Phonluer Angkor Homestay — Hotel in Siem Reap

Lasciate ogni speranz voi che entrate ... Abbiamo prenotato due camere in questo homestay per due notti allettate dalle ottime recensioni. L'elenco dei punti critici è lungo ma l'ultimo è quello che ci ha deluse e fatte arrabbiare più di tutte le mancanze del luogo. La struttura si trova in mezzo alla campagna cambogiana contornata da risaie e tonnellate di rifiuti (alcuni bruciati, credo sia un'abitudine tutto questo anche attaccato alla cucina). La camera è spoglia e molto sporca con cacca d'insetto un po' ovunque. Letto scomodo con molle rotte e il solo coprimaterasso per dormire. Una coperta singola in due e un solo asciugamano per due persone. un dettaglio interessante che nessuno dice è che NON C'È ACQUA CALDA. Noi,ovviamente non lo sapevamo, e ci siamo fatte la doccia alle 23 e siamo morte di freddo. Mia moglie, che ha fatto la doccia dopo di me dopo essersi insaponata per bene si è trovata senza luce e senza nemmeno l'acqua fredda per sciacquarsi. A quel punto sono andata a chiedere al proprietario che assonnato mi ha risposto che non poteva fare nulla e mi ha messo in mano una tanica d'acqua enorme con dentro tre litri per fare sciacquare mia moglie al buio al freddo. Il proprietario all'arrivo ci ha subito proposto delle escursioni e la cooking class. Abbiamo acquistato sia l'escursione di un giorno (10€ per uno quindi 30 in totale) e la cooking class (25€ a persona e fortunatamente presa da solo due persone e non da tre quindi 50€) . L'escursione è stata poco interessante: ci hanno fatto vedere le silkfarm (seta) una breve passeggiata nel loro market dove c'erano anche le tartarughe morenti nelle ciotole in vendita e un lago sporco pieno di sporcizia e immondizia ai lati dove teoricamente avremmo dovuto fare il bagno. Un escursione del genere della durata di 5 ore con tuc tuc in zona non costa più di 15€ totali quindi abbiamo subito capito che il proprietario tende a prendere più soldi possibili (inoltre a cena ce l'ha proprio detto "voi siete occidentali siete ricche dovete pagare di più ). Nel pomeriggio abbiamo fatto la famosa cooking class dove prima ci ha portate al mercato a fare la spesa (che ho portato io tutto il tempo) per poi arrivare in struttura e preparare un solo piatto (ad onor del vero molto buono) l'amara sorpresa al momento del conto finale! Vista l'elevata richiesta economica per due esperienze che valevano la metà del prezzo pagato abbiamo chiesto GENTILMENTE uno sconto sulle bevande (extra da pagare ovviamente) e sulla cena della sera prima (nessuna scelta piatto di riso con uovo e verdure). Il proprietario a questo punto si è immediatamente irrigidito dicendo che non è costoso e che non ci avrebbe tolto nulla dal conto e durante questa conversazione, dove io ho mantenuto una calma assurda, ci ha detto di non parlare e di stare zitte con tono minaccioso (tutto questo per 13€ di conto dove chiedevamo uno sconto simbolico). Per aggiungere ulteriore presa in giro sul frigo c'era scritto che le bibite costavano 2000 riel (come da foto allegata) invece al momento del conto ne costavano 4000. Abbiamo pagato rispondendo a modo al simpatico cafone locale e ce ne siamo andate. Cosa dire ? NON ANDATE IN QUESTO HOMESTAY! è l'unico suggerimento che mi sento di dare. consigli alla struttura ? Molti ma non li merita perché qui non si tratta nemmeno più di discutere dei costi elevatissimi per un servizio pessimo ma di avere a che fare con un maleducato cafone che ha il coltello dalla parte del manico in mezzo ad una campagna cambogiana. Evitatelo...

I was disappointed with my experience at this homestay. From the moment we arrived at 8 PM, the host seemed more interested in making money than providing a welcoming experience. Before even offering us dinner, he presented a list of paid activities. We had booked two nights but realized we made a mistake with the dates and decided to stay only one night. We didn’t ask for a refund as it was our error. When we informed him in the morning, he said it was fine but mentioned he couldn’t refund us because the room was still booked for the second night, which we understood. However, when he dropped us off at the airport in the evening, he said he would cancel our booking to get new guests, which felt dishonest.

We also booked an activity with him that did not go as planned. My girlfriend was feeling unwell, so we asked if we could end the activity early and discuss an adjustment in the price. He refused, saying that since we had booked for the whole day, canceling would mean he wouldn’t earn anything for the day. Overall, it felt like the host was more focused on making a profit than providing a good experience for his guests.

Would...

Do not expect to see much nature here. For seeing the nature better spend more time in Angkor forest or Botanical garden. Puok's peasants are nice and friendly. They know how to party and use eco-friendly refillable barrels for potable water (less than 1$ per barrel). Unfortunately, the owner of the homestay doesn't allow his guest to drink the free water, he want them to buy overpriced 1.5 l bottles promoting the plastic pollution of Cambodia. Puok doesn't recycle cans and bottles — he doesn't care, pecunia non olet. One morning the owner made a nasty scandal, that made me very upset. Then he just updated our booking as if we never came and never paid. I assume he systematically cheats booking com that way to maintaine the overvalued rating. And he sold us a terrible tour. Just read the Chong Khneas ferry...