non è affatto scontato. Ecco...il sig. Alberto...82 anni di passione storia e cultura ci ha accompagnato per tutta la visita raccontandoci tutti gli aneddoti possibili immaginabili legati a questo ritrovamento piuttosto che quel racconto di un reduce. Direi che la vera attrazione del museo è proprio lui e sarei voluto restare per altre due ore. Passiamo all'esposizione: il museo è diviso logicamente per sale (in totale circa 1.000 mq) ognuna dedicata ad un certo tipo di soggetto. Tantissimi oggetti e divise originali e di pregio accompagnate dai ritrovamenti sul luogo anche da scavo che ne impreziosiscono la storia.direi quasi che col contenuto di ogni sala se ne potrebbero realizzare tranquillamente tre. Sono stati creati pannelli didascalici che spiegano l'avanzata alleata lungo il fiume Po e le contrapposte linee di difesa tedesche. Le didascalie sono molto precise anche nella descrizione dei singoli oggetti (cosa non affatto scontata...visto che di musei ne ho visitati un bel pò). Ho potuto ammirare oggetti e divise in uno stato eccellente in praticamente tutte le sale. Ripeto ci vorrebbe il doppio del tempo perchè dove ti giri ci sono oggetti e ad ogni oggetto era legata una storia che prontamente ci veniva raccontata. Siamo passati dai riconoscimenti dei parenti nelle fotografie ai ritrovamenti degli aerei alle varie ricerche effettuate che hanno letteralmente riportato alla luce frammenti di storia. Consiglio vivamente a chi passa per Felonica di visitare questo...
Read moreAl primo impatto il museo non sembra un granché, poi si entra ed immediatamente si cambia idea, ricco di reperti, molti dei quali splendidamente conservati. Gli oggetti esposti sarebbero già di per sé sufficienti a fare ottenere il massimo delle stelle al museo ma la vera differenza la fanno i volontari che curano le mostre e che ci hanno spiegato in maniera precisa e leggera un pezzo di storia dolorosa per il mondo. Per cui un grazie di cuore x averci fatto sentire di casa e per la vostro insostituibile opera x non dimenticare ciò che accadde e che ci ha portato ad essere quello che siamo oggi. Se poi aggiungiamo che si possono vedere anche i reperti rinvenuti da Gibba il metaldetectiv della TV, eroe di mio figlio, non posso fare altro che un applauso e rinnovare il ringraziamento per la splendida ed...
Read moreLa stora è passata di qui durante la risalita dell'Italia da parte delle truppe tedesche in ritirata verso il Brennero. Bellissimo museo allestito e gestito da volontari appassionati e coinvolgenti. Lo avevo già visitato alcuni anni fa ed ho notato che gli spazi e l'esposizione hanno un nuovo allestimento che ne migliora la fruibilità. Non è solo una raccolta di pezzi, per quanto notevoli, è anche la storia di persone che si sono trovate a vivere nel calderone di quel periodo storico, qui nel nostro territorio. Complimenti, mi ha richiamato alla memoria i racconti che mi facevano i nonni. Attendo si apra la possibilità di vistare il capannone con il deposito dei mezzi d'epoca. Consigliato. Tornerò...
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