È il primo weekend di ottobre, questo meraviglioso castello apre le porte e ospita un'occasione unica nel suo genere: la fiera di San Martino!
Vengono organizzati (sia il sabato sera che la domenica) la pesca di beneficienza, spettacoli di rievocazione storica (l'ambientazione è davvero eccezionale!), bancarelle varie, crescentine, bomboloni, zucca fritta e ovviamente uno stand gastronomico ufficiale aperto sabato a cena, domenica a pranzo e a cena ma soprattutto a COLAZIONE!!!
Eh, sì! Ma non starete mica pensando a cappuccino e brioches?! Mi raccomando: lo stand gastronomico offre la tradizionale colazione con cotechino e purè e ovviamente non possono mancare il friggione e altre tipiche preparazioni medievali come il cinghiale in umido e le costolette alla contadina!
È davvero una splendida occasione per stare insieme e divertirsi!
Fare colazione in questo modo ti costringe ad alzarti presto (dalle 08:00 alle 09:30) ma vedere quanta partecipazione c'è e quante persone ci lavorano dietro è eccezionale! Un grazie a tutti coloro che hanno permesso, negli anni passati e quest'anno la realizzazione di questa splendida festa!
Per concludere non posso non fare neanche un riferimento alla funzione religiosa che anima alle 09:30 il fondamento importante di questa festa.
Buon primo weekend di ottobre anche a voi! E... se siete titubanti per la colazione, fatevi coraggio: provare...
Read moreGrande delusione. Siamo arrivati nel tardo pomeriggio macinando diversi km in occasione della festa d'autunno, unico weekend all'anno in cui il castello è visibile, almeno dall'esterno in quanto proprietà privata. Una volta arrivati con dispiacere ci comunicano che il proprietario non fa più accedere pur essendo ancora in corso la festa. Bastava veramente poco, tipo scrivere sul volantino fino a che ora era possibile vedere il castello. Decidiamo quindi di consolarci dall'amara sorpresa e andiamo a prendere qualcosa da mangiare agli stand, pessima idea. Crescentine fritte deformi, immangiabili e secche, prosciutto crudo finito, acqua finita, birra finita (forse era finito anche l'olio per friggere? Chissà), ovviamente lo scopriamo solo dopo aver pagato; quindi a meno che non vogliate del vino che sa di tappo, unica scelta possibile, portatevi qualcosa da bere da casa. Le porzioni di zucca e crema fritta poi erano microscopiche, fate pagare di più, ma date da mangiare alla gente! Anche se, vista la qualità offerta, sarebbe meglio non mangiare proprio qui. Dulcis in fundo, è pieno di zanzare, quindi oltre all'acqua portate anche l'autan. In conclusione, una pessima esperienza da non ripetere. Peccato che non sia accessibile, almeno di tanto in tanto, un patrimonio come il castello dei Manzoli. Grande amarezza e...
Read moreA Minerbio, nella frazione di San Martino in Soverzano, circondato da uno specchio d’acqua e un’area boschiva, c’è un castello medievale che viene aperto solo pochissime volte all’anno. È il Castello dei Manzoli nelle campagne di Bologna, luogo incantevole costruito dall’omonimo cavaliere nel 1411, attorno a ciò che rimaneva dell’antica torre degli Ariosti e che mantiene le stesse mura, merli e fossati di allora. Con le sue 4 torri angolari e un ampio parco, il maniero è una proprietà privata che viene aperta ai visitatori solo per occasioni speciali, come visite guidate organizzate da associazioni, ma anche in occasione di una fiera annuale con rievocazione storica , manifestazione che solitamente si svolge in autunno e che ha origini antiche, risalenti al 1584. Per entrare in questo antico castello, proprio come in passato, bisogna passare dal ponte levatoio per poi accedere all’interno della corte. I fortunati che ci sono già stati raccontano di un posto da favola, di sale decorate, camini in pietra, tele e affreschi, quadri del Cinquecento e del Seicento. Spero un giorno di...
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