Bellissimo ed avventuroso, permette di raggiungere San Tomaso dal Santuario di San Martino (passando da Taja Sass).
Specie se carico d'acqua, il percorso che si sviluppa principalmente nella forra del torrente (sconsigliato a chi non dimestichezza con sentieri attrezzati:, catene, passaggi esposti, rocce etc, molto sconsigliato ai bambini e ai cani), presuppone calzature con una buona grip, dato che le rocce sono molto scivolose già da asciutte, figuriamoci bagnate. Il percorso obbliga a superare un paio di grossi massi attrezzati con catene (si possono aggirare, c'è una traccia sulla destra parecchi metri prima che entra nel bosco e permette di evitarli, tenere la sinistra mentre la si percorre), guadare in continuazione e muoversi su piani spesso molto inclinati.
Prestare grande attenzione a come ci si muove, non sottovalutare la difficoltà!!!
É presente un masso con delle incisioni rupestri verso la fine del percorso.
Meglio affrontare il sentiero delle vasche in salita, piuttosto che in discesa.
É possibile salire dalle vasche a San Tomaso e tornare a San Martino (il punto di partenza) attraverso un sentiero alternativo, per niente chiaro, che parte tra la chiesa di San Tomaso e la cascina al suo fianco (si riconosce un sentiero che scende tra i prati), in alternativa si può scendere a Valmadrera e percorrere le strade del paese fino a San Martino.
D'estate il sentiero delle vasche è pieno zeppo di gente, perlopiù ragazzi in cerca di refrigerio, in altre stagioni la situazione è infinitamente più tranquilla e...
Read moreA trail that follows the water fall all the way up. Just follow the tiny flags painted onto rocks etc. It's tough in places over giant rocks and boulders. Using chains to climb in some spots. So beautiful. The water is so clean. We went about half way up the trail. When we got to a grassy clearing we turned right up a small hill past some mushrooms followed the trail back down. Not sure whether or not you can get back from top of trail so bailed early. A must visit place...
Read moreStupendo! Lasciata la macchina ai piedi della salita al santuario di San Martino iniziamo la nostra camminata Carichi siamo partiti, risalendo il fiume inferno trovi ogni tipo di situazione... arrampicata tra le rocce, attraversamento fiume camminando sui sassi, sentiero tra le piante, cascate con pozze d'acqua meravigliose (Noi abbiamo fatto una sosta mangiando un panino proprio in uno spiazzo fronte cascata) A circa 50 minuti si incontrano poi alcuni punti molto avventurosi...la presenza delle catene aiuta la salita... sempre massima attenzione soprattutto se siete con bambini (i nostri 7 e 13 anni sono molto allenati ed abituati altrimenti lo sconsiglio) La risalita prosegue ancora costeggiando il fiume, fino all'ultima mezz'ora dove si cammina su un sentiero nel bosco. Dopo km 4.8 si arriva alla piana di San Tomaso. Un rifugio, la vista sul ramo di lecco, un pratone per riposarsi o giocare... per poi riprendere il cammino in discesa lungo una mulattiera Noi abbiamo incontrato la Sig.ra T. che, in quanto nata e crescita qui, ci ha fatto fare scorciatoie, sentierini nascosti fino ad arrivare al punto di partenza e chiudere l'anello. È stato meraviglioso!!!! Alcune precisazioni tassative calzature adeguate braccia libere per poter arrampicare acqua a sufficienza voglia di avventura Ribadisco sia fattibile per bambini se abituati a camminare in...
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