Un grande monastero. È così imponente che si nota da lontano. Già a guardarlo si può immaginare l'impressione che faceva in tempi lontani. All'interno si notano una scalinata che conduce a un giardino e a una chiesa. Interessante il refettorio il camminamento con vetrate che si vede da lontano, due chiostri. Intorno al chiostro più grande ci sono le celle dei monaci che sono in realtà piccole casette. Si vedono ancora gli attrezzi dei lavori a cui i monaci si dedicavano: stampa di libri ma anche coltivazione di orti e vigne. È infatti presente una grande cantina. Ho avuto l'occasione di visitarlo nel 2015. Attualmente occupato da suore. Purtroppo non mi risulta sia visitabile. Peccato perché trasporta veramente in un'altra dimensione. Un pezzo di storia del bellunese da non...
Read moreQuesto luogo nacque come Certosa maschile. Nel XX secolo, dispiacendo all'ordine Certosino abbandonarla, dopo il trasferimento dei monaci, ebbe luogo una profonda ristrutturazione, per ospitare le Monache Certosine di Riva di Pinerolo. Il vantaggio sarebbe stato costituito da una struttura eremitica ben conservata, ma il clima rimaneva molto rigido. Nel 2004 le comunità certosine di Vedana e Giaveno furono riunite in una nuova Certosa e fu ceduto ad altro ordine di Monache di clausura ma con diverso stile di vita. È visitabile solo la chiesa durante la celebrazione della messa. Anche al citofono rispondono in due fasce orarie. Occorre rispettare lo stile di varia di ognuno. Molto bella...
Read moreUn luogo d'altri tempi, dove si respira ancora l'idea di Sacro. Cioè "separato", tenuto d'istinto da ciò che e puramente transitorio e precario. Qui nei secoli uomini, e ora donne, si avvicinano a Dio per trascinarci tutti verso di Lui con la preghiera. La Certosa è aperta solo in alcune ore, ma vale veramente la deviazione o anche il viaggio. (Dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17) Se è possibile è bello lasciarsi invitare ad un momento della preghiera corale...
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