Cantine di Marzo: le Cantine Storiche del Greco di Tufo — Attraction in Tufo

L’Azienda Agricola Cantine Di Marzo è la più antica cantina della Campania e tra le più antiche del sud Italia. La sua storia ha inizio nel 1647 con Scipione di Marzo, capostipite della famiglia, che si rifugiò a Tufo (AV) quando la peste imperversava San Paolo Belsito, vicino a Nola, la sua città natale. Scipione Di Marzo viene quindi considerato il creatore del Greco di Tufo e già nel 1648 inizia la costruzione del Palazzo e le storiche cantine, composte da grotte e cunicoli scavate nel tufo, dove tutt’ora ha sede l’azienda. La grande disponibilità di zolfo darà vita alla cosiddetta tecnica della “zolfatura”, utilizzata in tutta l’Irpinia per proteggere i grappoli d’uva dagli agenti patogeni dannosi. Agli inizi del ‘900 Donato Di Marzo, Deputato e Senatore del Regno d’Italia, svolge un ruolo primario per la realizzazione della “ferrovia del vino” che collegava i maggiori centri della produzione vinicola del luogo con i maggiori mercati italiani ed europei. Tra i vini più sorprendenti ed entusiasmanti della cantina troviamo i Cru Vigna Laure, Vigna Serrone e Vigna Ortale.Le viti di Greco, Fiano e Aglianico vengono allevate a spalliera e a raggera e affondano le loro radici in terreni prevalentemente argilloso-calcarei, ricchi di zolfo e orientati a sud-ovest. Questa composizione dei suoli e le peculiarità pedoclimatiche conferiscono ai vini di Cantine di Marzo una meravigliosa complessità aromatica. I locali della cantina costituiscono parte integrante delle mura di cinta originarie del paese di Tufo e sono costituiti da una serie di grotte e cunicoli scavati nel tufo che permettono di mantenere una temperatura costante tutto l’anno. Apparecchiature all’avanguardia e la consulenza di enologi rinomati consentono di ottenere etichette dotate di una personalità rappresentativa del territorio. Cantine di Marzo continua tuttora a coltivare nel proprio vivaio le barbatelle di Greco da impiantare, conservando in questo modo un patrimonio genetico pressoché immutato dalle sue origini. La cantina ha saputo quindi preservare la tradizione storica senza rinunciare ad una più moderna tecnologia, ottenendo come risultato vini di una qualità unica. Tutto questo grazie all'incessante lavoro e passione del dottor Ferrante Di Somma che continua a portare sul tetto del mondo la sua...

Ci sono stato con degli amici per una degustazione di vini. Non sono un sommelier nè un intenditore. Ero con degli amici appassionati del vino che seguono i post della sommelier Simona Abate che aveva organizzato la visita. È stata una piacevole esperienza. Ho scoperto anche un capitolo della storia della nostra regione che non conoscevo e che affonda le sue radici addirittura all'inizio del primo millennio. La visita al luogo ed alle cantine è stata piacevole ed interessante. La narrazione storica, le informazioni tecniche e la simpatia di Ferrante Di Somma, attuale proprietario delle Cantine, ci hanno fatto trascorrere in maniera piacevole il tempo dedicato alla visita, che si è conclusa nella sala per le degustazioni. A cui è poi è seguito il pranzo. Alla degustazione dei vini: Fiano, Greco di Tufo, Greco di tufo Colle Serrone, Greco di tufo Villa Ortale e Vigna Laure,Spumante Anni Venti, si è accompagnato un ottimo tagliere di insaccati(Salame, capicollo e soppressata) insieme a del Formaggio Primo sale. Il pranzo semplice, contadino, squisito, è stato accompagnato con del Franciscus e dell'Aglianico. Il dolce, un ottimo Castagnaccio, che mi ha fatto rivivere un dolce della mia infanzia, è stato accompagnato da un buonissima Grappa di Greco di Tufo. Un ottima esperienza che consiglio anche a chi vuole passare una...

Storica sede della cantina gestita dalla famiglia Di Marzo che ha sempre prodotto il vino Greco dell'omonimo paese. La cantina e' ricavata in locali oggetto di scavi medioevali di epoca normanna. Negli ultimi anni la produzione e' migliorata in qualità e offerta. Dapprima principalmente solo con uve di Greco e Aglianico, ora sotto la guida del lungimirante Ferrante Di Somma ha ampliato l'offerta arrivando a inserire altri vini, spumanti e grappa. Le cantine possono essere visitate dietro prenotazione, l'accoglienza e' sempre ottimale, va un po' in crisi quando c'e' qualche ospite in più. La monumentale struttura anch'essa facente parte dei locali cantine, riprende il perimetro delle antiche mura di cinta del paese, a mio avviso sono eccessivamente trascurate, seppur suggestive nella loro atmosfera fatiscente meriterebbero quantomeno un restauro di tipo...