Villaggio delle Zucche di Nonno Andrea — Attraction in Villorba

I appreciate that Nonno Andrea has created a pumpkin patch activity for Harvest/Halloween and hope it continues and more places in Italy follow suit. (I'd love to see corn mazes, pumpkin patches, haunted houses etc) Their decorations, kiddy haunted house village and snacks offered create an autumn fun atmosphere. But there is room for improvement...first I would suggest not to use straw on your walking paths but invest every year in a lot of pea gravel. The straw gave no protection from the heavy mud after weeks of rain and everybody was covered. Also I'd recommend to use fake pumpkins in your statues. All the pumpkins had visibly rotted since they had been pierced onto the statues for over a month and the rotten pumpkin smell was strong. Lastly, all the pumpkins that we looked at for sale (we looked through all the boxes and those displayed on the ground) were covered in mold. I was in disbelief. I've went to pumpkin patches, garden centers, etc in Ohio, Rhode Island and Texas all my life to get pumpkins for Halloween but never encountered 1 moldy pumpkin. After the pumpkin village we were hoping to take home our pumpkins to carve but we couldn't find 1 without mold. We left empty handed and went to Flover to purchase our pumpkins. Nonno Andrea needs to research the best methods pumpkin patches in the US use to avoid mold on pumpkins. Perhaps you don't put out all the pumpkins a month in advance but replenish over time. Overall, they are on the right track and I was pleased to see a somewhat familiar activity for October that we expats greatly miss. Right now I would return because the mud, smell and mold really put a damper on our visit. I would suggest Nonno Andrea following and maybe communicating with Clark Farms in Rhode Island..the best pumpkin patch activity I've been too...simple, not complicated but just lovely. Keep...

Il Villaggio delle Zucche 🎃 di Nonno Andrea, posto unico e tutto da scoprire in quel di Villorba; così mi era stato più o meno presentato questo particolarissimo parco tematico che, fin da subito, aveva per ciò stesso generato nel sottoscritto una certa curiosità 😮. Una visita si in loco si è resa a quel punto quanto mai necessaria, esattamente come la prenotazione 📱 che, con un certo anticipo (circa tre settimane), abbiamo provveduto ad effettuare. Giunti a destinazione verso le 16.00 🕓 di un grigio e piovoso 🌧 giovedì di metà ottobre 🍁🍂, abbiamo seguito le indicazioni dei parcheggiatori (costretti loro malgrado a lavorare sotto le intemperie 🌧) lasciando l'auto 🚘 presso l'apposita area di sosta 🅿️ (praticamente un grande campo adibito a parcheggio). Dopo una breve sosta all'ingresso per il controllo 📱 della prenotazione e il pagamento dei relativi biglietti 🎫 (6 euro 💶 l'uno), siamo finalmente entrati iniziando così il nostro giro 🚶🏻‍♂️. Nel descrivere il parco, la cui tematizzazione 🎃 si può evincere dalla sua stessa denominazione, non saprei onestamente da dove partire, soprattutto a fronte delle già numerosissime recensioni in merito presenti in rete 🌐. Sicuramente muoversi 🚶🏻‍♂️ da uno spazio all'altro sotto la pioggia battente 🌧☔ non è stato il massimo 😅, soprattutto dovendo saltellare tra le pozzanghere per non affondare, in compenso le condizioni meteo avverse hanno parzialmente limitato il numero di visitatori presenti (il che non mi è affatto dispiaciuto). Le attrazioni presenti all'interno del parco sono molteplici, si va dal padiglione dedicato alla vendita di prodotti agli stand gastronomici passando per le aree gioco, i viali da passeggio 🚶🏻‍♂️, le composizioni coreografiche (alcune comprensive di trattori agricoli 🚜), il "Villaggio spaventoso tra i fagioli magici" (attualmente tematizzato in vista della festa di Ognissanti 🎃🕷🕸👻💀🧙🏻‍♂️) e persino un labirinto ricavato all'interno di un campo di mais 🌽. Interessante, oltre che meritoria, la costruzione di giochi in legno tramite l'utilizzo di tronchi 🪵 provenienti da alberi 🌲 caduti durante la tempesta 🌪 Vaia del 2018 (un apposito cartello 🪧 ne dà conto). Tra le aree ristoro è stato inoltre allestito un palcoscenico presso il quale si sono ripetutamente esibiti musicisti 🎶 e artisti di strada. Bravissimi tanto i primi, interpreti di pezzi country e muniti di abiti a tema 🤠🎙🎸, quanto i secondi, funambolici giocolieri dal carattere circense 🤡; le esibizioni si sono peraltro ripetute a intervalli regolari per tutto il pomeriggio. Prima di congedarci ne abbiamo approfittato per una pausa caffè; buona la crostata alla zucca 🎃 con crema pasticcera così come i cappuccini, naturalmente sempre a base di zucca 🎃 e guarniti con panna. Sulle 19.30 🕢 infine, con le scarpe 👞👢 ancora piene di fango, ci siamo diretti verso l'uscita. I servizi 🚾, tutto sommato in discrete condizioni 🚽🧻🧴, si trovano all'interno di appositi prefabbricati siti accanto al parcheggio 🅿️; in loco vi sono comunque anche tre bagni chimici più piccoli. Strategica la posizione visto che il parco si trova a qualche chilometro di distanza dal più vicino casello autostradale 🛣. A noi è piaciuto, dunque mi sento certamente di...

Sinceramente tutta la nostra compagnia si è trovata malissimo e avendone sentito parlare bene mi dispiace. La problematica è la totale disorganizzazione su tutto ma principalmente il cibo e parcheggio. File OVUNQUE ma non di 30 minuti ma anche 1 ora e mezza. Spero che questa recensione possa aiutare a migliorare il sistema perché avrebbe buone potenzialità dato che i bambini alle attrazioni si divertono ma onestamente noi non ci torneremo perché ha creato troppo stress alla famiglia.

19 ottobre 2025: mi era stato consigliato da amici di venire presto, e così abbiamo fatto. 15 Min per entrare anche con prenotazione, 15 Min di fila per colorare la zucca alle 10.15 di mattina (pagamento extra di 3 euro). 25 minuti per il trenino alle 11.30 e fin qua direi che può starci. Poi per mangiare un disastro: entrati alle 11.58 e iniziato a mangiare alle 13.25. questo perché c'è la fila per la Cassa e poi se sei in famiglia come ovvio ti ritrovi a fare 2-3 file diverse che non puoi fare in contemporanea se hai bambini piccoli. Il numero che ti danno lo diceva a voce una ragazza e quindi c'era calca e nessuno sentiva nulla (mettete un display come al supermercato santo cielo). Una fila per i panini, una per le polpette e una per le cotolette ad esempio. Inoltre, le cotolette quel giorno andavano a ruba e quindi ho aspettato 1 ora con un numero in mano solo per le cotolette (avevano solo due griglie ci dicevano). Infatti la cucina era in totale panico e molti se ne sono andati senza mangiare, alcuni hanno chiesto se potevano avere i soldi indietro. E mi dispiace ma è indecente dal momento che il cibo costa tantissimo (55 euro per 2 birre, 1 cotoletta, un panino, 1 di polpette e 1 nuggets di pollo). Non c'era posto a sedere, quindi i bambini li ho fatti sedere dove trovavo ed io e mio marito a turno a sederci o mangiare in piedi.... Per uscire dal parcheggio ci abbiamo messo 45 minuti, si vede che tutti uscivano alle 15.45.

Se non siete pronti a gestire tanta gente mettete prenotazione obbligatoria perché sicuramente il numero di persone dentro non era da voi gestibile quel giorno.

Spero di essere stata sufficientemente chiara per aiutare gli organizzatori...