Delizia Estense del Verginese — Attraction in Unione dei comuni Valli e Delizie

Ci siamo capitati per caso, anche per evitare le terribili code delle giornate FAI. Questo luogo è sempre aperto e merita la visita sicuramente. L'esterno, molto curato, e imponente ma nello stesso tempo equilibrato; merita un passaggio il piccolo giardino all'italiana con fuga prospettica sulla torre colombaia. L'interno, contrariamente a quanto sembra, è visitabile ogni giorno ed all'interno abbiamo trovato una persona gentilissima, molto preparata, che ci ha illustrato la storia del luogo, e l'impianto cinquecentesco poi ripreso nel settecento (stucchi) e nel 900 (soffitti affrescati al piano superiore, non così comuni in italia) le 2 collezioni di ritratti al piano superiore (molto interessanti, la più antica di epoca boldriniana, le più recente, moderna, comprende fra gli altri, originali ritratti di Sgarbi e Folco Quilici) al piano inferiore una interessante collezione di reperti da tombe romane con lapidi di grande formato e di bella fattura; urne cinerarie in vetro (poco comuni nel reato di Italia) di cui una intatta e balsamari relativi molto bel conservati. A corredo un buon impianto descrittivo che verrà implementato a breve da colonnine parlanti. Merita insomma una visita, come tanti bei luoghi sconosciuti del nostro paese, spesso trascurati, ma non in questo caso. Complimenti alla popolazione locale che tiene al proprio patrimonio artistico e si...

Dimora estiva Estense, risalente al '500. Al piano terra c'è una mostra di reperti archeologici romani, mentre al piano superiore si trova una mostra fotografica e una sulla civiltà contadina, con modellini che riproducono un'azienda agricola della prima metà del 900. Gli altri locali erano vuoti, perché non c'erano mostre in questo periodo. Molto bello anche il giardino, anche se, onestamente, occorrerebbe un po' più di manutenzione. Vi sono molti soffitti affrescati e decorazioni bellissime in molte stanze. Molto interessante anche il filmato introduttivo alla visita che spiega la storia di questa Delizia e di Laura Dianti che l ha ricevuta in regalo. Ottima anche l'accoglienza, personale all'altezza e disponibile, che ci ha aperto anche la chiesetta accessibile dal porticato. 5 stelle per l'insieme e l'esperienza positiva, ma un po' più di cura nei locali e nel parco, con le enormi potenzialità che ha il posto, non guasterebbe. Se visitate la Delizia consigliata una visita anche alla Chiesa di San Michele Arcangelo che si trova a Sandolo (vicinissima), un...

Questa residenza estiva, donata pochi giorni prima di morire da Alfonso I° d'Este a Laura Dianti, la donna che fu al suo fianco dopo la morte della seconda moglie Lucrezia Borgia, è stata la nostra meta di oggi. Non conserva purtroppo arredi né affreschi dell'epoca alle pareti, ma accoglie la mostra archeologica "Mors immatura" piccola ma che è un vero gioiellino, oltre ad una mostra di modellini che riproducono una azienda agricola tipica del periodo anteguerra con tutte le attività che venivano svolte, in primis quella della coltivazione della canapa. La visita è impreziosita dalla vista di un brolo e di una piccionaia. Visita guidata mi chiederete? Certo che sì, e veramente di interesse di circa un'ora e mezza a cui va aggiunta una mezzoretta circa per gustarci alcuni video che sono serviti per fissare meglio le notizie apprese nella nostra memoria. E per finire sempre chiacchierando con la guida apprendere la storia di un fantasma che è stato ripreso in una foto...il futuro eliminerà...