Il sentiero si raggiunge facilmente partendo dal paese a piedi o arrivando fino all'imbocco del sentiero con l'auto. Tutto nel sottobosco, la prima parte del sentiero è ben tenuta e di facile accesso a tutti, seguendo il sentiero si arriva ad un bivio: strada per il mulino, una scalinata che non mi ricordo dove conduca e la strada per la cascata, ed è qui che inizia a diventare tostarella, non tanto nella discesa delle scale, quanto la parte ferrata, diciamo che coi bambini diventa un po' impraticabile. La discesa complessivamente dura una 30 ina di minuti, stando larghi, finita la parte ferrata, sulla destra si trovano delle piscine naturali, se si ha voglia di immergersi e di attraversare le prima due(sono profonde) si arriva ad una terza che è meravigliosa, con l'acqua che scende dal muschio, purtroppo non siamo riusciti a fare le foto, ma merita davvero di essere vista. Attenzione alle rocce, sono scivolose. Riprendiamo il cammino "guadando" il fiume due volte, come indicato dai cartelli, troviamo le indicazioni per proseguire fino a Prosenicco, ritornare sui nostri passi a Platischis oppure andare verso le cascate di Cukula. Per tornare in paese, abbiamo rifatto la strada dell'andata, a dir poco devastante, tra il caldo e l'umidità che è salita dopo le 11 del mattino, è stata un'agonia risalire. Io mi sono dimenticata i bastoni da passeggio a casa ed ho utilizzato un ramo che ho trovato nel bosco, state attenti ai massi(non sono tutti stabili come sembrano) ai "chiodi"/pioli della scalinata, perché è facile inciamparvi e farsi male. Se poi siete escursionisti pro, sarà il vostro...
Read moreIl voto è la media tra la bellezza delle cascate (5/5) e il sentiero che bisogna percorrere per vederle (1/5): è proprio il caso di dire "per aspera ad astra". In particolare, segnalo che ad oggi 22/06/2024 molti alberi sono caduti sul sentiero e molti guadi vanno attraversati mettendo gli scarponi in acqua fino alle caviglie (inutile cercare vie alternative, si perde solo tempo). Sconsiglio vivamente a chi parte da Platischis di chiudere l'anello breve evidenziato su Openstreetmaps o simili: ormai l'ultima parte prima di rientrare sulla strada asfaltata è invisibile e infestata da rovi, ortiche alte, rami sporgenti di alberi caduti etc. Probabilmente conviene andare avanti fino a Prossenicco e tentare di rientrare da lì facendo un...
Read moreLuogo molto bello, un sentiero naturalistico un po' selvaggio e non sempre ben indicato. Ma per questo molto interessante per una escursione più "libera" e lontana dai sentieri super segnalati (ci sono comunque cartelli, basta fare attenzione alla traccia a terra). L'unica difficoltà può essere per chi ritorna da Platischis lungo la strada e poi scendendo a destra, la traccia si perde ma con un po' di senso dell'orientamento non ci si perde. Guadi non sempre semplici ma l'ambiente del torrente è bellissimo. Percorrendolo dal cimitero di Prossenico, si trova prima la cascata più alta (facendo una breve deviazione), quindi una piccola pozza con una bel salto e infine la cascata...
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