HTML SitemapExplore
logo
Find Things to DoFind The Best Restaurants

Bugnano — Attraction in Unione dei comuni Media Valle del Serchio

Name
Bugnano
Description
Nearby attractions
Nearby restaurants
Nearby hotels
Villa Lavanda
Località Lugnano, 55022 Bagni di Lucca LU, Italy
Casa Alice
Località Riolo, 4, 55022 Bagni di Lucca LU, Italy
Related posts
Keywords
Bugnano tourism.Bugnano hotels.Bugnano bed and breakfast. flights to Bugnano.Bugnano attractions.Bugnano restaurants.Bugnano travel.Bugnano travel guide.Bugnano travel blog.Bugnano pictures.Bugnano photos.Bugnano travel tips.Bugnano maps.Bugnano things to do.
Bugnano things to do, attractions, restaurants, events info and trip planning
Bugnano
ItalyTuscanyUnione dei comuni Media Valle del SerchioBugnano

Basic Info

Bugnano

55022 Bagni di Lucca, Province of Lucca, Italy
4.1(51)
Open 24 hours
Save
spot

Ratings & Description

Info

Outdoor
Scenic
Relaxation
attractions: , restaurants:
logoLearn more insights from Wanderboat AI.
Phone
+39 0583 805745

Plan your stay

hotel
Pet-friendly Hotels in Unione dei comuni Media Valle del Serchio
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Affordable Hotels in Unione dei comuni Media Valle del Serchio
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Trending Stays Worth the Hype in Unione dei comuni Media Valle del Serchio
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Reviews

Things to do nearby

Drink wine with Italian winemakers and sommeliers
Drink wine with Italian winemakers and sommeliers
Mon, Dec 8 • 11:00 AM
55100, Lucca, Tuscany, Italy
View details
Wine and extra virgin olive oil tasting
Wine and extra virgin olive oil tasting
Tue, Dec 9 • 10:30 AM
55012, Capannori, Tuscany, Italy
View details
Traditional Farmhouse Cooking Experience in Lucca
Traditional Farmhouse Cooking Experience in Lucca
Mon, Dec 8 • 10:00 AM
55013, Capannori, Tuscany, Italy
View details
Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Wanderboat LogoWanderboat

Your everyday Al companion for getaway ideas

CompanyAbout Us
InformationAI Trip PlannerSitemap
SocialXInstagramTiktokLinkedin
LegalTerms of ServicePrivacy Policy

Get the app

© 2025 Wanderboat. All rights reserved.
logo

Posts

Alessio SchiavoAlessio Schiavo
Visitare il borgo fantasma di Bugnano è un’impresa ardua, degna di un’avventura da “Indiana Jones”. Giunti al cartello stradale di Monti di Villa si scorge il campanile della chiesa di S.Anna e S.Donato dove un altro cartello di colore giallo, che indica il cippo ai caduti della Prima Guerra, da inizio al nostro percorso verso il borgo fantasma (consiglio scarpe da trekking e nel periodo Giugno/Agosto). Si inizia con una discesa lunga di circa 200 mt lastricata a ciottoli, ben tenuta, che costeggia la chiesa fino a terminare ad una casa vacanze, e per altri 50mt. Con una leggera curva ha inizio il nostro percorso. Questo sentiero che si snoda in mezzo al bosco e che conduce al borgo non è ben identificabile causa la folta vegetazione, dai rovi, dall’edera e da tronchi caduti che ostruiscono il tratto, però ponendo la giusta attenzione si intravedono coperti da erbacce, una sorta di scalini in pietra che fanno capire quale fosse il tratto per il raggiungimento del borgo dalla parte di Monte di Villa, mentre l’altro ingresso più agibile è nella strada non carreggiabile che da Lugnano-Monti di Villa raggiunge Riolo. Dopo aver percorso con spirito di avventura il fatidico sentiero si intravede la meta con i primi ruderi. Proseguendo ancora avanti il passaggio per l’ingresso al borgo si presenta arduo causa lo sbarramento con rete metallica ben saldata e cartelli di ammonimento a non procedere che ne impediscono l’accesso, per problemi di sicurezza. Ciò si ripete per tutte le strutture rimaste in piedi bloccandone gli accessi dalle porte e la visione degli interni dalle finestre. Con la curiosità, con una buona dose di coraggio e la volontà di non mollare si può riuscire ad ottenere un buon risultato per la riuscita dell’impresa. Purtroppo l’immagine che si presenta davanti ai nostri occhi è quella molto desolante per ciò che è rimasto del luogo. Le abitazione nella maggior parte sono di una devastazione completa, i tetti sono crollati come pure i pavimenti e il tutto è avvolto da un fitta vegetazione come se la natura volesse mantenere con la sua morsa vitale, il ricordo di un tempo non molto lontano. Nelle case strutturate su due piani, con scale o gradini di accesso in pietra, all’interno alcune stanze sono di un epoca recente, non medievale, bagni e pareti ben strutturati con rivestimenti moderni e affreschi rappresentativi. Nel girovagare in solitudine attraverso i vicoli molto stretti e la completa decadenza delle strutture, mi sono sentito amareggiato per quelle famiglie che all’epoca hanno dovuto abbandonare il loro amato borgo per altre destinazioni. Il consiglio da parte mia è quello di intraprendere questa iniziativa solo per coloro che amano “reportare” i luoghi dei borghi fantasma, per non perderne la memoria, e in alcuni casi la possibilità del suo recupero.
Guia BigazziGuia Bigazzi
L’ultimo tratto di strada per arrivare è stretto, e ovviamente doppio senso, quindi ecco guidatore calmo e macchina piccola. Il posto vale davvero la pena, anche se l’accesso non è facilissimo per via della vegetazione che è cresciuta incontrastata. Davvero molto suggestivo, facciamo in modo che rimanga il più possibile inalterato e siate rispettosi.
GatscherGatscher
Leider abgesperrt aber man kommt rein🫣die Hausruinen empfehlebich aber nicht zu betreten (Einsturzgefahr). Sonst mal eine schöne Abwechslung.
See more posts
See more posts
hotel
Find your stay

Pet-friendly Hotels in Unione dei comuni Media Valle del Serchio

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Visitare il borgo fantasma di Bugnano è un’impresa ardua, degna di un’avventura da “Indiana Jones”. Giunti al cartello stradale di Monti di Villa si scorge il campanile della chiesa di S.Anna e S.Donato dove un altro cartello di colore giallo, che indica il cippo ai caduti della Prima Guerra, da inizio al nostro percorso verso il borgo fantasma (consiglio scarpe da trekking e nel periodo Giugno/Agosto). Si inizia con una discesa lunga di circa 200 mt lastricata a ciottoli, ben tenuta, che costeggia la chiesa fino a terminare ad una casa vacanze, e per altri 50mt. Con una leggera curva ha inizio il nostro percorso. Questo sentiero che si snoda in mezzo al bosco e che conduce al borgo non è ben identificabile causa la folta vegetazione, dai rovi, dall’edera e da tronchi caduti che ostruiscono il tratto, però ponendo la giusta attenzione si intravedono coperti da erbacce, una sorta di scalini in pietra che fanno capire quale fosse il tratto per il raggiungimento del borgo dalla parte di Monte di Villa, mentre l’altro ingresso più agibile è nella strada non carreggiabile che da Lugnano-Monti di Villa raggiunge Riolo. Dopo aver percorso con spirito di avventura il fatidico sentiero si intravede la meta con i primi ruderi. Proseguendo ancora avanti il passaggio per l’ingresso al borgo si presenta arduo causa lo sbarramento con rete metallica ben saldata e cartelli di ammonimento a non procedere che ne impediscono l’accesso, per problemi di sicurezza. Ciò si ripete per tutte le strutture rimaste in piedi bloccandone gli accessi dalle porte e la visione degli interni dalle finestre. Con la curiosità, con una buona dose di coraggio e la volontà di non mollare si può riuscire ad ottenere un buon risultato per la riuscita dell’impresa. Purtroppo l’immagine che si presenta davanti ai nostri occhi è quella molto desolante per ciò che è rimasto del luogo. Le abitazione nella maggior parte sono di una devastazione completa, i tetti sono crollati come pure i pavimenti e il tutto è avvolto da un fitta vegetazione come se la natura volesse mantenere con la sua morsa vitale, il ricordo di un tempo non molto lontano. Nelle case strutturate su due piani, con scale o gradini di accesso in pietra, all’interno alcune stanze sono di un epoca recente, non medievale, bagni e pareti ben strutturati con rivestimenti moderni e affreschi rappresentativi. Nel girovagare in solitudine attraverso i vicoli molto stretti e la completa decadenza delle strutture, mi sono sentito amareggiato per quelle famiglie che all’epoca hanno dovuto abbandonare il loro amato borgo per altre destinazioni. Il consiglio da parte mia è quello di intraprendere questa iniziativa solo per coloro che amano “reportare” i luoghi dei borghi fantasma, per non perderne la memoria, e in alcuni casi la possibilità del suo recupero.
Alessio Schiavo

Alessio Schiavo

hotel
Find your stay

Affordable Hotels in Unione dei comuni Media Valle del Serchio

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
L’ultimo tratto di strada per arrivare è stretto, e ovviamente doppio senso, quindi ecco guidatore calmo e macchina piccola. Il posto vale davvero la pena, anche se l’accesso non è facilissimo per via della vegetazione che è cresciuta incontrastata. Davvero molto suggestivo, facciamo in modo che rimanga il più possibile inalterato e siate rispettosi.
Guia Bigazzi

Guia Bigazzi

hotel
Find your stay

The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

hotel
Find your stay

Trending Stays Worth the Hype in Unione dei comuni Media Valle del Serchio

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Leider abgesperrt aber man kommt rein🫣die Hausruinen empfehlebich aber nicht zu betreten (Einsturzgefahr). Sonst mal eine schöne Abwechslung.
Gatscher

Gatscher

See more posts
See more posts

Reviews of Bugnano

4.1
(51)
avatar
3.0
1y

Visitare il borgo fantasma di Bugnano è un’impresa ardua, degna di un’avventura da “Indiana Jones”. Giunti al cartello stradale di Monti di Villa si scorge il campanile della chiesa di S.Anna e S.Donato dove un altro cartello di colore giallo, che indica il cippo ai caduti della Prima Guerra, da inizio al nostro percorso verso il borgo fantasma (consiglio scarpe da trekking e nel periodo Giugno/Agosto). Si inizia con una discesa lunga di circa 200 mt lastricata a ciottoli, ben tenuta, che costeggia la chiesa fino a terminare ad una casa vacanze, e per altri 50mt. Con una leggera curva ha inizio il nostro percorso. Questo sentiero che si snoda in mezzo al bosco e che conduce al borgo non è ben identificabile causa la folta vegetazione, dai rovi, dall’edera e da tronchi caduti che ostruiscono il tratto, però ponendo la giusta attenzione si intravedono coperti da erbacce, una sorta di scalini in pietra che fanno capire quale fosse il tratto per il raggiungimento del borgo dalla parte di Monte di Villa, mentre l’altro ingresso più agibile è nella strada non carreggiabile che da Lugnano-Monti di Villa raggiunge Riolo. Dopo aver percorso con spirito di avventura il fatidico sentiero si intravede la meta con i primi ruderi. Proseguendo ancora avanti il passaggio per l’ingresso al borgo si presenta arduo causa lo sbarramento con rete metallica ben saldata e cartelli di ammonimento a non procedere che ne impediscono l’accesso, per problemi di sicurezza. Ciò si ripete per tutte le strutture rimaste in piedi bloccandone gli accessi dalle porte e la visione degli interni dalle finestre. Con la curiosità, con una buona dose di coraggio e la volontà di non mollare si può riuscire ad ottenere un buon risultato per la riuscita dell’impresa. Purtroppo l’immagine che si presenta davanti ai nostri occhi è quella molto desolante per ciò che è rimasto del luogo. Le abitazione nella maggior parte sono di una devastazione completa, i tetti sono crollati come pure i pavimenti e il tutto è avvolto da un fitta vegetazione come se la natura volesse mantenere con la sua morsa vitale, il ricordo di un tempo non molto lontano. Nelle case strutturate su due piani, con scale o gradini di accesso in pietra, all’interno alcune stanze sono di un epoca recente, non medievale, bagni e pareti ben strutturati con rivestimenti moderni e affreschi rappresentativi. Nel girovagare in solitudine attraverso i vicoli molto stretti e la completa decadenza delle strutture, mi sono sentito amareggiato per quelle famiglie che all’epoca hanno dovuto abbandonare il loro amato borgo per altre destinazioni. Il consiglio da parte mia è quello di intraprendere questa iniziativa solo per coloro che amano “reportare” i luoghi dei borghi fantasma, per non perderne la memoria, e in alcuni casi la possibilità del...

   Read more
avatar
5.0
4y

In the meantime it has fallen into disrepair and some of it has already been completely destroyed. A visit to the main building with the three pictures is particularly worthwhile. -...

   Read more
avatar
2.0
6y

Ci sono stata ieri 1 novembre 2019. Sinceramente visto le recensioni mi aspettavo molto meglio, invece ormai sono rimasti 4 muri in croce mangiati giustamente dalla vegetazoone che ormai ne è padrona. Non ho avuto difficoltà ad arrivarci "per colpa della vegetazione" come dice qualcuno ma ho avuto difficoltà a muovermi e a fare foto per via dei divieti di accesso che il comune (giustamente) ha messo per i crolli. In sostanza questo piccolo borgo non l'ho trovato...

   Read more
Page 1 of 7
Previous
Next