Origini e Leggenda La chiesa prende il nome da San Paride, un giovane presbitero di origini greche. Secondo la tradizione, Paride giunse a Teano e si oppose al culto pagano di un dio serpente venerato dagli abitanti. Dopo aver ucciso il serpente con il suo bastone e averlo gettato nel fiume Savone, fu condannato dai cittadini, ma i leoni a cui fu offerto si piegarono davanti a lui. Questo miracolo portò alla conversione della popolazione e Paride fu eletto primo vescovo di Teano.
🕍 Evoluzione Architettonica Sul luogo dello scontro con il serpente fu costruita una chiesa che inglobava una sorgente d’acqua, usata per la purificazione dei catecumeni. Durante i restauri, è stata scoperta la pianta dell’edificio paleocristiano originario, con una vasca battesimale incisa con una croce. L’attuale basilica romanica risale alla fine dell’XI secolo, con elementi architettonici simili alle chiese di San Benedetto e Santa Maria de Foris.
🎨 Dettagli Artistici La facciata è a capanna, con tre navate interne. Il portale è in marmo bianco, sormontato da un archivolto a sesto acuto decorato con motivi a dentelli, cordone e ovuli. Restano tracce di un antico affresco sopra il portale. All’esterno, quattro colonne testimoniano l’esistenza di un portico antico.
🏰 Curiosità Storiche La chiesa fu sede dei Cavalieri di Malta nel XV secolo. Nel 1236, perse il ruolo di cattedrale a favore della nuova Cattedrale di Teano. Oggi è possibile visitare il livello inferiore e ammirare i resti...
Read moreDi passaggio in zona (ne ignoravo l'esistenza) sono stato rapito dal colpo d'occhio complessivo. Volutamente, di rientro, ho percorso la strada a ritroso per potermi fermare: a pochi metri dalla provinciale, agevolmente raggiungibile in auto, atmosfera da convento immerso nel verde. Purtroppo era chiusa e mi sono fermato all'esterno rispettoso del luogo. La curiosità mi ha spinto a documentarmi ed ho letto che l'attuale Basilica Romanica databile XI secolo sorge su un primitivo edificio paleocristiano i cui resti sono visitabili scendendo al livello inferiore. Inoltre la presenza di determinati elementi interni testimonia che nel 1400 la Chiesa fu ceduta ai Cavalieri di Malta. Tutto il resto è tradizione mista a leggenda. Lodevole la cura dell'edificio e del contesto, un'altra perla da...
Read moreA külsőből ítélve jó régi építésű kis Bazilika. Egyszerű,rendezett jelenleg is gondozott kívül.Sajnos olyan időpontban voltam ott,hogy belül nem tudtam megnézni a felrakott képek alapján...
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