La diga del Paduli, più comunemente chiamanta diga del Lagastrello, è situata sul confine tra Emilia e Toscana, e sbarra il corso del torrente Enza. Lo sbarramento del Paduli, costruito tra il 1906 e il 1910, dà vita al lago del "Lagastrello". Se è a livello massimo il lago offre uno spettacolo davvero suggestivo. Visto che però è quasi sempre a secco, anche le sue sorgenti sono ardue da scoprire. Attorno è possibile osservare i residui dei pascoli che occupavano un tempo l'intera conca e che generarono liti secolari tra i pastori dei due Stati qui convergenti (di Parma e di Firenze). In tarda primavera la fioritura è spettacolare fin sulle rive, ma anche in autunno inoltrato i colori della faggeta e degli arbusti di ginepro che costellano i pascoli danno vita ad uno...
Read moreIl lago è artificiale: nasce dallo sbarramento tramite una diga di un fiume che attraversava il passo dal Lagastrello. Si tratta di un posto tranquillo, non particolarmente affascinante per flora e fauna, ma adatto alle classiche scampagnate della domenica. Le rive si popolano di famiglie con bambini (il percorso è molto agevole), coppie con cani e scarpinatori di professione. È possibile prendere qualcosa da bere o da mangiare dai furgoncini posteggiati nelle piazzole lungo strada e fare un picnic nel prato. Se siete fortunati potete anche avvistare i cavalli che vanno ad...
Read moreLuogo da visitare per chi ama l’Appennino e le escursioni in trekking o il campeggio. Si trova in confine tra 3 regioni (Liguria Emilia e Toscana) il luogo è affollato di visitatori e… cavalli! In zona infatti ci sono numerosi esemplari di cavallo del Ventasso allo stato brado che girano liberamente intorno al bacino artificiale. Ideale per rilassarsi o fare una escursione con il camper. Ci sono numerosi sentieri del CAI e ampi parcheggi attrezzati con barbecue panchine e tavoli. Consigliato a chi vuole evadere dalla città e ritrovare se stesso...
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