5 Stelle e un po'!!! Giovedì scorso dopo un’intensa mattinata di lavoro a Isernia abbiamo provato a sentire se avesse riaperto, erano già le 13.30, ma ci ho provato lo stesso, …. avevano riaperto e ci avrebbero attesi per pranzo Puoi scegliere uno dei due percorsi gastronomici creati dalla Chef, di cui uno descritto nelle portate, l’altro di 6 portate a cura della Chef a seconda della disponibilità delle materie prime di stagione, oppure la carta con una ricca varietà di piatti sempre molto ben descritti .. scegliamo di iniziare il viaggio gastronomico con la degustazione delle sei portate proposte dalla Chef Prendiamo la Tintilia riserva di Claudio Cipressi_Tintilia (66) del 2012 Ci porta x assaggiare meglio il vino dei grissini della casa alla cipolla, tipo torinesi, ma più lunghi e croccanti, delizioso compagno della Tintilia, x cominciare, poi ci viene servita una ciotolina nella quale ci versa un nettare del Principe Pignatelli di Monterudoni, un olio bio dai sentori fruttati e note piccanti, da assaggiare con dei pani fatti in casa, una focaccina al formaggio e delle cialde di ceci con semi vari, servite in una ciotola ricca di legumi di ogni tipo Servito il vino, ritorna con il vassoio degli antipasti: Campane di crosta con cuore caldo di patè di fegatini, Nidi di spuma di spinaci con mousse di formaggio e un dadino di aringa affumicata Crocchette di pollo con salsa profumata Prosciutto di pecora tagliato a mano, Il viaggio prosegue con il servizio della Zuppa alla Santè, con le pallotte classiche cacio e ova, ma in versione mignon, doratamente fritte, tocchetti fi pane fritto, polpettine di vitello crudo e scaglie di caciocavallo, presentata direttamente dalla Chef Stefania Di Pasquo che ci ha versato da una teiera, il suo fantastico brodo di pollo per rendere fluido il piatto A seguire la Patata Fondente, con una dadolata di porcini freschi su un letto di formaggio erborinato, impreziosito da un caviale di tartufo nero, anche qui un infuso di funghi porcini freschi che ti delizia … la prossima portata, il Risotto allo zafferano con porcini e nocciola …. alla base del piatto un fondo di crema di porcini freschi, un risotto allo zafferano mantecato all’onda insaporito da una vera e preziosa abbondanza di pistilli di zafferano di altissima qualità, una crema di caciocavallo e nocciole tostate, un tripudio di sapori forchetta dopo forchetta, fantastico!!! Altro vassoio d’argento, altro incantevole primo: Raviolini del Plin con ripieno di lepre, spuma e finocchietto selvatico ed infuso ai 3 pepi, sono dei piccoli ravioli, pizzicati alle estremità come sono i Plin, con un ripieno di carne di lepre delicatamente stufata, profumati di finocchietto selvatico e presentati con una spuma profumata …la Chef che ti versa dalla sua splendida teiera un infuso ai 3 pepi che profuma ed impreziosisce, di tiepida piccantezza, un piatto già sublime … la successiva portata si chiama Vitello e variazione di rapa, un bel tocco di vitello, strepitosamente sigillato sui lati che racchiude una succulenta e profumata tenerezza, ben rosata e tenerissima, accompagnata con una knell di sedano rapa, una riduzione di rapa rossa e sedano rapa, un cilindretto di rapa rossa stufata ed una bellissima foglia di rapa croccantemente fritta, una fantastica portata, veramente eccellente … un gelato di fior di latte aromatizzato al rosmarino, impreziosita da granellini di sale maldon, qualcosa che non ti aspetti ma ti rende felice e ti pulisce la bocca, una delizia Di seguito un fantastico dessert di sfoglie croccanti con una mousse di crema di castagne e salsa di passion fruit, assolutamente azzeccatissimo, delizioso ..su un letto di chicchi di caffè, 3 tartufini e 3 arachidi ricostruite al meglio, poi ancora, un vassoietto con 3 peschette dolci e 3 madeleine, beh lasciamo perdere, sublimi
…. ritorno sul titolo di questa recensione e per me non sono meno di: “5 stelle ed un po'”, pensando al futuro di questa artista ed all’obiettivo di eguagliare e superare Nonna e Maestro aggiungendo ogni giorno quel quid in più che la...
Read moreCena in famiglia, per testare la cucina, incuriositi dalle recensioni. Per esprimere un giudizio su questo ristorante, servirebbe innanzitutto essere padroni delle tecniche utilizzate in cucina, poi conoscere le materie prime locali e della stagionalità, infine essere in grado di combinare tutte queste doti; dubito che la gran parte di coloro che si esprimono, abbiano anche la minima idea di ciò, ma lo chef invece dimostra padronanza! Riuscire a realizzare piatti equilibrati combinando limone, aringhe e manteca, oppure introdurre anche solo la parola caciocavallo in un dessert, non solo richiede tecnica, ma una dose di fantasia non indifferente... Ma partiamo dal prinicipio: luogo ameno e molto curato nella campagna tra Agnone e Capracotta, ricavato nel classico contesto agricolo a corte che ricrea una straordinaria condizione di privacy e contatto con la natura, dando soddisfazione a tutti i sensi; nulla di straordinario per un Molisano che conosca il territorio, ma mirabile lo sforzo di dare in valore assoluto a qualcosa che invece daremmo per scontato. Disponibili una sala interna in stile rustico-elegante ma estremamente gradevole, ed un dehor ricavato sull'aia con una bella tettoia in legno estremamente sobria e piacebole. Si respira un'aria vagamente shabby, tutto molto in ordine e curato. L'accoglienza è discreta, il personale garbato, professionale e simpatico al punto giusto. Passando alla degustazione, si sono fatti apprezzare dei bocconcini fritti ma davvero delicatissimi e unici dei piccoli cestino in cui i sapori di menta, limone e anguilla, esplodevano all'assaggio, arditi ma riusciti. Quello che però non ha prezzo, è la manteca a tavola.... Tradizione che si rinviene spesso fuori dall'Italia, il burro a tavola rimanda ai ricordi delle famiglie di pastori, ma non tutti possono capirlo.... oltre la piacevolezza estetica, un piacere davvero raro per il palato. PRovati gli antipasti, tutti gourmet e non sempre troppo fantasiosi, ma tutti caratterizzati da sapori netti e riconoscibili; forse solo sulla tartare si potrebbe obiettare una piattezza che, sebbene non eccessiva, è comunque giustificabile quale piatto trasversale e che facilmente soddisfa i più, mentre in tutte le altre proposte si coglie il tentativo di sperimentare; piselli, caciocavallo e nocciole formano un piatto particolare, colorato e goloso, ma la quaglia era sublime. I primi, particolari, in ognuno dei quali alberga la materia prima locale ma, a parere mio, la linguina aringa manteca e limone, è insuperabile, ovviamente frutto di una tecnica per niente scontata. Buona anche la pasta mista fave zafferano e tartufo, questo fresco e buona qualità. Non abbiamo assaggiato i secondi passando direttamente ai dolci, che hanno confermato le medesime ottime impressioni. Unici il gusto e le sensazioni che lasciano "pane vino e caciocavallo". Porzioni da ristorante gourmet, ma nei primi con più equilibrio. Personalmente, quando ho fame in queste circostanze, chiedo un piatto abbondante. Antipasto, primo e dolce, compreso coperto, acqua e vino 50 € scarsi, prezzo corretto e soprattutto rapportato alla qualità dei piatti ed al piacere...
Read moreRecensione di Locanda Mammì: Un'esperienza culinaria indimenticabile
Ho avuto il piacere di cenare di recente presso Locanda Mammì, un ristorante che mi ha lasciato senza parole. Situato in una posizione incantevole, questo locale offre un'esperienza culinaria davvero indimenticabile, che combina sapori autentici, ingredienti di alta qualità e un'atmosfera accogliente.
Appena entrato, sono stato colpito dalla calda atmosfera che permeava il ristorante. L'arredamento elegante e raffinato, insieme all'illuminazione soffusa, creava un'atmosfera intima e romantica, perfetta per una serata speciale. Il personale era cortese e professionale, pronto ad accogliere gli ospiti con un sorriso e a fornire un servizio impeccabile durante tutto il pasto.
Il menu di Locanda Mammì offre una varietà di piatti che riflettono la cucina tradizionale con un tocco moderno. Sono rimasto affascinato dalla creatività e dalla cura con cui ogni piatto era presentato. Ogni portata era un'opera d'arte culinaria, sia per la presentazione visiva che per il gusto straordinario.
Ho avuto l'opportunità di assaggiare diverse specialità della casa, e tutte hanno superato le mie aspettative. Dai primi piatti ai secondi, ogni portata era un'esplosione di sapori, con combinazioni uniche di ingredienti freschi e di alta qualità. I piatti di carne erano succulenti e teneri, mentre i piatti a base di pesce erano freschi e saporiti. Ogni boccone mi ha trasportato in un viaggio gastronomico che non dimenticherò facilmente.
Inoltre, l'attenzione verso le esigenze dietetiche è stata notevole. Locanda Mammì offre opzioni vegetariane e vegane, con piatti deliziosi che soddisfano le preferenze di tutti. Questo dimostra l'impegno del ristorante nel garantire una vasta scelta per tutti gli ospiti.
Il servizio al tavolo è stato impeccabile. Il personale era ben informato sui piatti e sulle combinazioni di vini consigliati, e si è assicurato che ogni ospite si sentisse a proprio agio durante tutto il pasto. Inoltre, il tempo di attesa tra una portata e l'altra era perfetto, permettendoci di gustare appieno ogni portata senza sentirsi affrettati.
Infine, devo menzionare la selezione dei vini di Locanda Mammì, che è stata impressionante. Il sommelier era disponibile per consigliare abbinamenti perfetti per ogni portata, offrendo una vasta scelta di etichette locali e internazionali. La qualità dei vini era eccellente e ha completato perfettamente l'esperienza culinaria complessiva.
In conclusione, Locanda Mammì è un ristorante che consiglio vivamente a tutti coloro che cercano un'esperienza culinaria raffinata e memorabile. Con la sua cucina di...
Read more