Il Casale del Duca — Hotel in Urbino

Con la mia famiglia decido di trascorrere qualche giorno di vacanza ad Urbino in occasione del Natale.||Trovo su Booking questa struttura di grande fascino, che per di più accetta animali. Prenoto due stanze e informo che porterò con me un cucciolo di tre mesi, chiedendo comunque se siano d’accordo. Passano i giorni e non ricevo risposta.||Chiamo la proprietà e la Signora mi fa capire che sarebbe meglio lasciare a casa il cane, poiché i pavimenti sono in cotto antico e teme che possa fare danni. Avendo a mia volta un Bed & Breakfast e un Albergo, le vengo incontro e cerco una sistemazione per il cane, anche se mi chiedo perché scriva che gli animali sono accettati.||Dice di averci fatto un upgrade gratuito (non richiesto) e di averci assegnato due monolocali con uso cucina. Mi lascia anche intendere che preferirebbe che cancellassi la prenotazione su Booking e mi accordassi con lei direttamente.||Capisco anche questa richiesta e procedo, anche se nel frattempo Booking ha già prelevato l’importo dalla carta e impiegherà 7/12 giorni per riaccreditare il denaro.||Nel frattempo mi comunica che comunque non mi farà sconti, malgrado gli oltre 100 euro risparmiati da lei, dicendo che ci ha dato stanze migliori e che avevamo già una prenotazione con uno sconto. Le faccio notare che tali agevolazioni ci erano già state accordate e che lei avrebbe comunque dovuto pagare le commissioni. Alla fine ci accordiamo perché in cambio dello sconto ci venga sostituita la biancheria da bagno ogni giorno.||Arriviamo alle 18 e la struttura, che non ha cartelli, è completamente buia. Ci accoglie un’amica della proprietaria, ci mostra le stanze e ci fa vedere d’aver lasciato qualche asciugamano in più in una delle due stanze. Dice che il mattino dopo ritirerà la biancheria usata e darà una sistemata veloce alle camere. Chiedo per la prima colazione, descritta su Booking come colazione continentale dolce e salata, allestita in un’accogliente sala, ma né la sala, né il soggiorno né la colazione salata sono disponibili, come pure le bottiglie d’acqua, che dobbiamo andare a procurare ad Urbino. Ci vengine lasciati una crostata, dei biscotti, delle cialde di caffè, un paio di brioches confezionate, succo a lunga scadenza e qualche yogurt.||Le stanze si trovano sul retro, ricavate da un vecchio fienile. I pavimenti sono in resina e una non ha neppure un armadio dove i ragazzi possano appendere giacche e cappotti. Decido di lasciar correre, sono vacanze e voglio godermele. Capisco che la sistemazione con uso cucina è dettata dal fatto di renderci indipendenti con le colazioni, perché il corpo centrale è chiuso e non accessibile.||Il mattino successivo possiamo comunque ammirare la posizione meravigliosa del casale e la bellezza della struttura, recuperata con gusto e raffinatezza.||Rientrati nel pomeriggio ci accorgiamo che la Signora ha portato via le salviette usate, ma non ha lasciato teli doccia puliti, né ha vuotato i cestini in bagno e in cucina.||Le scrivo e mi informa di non essere nelle vicinanze e si offre di porterò i teli doccia il mattino successivo. Concordiamo per le 9. Arriva e ci dice che se ne andrà alle 10, indipendentemente che abbia rigovernato le stanze o meno. Le facciamo notare che eravamo in attesa degli asciugamani per farci la doccia e che quindi ci andrà un po’ per essere pronti. Perentoria ci risponde che, se non usciamo per tempo, non pulirà le stanze e che comunque, ha solo i teli che ci ha portato per cui se non glieli riconsegnamo, il mattino successivo non li avremo puliti.||Siamo davvero costernati, una collocazione tanto felice e una struttura di così grande fascino meriterebbero senz’altro un’altra professionalità e...

We had high hopes of this place after reading the reviews. It was very difficult to find so we thought it was just as well it was daylight and not evening. The drive is narrow and bumpy, in the middle of fairly remote countryside. The house was surrounded by wire fencing barring our entrance and there was no way we could even knock at the front door. No one was around; we called out, tried to squeeze through the fence and then drove to another nearby house where we tried to explain to the family who didn't speak any English that we were supposed to be staying at Il Casale del Duca. Finally we gave up and returned to the driveway outside the house. We tried phoning all the numbers we'd been given with no success. We had no idea what to do next, when I had a phonecall from the 'host' telling me that he was on the Swiss/German border, had a 'problem' and had forgotten to email us to let us know he couldn't accomodate us! What a way to run a business. He apologised, but we are still extremely angry at his unprofessionalism. Luckily it was early enough to look for alternative accomodation in the centre of Urbino but it nearly ruined that part of the holiday. You have...

This is their first non Italian review! We really enjoyed our stay at Il Casale del Duca. A beautifully restored 16th century farmhouse in the heart of the Marche. Luca and Laura's passion and attention to detail is reflected throughout the house and their collection of doors over the years are beautifully placed within. Laura's interior decoration reflects a chic rustic style. Her talents from her creative backround as a theatre artist can be seen in all the rooms and the lovely country views create a perfect relaxing setting. It was lovely to share a meal with the family and their lovely girls. A great sleep, superb breakfast and Luca's other talent is making fabulous pastries and cakes. The work on the property is on going with the addition of a beautiful self contained accomodation all guaranteed to be fabulous and we are looking forward to...