Villa Tesoriera or Sartirana — Attraction in Turin

Ha 4 ingressi: uno su corso Francia quello principale, di fianco sulla sinistra un’altra entrata secondaria, un altra su via Vittorio Asinari di Bernezzo angolo corso monte grappa e l’ultima su via Rosolino Pilo angolo Borgosesia. Ha un bel prato verde e tanti bei alberi addirittura uno piantato nel 1797 di nome Platano detto anche il “nonno”, forse senno l’albero più vecchio in tutta Torino. C’è una bell’aria verde in cui ci può fare un picnic, prendere il sole, fare yoga, fare karate, giocare a palla volo, allenarsi, vendita/mostra di quadri, feste per bambini, foto di matrimonio insomma elenco le cose viste negli anni passeggiando nel parco. In estate fanno una specie di punto verde in cui c’è musica dal vivo e street food. Dal lato di Rosolino Pilo, c’è una piccola giostrina per bambini con un angolino annesso in cui vendono giochi per bambini e dolciumi vari, di fianco a essa, si trova l’aria per bambini sempre piena ancora di fianco l’aria campo da calcio.

Il bagno di trova all’ingresso principale su corso Francia, astenersi deboli di stomaco. All’interno si trova anche un piccolo bar, ci si può accedere di fianco all’ingresso principale e non solo. Per ultimo ma non meno importante, staccato cioè per andarci si deve uscire dal parco su via Borgosesia e proseguire verso Asinari sulla sinistra trovi l’aria cani. Non so se può interessare ma dal lato di Asinari di Bernezzo troviamo anche un asilo nido, per accedervi bisogna entrare nel parco.

Le cose che consiglio di vedere: Il parco nelle diverse stagioni: estate, autunno, inverno, primavera consiglio quest’ultima per via dei rosai, seminati in punti strategici del parco. Il platano, rimarrete incantati di tanta imponenza. La villa e anche una biblioteca di musica. Le diverse statute, io ho un debole per quella a destra della villa, guardandola capirete il perché! La fontana che si trova dal lato di corso Francia, in estate la “accendono”, con il gioco di luci del sole (penso), si crea un bellissimo effetto arcobaleno...

Villa La Tesoriera si presenta come un elegante testimone dell'architettura barocca settecentesca. Oggi, questo storico edificio ospita una preziosa biblioteca musicale intitolata ad Andrea Della Corte, custode di un vasto patrimonio di libretti d'opera, saggi, dischi e manoscritti che raccontano la storia della musica. Ad abbracciare la villa, un ampio parco pubblico di 75.000 metri quadrati offre un rifugio di tranquillità dal dinamismo cittadino. Qui, i visitatori possono ammirare il platano monumentale, un vero e proprio patriarca arboreo di Torino con i suoi quasi tre secoli di vita e l'imponente altezza di 22 metri. Curiosamente, il parco è anche avvolto da una leggenda popolare che gli è valsa il soprannome di "Giardino del Diavolo", narrando di un misterioso cavaliere nero che un tempo si diceva vagasse tra gli alberi, forse l'anima del primo proprietario della villa. In definitiva, la visita a Villa La Tesoriera e al suo parco regala un'esperienza che intreccia armoniosamente arte, storia, natura e un velo di suggestivo...

Solo 4 stelle ad un bellissimo parco con delle regole inadeguate che vengono trasgredite in bene dai bambini che giocano a pallone sull'erba e vanno in bici (entrambe attività vietate), insieme a perone che attrezzando abusivamente per fare fete di compleanno, addirittura con tavolo sedie tutto apparecchiato con bevande e buffet.

Per il resto ci sono ampie zone di verde, tante panchine, che a certe ore sono quasi tutte o tutte occupate, ed una bellissima zona dedicata ai bambini, attrezzata con giochi dedicati oltre girelle ed altalena.

Il parco ha 3 entrate: da corso Francia, da via Carrera e da via Borgosesia. Entrando da quest'ultima si può trovare anche un chiosco di ristoro, che oltre il caffè, secondo me é meglio evitare, soprattutto se c'è lo scorbutico e presupponente titolare. Accanto anche una simpatica giostrina a pagamento per i...