Cadini of Brenton — Attraction in Sospirolo

Cadini del Brenton, a 430 mt sul livello del mare in provincia di Belluno (lago del Mis). La passeggiata semplice e breve (30 minuti) con punti attrezzati per picnic ci porta a  a scoprire un fenomeno carsico molto interessante che piace molto anche ai bimbi. Con un modesto contributo di €2 si possono ottenere informazioni e depliant che spiegano la nascita del fenomeno naturale e i paesaggi circostanti. La camminata è per tutti, magari con qualche attenzione al sentiero, e per i più avventurosi il sentiero prosegue verso l'alto alla scoperta di altri cadini non protetti ma bellissimi.

Una serie di 15 profonde cavità scavate dalle acque del torrente Brentòn, che si getta da limpide cascatelle. Queste spettacolari marmitte di evorsione, situate nel cuore del Parco, stupiscono per la bellezza dei colori e la perfezione delle forme. Da visitare anche, nelle immediate vicinanze, il percorso attrezzato che porta alla terrazza sospesa sulla cascata della Soffia.

Parcheggio a pagamento per l'intera giornata, ma vi è la possibilità anche di parcheggiare gratis...la strada per arrivarci da Nord (Agordo) non è proprio il massimo, con brevi gallerie nella roccia a doppio senso alternato...sperando di non incontrare nessuno al passaggio.

In zona poi da visitare anche il Sentiero Natura Val Falcina: La valle del Mis, nel comune di Sospirolo, è una zona affascinante, ricca di attività da fare e meraviglie da scoprire, il sentiero natura della Val Falcina è un percorso ad anello di circa un paio d’ore, all’interno del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.

Il percorso ad anello, di circa 4 km, parte dall’area ristoro ed è segnalato con cartelli e pannelli che spiegano e illustrano il paesaggio, la flora e la fauna e alcune curiosità. Rimasto chiuso per alcuni mesi dopo i danni di Vaia, ora porta i segni della tempesta solo in alcuni punti ed è tranquillamente percorribile.

Il sentiero è adatto a tutti ma, al solito, con un po’ di preparazione e l’abbigliamento adatto. La durata complessiva è di circa 2 ore, si alternano tratti in salita (dislivello complessivo circa 300 metri)

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What a lovely place! Amazing views of mountains covered in trees all around, great shade, and of course, beautiful cascading emerald waters. We stopped here midday to rest on our way from the Dolomites to Treviso and weren't expecting such a beautiful spot. There are some steps, not always convenient to walk on, but overall, it was an easy path even for the elderly and for kids. Some 10 minutes to the water, and then a few more to walk around.

Signs at the entrance said that entry costs EUR 2 on weekends and is free on weekdays, which is when we visited. There weren't many people, probably for this reason. We saw a food truck at the entrance that offered burgers, etc. with a local twist. We weren't hungry, but it looked good. Highly...

L'escursione ai Cadini del Breton è interessante, anche se abbastanza breve. L'ampio e articolato arco delle Prealpi Orientali, inteso per semplicità come la cornice della pianura veneto-friulana, è costellato di forre, cioè di canaloni rocciosi scavati dall'erosione, spesso ramificati in primari e secondari che vi confluiscono. Sono quindi almeno una decina le località che si possono scegliere come meta di una gita naturalistica e questa è una delle più meritevoli, anche in virtù del paesaggio che la circonda, L'accesso è a pagamento, ma il prezzo del biglietto di 2 Euro è tra i più modici per simili attrazioni. Di solito si può trovare agevolmente parcheggio in prossimità, con l'eccezione dei giorni da bollino nero del periodo di picco delle vacanze estive. Anche questa località è ormai vastamente nota e attira turisti provenienti da luoghi anche piuttosto lontani. Oltre la biglietteria ci s'addentra in un percorso primario abbastanza ben demarcato, ma intorno ai suoi punti più spettacolari la spericolatezza indisciplinata e irresponsabile di taluni visitatori ha formato una matassa aggrovigliata di tracce di sentiero che sembrano autorizzare il superamento della recinzione di sicurezza. Purtroppo ciò è comunque pericoloso, perché i bordi del torrente non sono stabili e solidi, quindi potrebbero sbriciolarsi sotto il peso di chi vi accede. Inoltre le vasche scavate dall'erosione hanno i contorni resi scivolosi dalla crescita di microalghe, per cui è saggio unicamemte ammirarle a distanza. Il generale il percorso primario è accessibile a tutti, dai bambini agli anziani, anche se i primi devono essere sorvegliati con attenzione e i secondi possono trovare faticosi e impegnativi alcuni passaggi. Nell'assegnare le quattro stelle ho considerato il valore complessivo di una gita che consenta di apprezzare il fascino primitivo di un itinerario che risalga tutta la valle del Mis fino a raggiungere Agordo. Oltre il Lago del Mis, la vallata si stringe e assume i connotati ancora più netti di un canyon selvaggio, con pareti a picco e anse tortuose. La sede stradale si assottiglia similmente e trafigge alcuni speroni di roccia con anguste gallerie non illuminate, visibilmente ricavate a...