Una delle esperienze più terrificanti della mia vita . È anni che vengo a Vieste in estate avendo un marito di origini viestane e conosco più o meno tutte le spiagge di questa bellissima Città che come caratteristica ha di essere ventosa. Specifico questa caratteristica perché quello che è successo oggi ha del ridicolo. Per prima cosa in realtà volevamo andare in spiaggia libera, mentre mio marito cercava parcheggio fuori io mi sono avviata chiedendo come raggiungerla e mi hanno detto che dovevo andare al bar e farmi fare il biglietto.( io sono di Bologna e dal mio accento si capisce che non sono della zona.) A questo punto chiamo mio marito e lui mi dice che non c'è posto io gli spiego ciò che mi hanno detto e lui decide di entrare con la macchina per chiedere appunto informazioni e capire a come fare. Quando arriva lui e gli parla in dialetto,la versione cambia per la spiaggia libera non c'è bisogno di pagare nulla ma si parcheggia fuori se no sono 20 euro parcheggio , ombrellone e 2 lettini. Già lì la cosa mi puzza e mi ingastrisce parecchio ma lascio correre sono in ferie e ho 2 bimbe che non vedono l'ora di andare in spiaggia. Quindi ci danno ombrellone e lettini e dopo poco ci fanno chiudere l'ombrellone perché c'è un po' di vento. In quel momento concocordiamo anche perché volevamo andare a fare il bagno. Tornati da fare il bagno andiamo per fare la doccia ( una di quelle all'aperto classiche con acqua fredda e pure vecchiotta) ma ci vuole il gettone e dalle doccia non c'e nessuno in quel momento che ci dia quel gettone allora rinunciamo. Nel momento che torniamo all' ambrellone e lo apriamo ( ripeto ho 2 bambine piccole e vorrei non arrostirle al sole) dopo 5 minuti con fare arrogante arriva il bagnino e ci dice di chiudere l'ombrellone perché c'è vento se no si spezzano (ombrelloni datati che ne avranno viste di ogni ma sinceramente se non fai manutenzione nel tuo lido non è un problema mio!). Al che noi sinceramente ci rimaniamo male perché abbiamo le bimbe e temiamo per la loro salute al che ci viene detto di poter metterci nella zona ombreggiata sul cemento lì dalla passerella, un pezzo stretto e scomodo. In quel momento mio marito va da colui che sembra essere il direttore o comunque colui che ti accoglie all'ingresso e ci dice che la storia è questa se no possiamo andarcene e chiedere il rimborso. In quel momento io e mio marito ci mettiamo lì dal ombra per cercare una soluzione e la scena che ci si presenta è questa. Clienti arrabbiati che chiedono spiegazioni dato che se davvero c'è vento allora anche gli ombrelloni della spiaggia libera dovrebbero essere chiusi e invece sono tutti aperti e non se ne muove uno. Mentre capita questo bel siparietto una persona , magari ignara di ciò che stava succedendo perché appena arrivata, prova ad aprire l'ombrellone e il bagnino inizia a suonare il fischietto e a porsi in maniera maleducata al cliente. A quel punto io e mio marito decidiamo che ne abbiamo abbastanza e che i nostri 20 euro preferiamo darli a gente più competente ed educata. Quindi tiriamo su tutto e chiediamo il rimborso e qui capita la chicca. Il bagnino con il suo mondo ancora più arrogante ci dice: " va bene capo ti faccio il rimborso ma tu hai fatto il bagno quindi facciamo che ti do 10 euro" a quel punto con fare alterato mio marito gli comunica che va bene ma che prima chiamiamo la guardia di finanza perché il suo comportamento è vergognoso. A questa minaccia ci da i nostri 20 euro e ci intima di andarcene con una serie di improperi. E così finisce la nostra avventura ma non proprio.... perché dopo 15 minuti chiamo i miei parenti che invece erano riusciti a trovare parcheggio ed erano in spiaggia libera per avvisarli dell'accaduto e loro mi danno l'ultima bella notizia. IL FANTSTICO BAGNINO STAVA RIAPRENDO TUTTI GLI OMBRELLONI. Quindi direi che lido baia San Felice non mi vedrà più e che anzi consiglio loro di cambiare personale perché un comportamento del genere è ...
Read moreIl trionfo della malavita nel Gargano. Sono trent'anni che frequento il Gargano d'estate ed ho voluto trascorrere la giornata con amici in questo favoloso punto del Gargano, nonché simbolo dello stesso. La baia è incantevole e gli ombrelloni sono abbastanza distanziati tra loro. Si accede facilmente ed è presente un servizio di parcheggio, peccato per tutto il resto. I personaggi che lavorano nella baia hanno atteggiamenti veramente poco eleganti. Il responsabile del lido, dopo averci venduto due ombrelloni per l'intera giornata (uno per noi ed uno per i nostri amici che sarebbero arrivati in seguito) ha cercato di rivenderne uno per mezza giornata senza consultarci, adducendo come motivazione il fatto che i nostri amici non fossero ancora arrivati, come se questo potesse giustificare tale comportamento. Quando gliel'ho fatto notare ha inveito e ha minacciato di cacciarci dalla baia. Servizio al bar pessimo, con addetta alla cassa visibilmente scocciata e, per concludere, il servizio bagno che in pieno "stile garganico" accoglie con il cartello "lasciare una moneta per il servizio", senza un "per favore", "grazie" o "prego" che da queste parti sono evidentemente un optional. Dopo lo scempio dell'abusivismo di Torre Mileto, questa è in assoluto il secondo trionfale scempio di questa amara terra. Un villaggio completamente abbandonato, una struttura nuova in una posizione favolosa che per misteriosi motivi si trova chiusa ed inutilizzabile, un servizio a dir poco scadente e tanta tanta rabbia per chi vede un paradiso come questo violato, depredato, fatto scempio. Avrei voluto non vedere tutto ciò, mi ha davvero fatto...
Read moreSpiaggia suggestiva...sicuramente il villaggio posto direttamente a ridosso della spiaggia è in stato di lavori in corso perché abbandonato e in degrado...lo si nota anche dal cane che si vede appena entrati, dietro una rete e con uno sguardo tristissimo. Soggiorno dotato di ombrelloni e parcheggio a un prezzo modico....Il bagnino unica nota positiva...gentile ed educato. Per andare al bagno (unico per donne e uomini) ti lasciano un bigliettino all'ingresso con il quale vai in un bungalow adebito a toilette...Quando si arriva c è un signore posto a guardiano e sulla porta c è scritto di lasciare i soldi al suddetto personaggio a mo di autogrill 🤔. Ora di pranzo...andiamo sotto il chioschetto dove si fa la fila x fare lo scontrino... Davanti a me una coppia di ragazzi...lei in evidente stato di gravidanza chiedeva se poteva andare al bagno (premessa...loro erano nella spiaggia pubblica...quindi nn avevano preso l ombrellone dello stabilimento) alchè il signore alla cassa gli dice che nn può perche stavano nella spiaggia pubblica adiacente dove c erano i bagni chimici...e se volevano andare al bagno dovevano pagare a parte. Ordiniamo il pranzo e quando ci chiamano chiediamo se nei panini era possibile aggiungere del condimento...la risposta per giunta è stata che dovevamo dirglielo prima con aggiunta di sbruffata e imprecazione varie. Penso che avere un attività non è un obbligo...ma se proprio si vuole lavorare al pubblico le prime cose sono educazione e rispetto. Per il resto il posto è bello...si deve...
Read more