Visitare il borgo fantasma di Bugnano è un’impresa ardua, degna di un’avventura da “Indiana Jones”. Giunti al cartello stradale di Monti di Villa si scorge il campanile della chiesa di S.Anna e S.Donato dove un altro cartello di colore giallo, che indica il cippo ai caduti della Prima Guerra, da inizio al nostro percorso verso il borgo fantasma (consiglio scarpe da trekking e nel periodo Giugno/Agosto). Si inizia con una discesa lunga di circa 200 mt lastricata a ciottoli, ben tenuta, che costeggia la chiesa fino a terminare ad una casa vacanze, e per altri 50mt. Con una leggera curva ha inizio il nostro percorso. Questo sentiero che si snoda in mezzo al bosco e che conduce al borgo non è ben identificabile causa la folta vegetazione, dai rovi, dall’edera e da tronchi caduti che ostruiscono il tratto, però ponendo la giusta attenzione si intravedono coperti da erbacce, una sorta di scalini in pietra che fanno capire quale fosse il tratto per il raggiungimento del borgo dalla parte di Monte di Villa, mentre l’altro ingresso più agibile è nella strada non carreggiabile che da Lugnano-Monti di Villa raggiunge Riolo. Dopo aver percorso con spirito di avventura il fatidico sentiero si intravede la meta con i primi ruderi. Proseguendo ancora avanti il passaggio per l’ingresso al borgo si presenta arduo causa lo sbarramento con rete metallica ben saldata e cartelli di ammonimento a non procedere che ne impediscono l’accesso, per problemi di sicurezza. Ciò si ripete per tutte le strutture rimaste in piedi bloccandone gli accessi dalle porte e la visione degli interni dalle finestre. Con la curiosità, con una buona dose di coraggio e la volontà di non mollare si può riuscire ad ottenere un buon risultato per la riuscita dell’impresa. Purtroppo l’immagine che si presenta davanti ai nostri occhi è quella molto desolante per ciò che è rimasto del luogo. Le abitazione nella maggior parte sono di una devastazione completa, i tetti sono crollati come pure i pavimenti e il tutto è avvolto da un fitta vegetazione come se la natura volesse mantenere con la sua morsa vitale, il ricordo di un tempo non molto lontano. Nelle case strutturate su due piani, con scale o gradini di accesso in pietra, all’interno alcune stanze sono di un epoca recente, non medievale, bagni e pareti ben strutturati con rivestimenti moderni e affreschi rappresentativi. Nel girovagare in solitudine attraverso i vicoli molto stretti e la completa decadenza delle strutture, mi sono sentito amareggiato per quelle famiglie che all’epoca hanno dovuto abbandonare il loro amato borgo per altre destinazioni. Il consiglio da parte mia è quello di intraprendere questa iniziativa solo per coloro che amano “reportare” i luoghi dei borghi fantasma, per non perderne la memoria, e in alcuni casi la possibilità del...
Read moreIn the meantime it has fallen into disrepair and some of it has already been completely destroyed. A visit to the main building with the three pictures is particularly worthwhile. -...
Read moreCi sono stata ieri 1 novembre 2019. Sinceramente visto le recensioni mi aspettavo molto meglio, invece ormai sono rimasti 4 muri in croce mangiati giustamente dalla vegetazoone che ormai ne è padrona. Non ho avuto difficoltà ad arrivarci "per colpa della vegetazione" come dice qualcuno ma ho avuto difficoltà a muovermi e a fare foto per via dei divieti di accesso che il comune (giustamente) ha messo per i crolli. In sostanza questo piccolo borgo non l'ho trovato...
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