Siamo giunti in otto e in perfetto orario, come da prenotazione, per mangiare pizze. "Accolti", senza il rispetto delle prescrizioni anticovid, in una veranda coperta da una tettoia in legno e circondata da vetrate scorrevoli. Nonostante la presenza tra noi di persona 94enne, siamo rimasti in attesa in piedi per circa 10' poiché il personale non era in grado di individuare il tavolo a noi destinato. Dopo un'accurata indagine, il tavolo scomparso è stato finalmente ritrovato. Una volta accomodati, trascorsi altri 10', accordatici per riprenderci dallo stress iniziale, ci ha raggiunti un cameriere, di ottima presenza, ma probabilmente surgelato data la freddezza dimostrata. Le ordinazioni effettuate comprendevano tre birre "Heineken". Intanto, man mano che trascorreva il tempo, aumentava in tutti noi la sensazione di caldo asfissiante e sempre più cresceva la percezione di cattivi odori, probabilmente provenienti dalle cucine, che ristagnavano nella veranda anche in presenza delle vetrate, per quanto possibile, aperte ma in assenza di ogni traccia di ventilatore o condizionatore. Nonostante il grave disagio si decide di restare. Trascorsi ancora alcuni minuti ci vengono portate le bevande e, con un certo stupore, noto che le birre erano, contrariamente a come ordinate, di marca "Nastro azzurro". Vengo convinto a desistere dal protestare per paura di eventuali ripicche nei confronti delle pizze. Sul fronte birre non finisce lì, infatti non solo erano di marca diversa da quella richiesta, erano anche belle calde ed andavano bevute nei calici dell'acqua. Con un certo coraggio chiediamo i bicchieri adatti e, nonostante le birre ordinate fossero tre da 66 cl, ci hanno portato ben due boccali da 20 cl. Non abbiamo osato pretendere di più! Trascorriamo ancora un'oretta circa degustando un po' di antipasto ed il calore della birra, sempre in attesa delle pizze che, dopo grondanti sudate, finalmente arrivano. Allora si, siamo all'apoteosi del sudore. Divoro la pizza in pochissimo tempo per non restare disidratato e, visto che le pizze erano ormai sotto i denti, faccio presenti al cameriere l'errore in cui erano incorsi con le birre e l'esuberante calore dell'ambiente. Sul primo punto l’addetto fa notare che probabilmente le Heineken fossero finite, mentre sul secondo si è immediatamente ed ulteriormente raffreddato, tanto da non proferire parola. Siamo finalmente al conto. Dopo un altro quarto d'ora ed ulteriore sollecito, dopo alcuni minuti ancora, arriva il conto, che almeno lui aveva le Heineken contabilizzate. Non c'è che dire: stiamo proprio freschi!! Aggiornamento del 2/9/2025 Il 15 agosto 2025 eravamo più di 20 invitati al festeggiamento di un anniversario. Ci sono state serviti un'incredibile abbondanza di frittini e di pizze, oltre ad altre ordinazioni specifiche, così tanti che alla fine sono state portate via almeno una decina di pizze ed un paio di kg di fritti. Ritengo che il ristoratore ci abbia marciato alla grande, è del tutto improbabile infatti che nella stessa serata si riescano ad ingurgitare un paio di portate di frittini ed un paio di pizze. Fortunatamente paga Pantalone e credo che abbia pagato salato! Successivamente al saldo del conto da parte di Pantalone sono stati richiesti ben 2 caffè e 2 Montenegro. Dopo qualche minuto alcuni partecipanti hanno salutato il resto del gruppo, in quel frangente si palesa il ristoratore, molto trafelato, con in mano il conto per i caffè e gli amari non ancora pagati, che platealmente pronuncia: ci sono da pagare ancora i caffè e gli amari. Ho letto negli occhi di tutti, in particolare di Pantalone, lo stupore ed il disappunto. Senza pensarci un istante ho tirato fuori una banconota da 10 euro e l'ho posta nelle mani del cameriere al seguito del ristoratore. Credo che non ci metterò mai più piede in questo luogo così...
Read moreESPERIENZA DA DIMENTICARE!!! MALEDUCAZIONE UNICA!!!
Al di là del posto, molto carino, su cui non ho nulla da dire, niente di tutto il resto giustifica il prezzo pagato, per il trattamento ricevuto a fine serata dal titolare stesso!
Eravamo una tavolata di 24 persone in occasione dell’80esimo di mio padre, ed io avevo scelto questo posto proprio per l’ottimo prezzo e menu presentami dal personale in precedenza.
Non mi aspettavo di mangiare del pesce di ottima qualità, né del cibo in quantità industriali. Cercavo qualcosa di semplice, e niente di più.
Tuttavia, nulla delle mie richieste era stata soddisfatta (da una postazione più riservata che avevo gentilmente richiesto, ci siamo ritrovati a festeggiare insieme ad altra gente, nella stessa sala, con tanti spazi vuoti all’interno del locale che potevano benissimo essere utilizzati in maniera differente). Il servizio è stato pessimo, soprattutto all’inizio. Abbiamo dovuto richiedere noi le bevande (cosa che viene servita sin da subito, insieme al pane, in un normale ristorante che si rispetti) e pregare il cameriere ogni volta che avessimo bisogno di qualcosa, il quale, pareva addirittura essere scocciato ed in difficoltà nel gestire la sala. Alla fine, a serata inoltrata, ed una volta calmate le acque, il personale si è rivelato gentile, se non fosse per il titolare Enzo, che mi ha delusa profondamente.
Al momento del saldo, mi ha rivelato che c’era stato un errore di calcolo nella quotazione e che c’era una differenza di circa €120,00 sulla stima prestabilita, ed ha preteso che gli si fosse pagata perché “abbiamo mangiato a sue spese, causando un danno all’ azienda” al prezzo concordato con il suo staff.
In tanti anni di servizio al cliente, sia in Italia che all’estero, personalmente non ho mai assistito a nulla del genere, soprattutto da parte del titolare di un’attività. Il cliente non paga per un errore interno aziendale, soprattutto essendoci stati degli accordi in precedenza. Inoltre, non dovrei essere io a dirglielo, caro sig Enzo, ma l’educazione ed il rispetto dovrebbero essere alla base del suo servizio - ma a quanto pare, per un uomo del suo livello culturale e di tale arroganza, questa è una vera e propria pretesa da parte di un cliente…giusto?!
Concludo dicendo che non tornerò mai al suo locale, e voglio che la mia esperienza sia condivisa con chiunque stia leggendo. Lei dovrebbe soltanto essere grato a chi le da da mangiare e porta avanti il suo business, anziché ringraziarmi con un “menomale che non ci rivedremo mai più!” a saldo concluso.
Buona...
Read moreDesidero esprimere la mia delusione per il pranzo di Capodanno che ho avuto il dispiacere di vivere presso il ristorante Da Enzo di Alessano. Come da menu, il pranzo era stato pubblicizzato come un'occasione speciale, ma purtroppo la realtà si è rivelata ben diversa. In primo luogo, il pane servito come "crostini" era in realtà pane duro e immangiabile, un elemento che non rispecchiava affatto le aspettative per un evento così importante. Il secondo, che nel menu prevedeva un arrosto di vitello, è stato sostituito con una striminzita e rinsecchita fettina di carne, che non solo non era all'altezza del piatto descritto, ma era anche sicuramente di qualità inferiore rispetto a quanto promesso. Inoltre, la tempistica delle portate è stata inaccettabile. In un tavolo da sette persone, le portate sono arrivate con grande ritardo, tanto che metà del tavolo ha finito di mangiare prima che gli altri potessero iniziare. Questo ha rovinato l'atmosfera conviviale e ha reso il pranzo un'esperienza stressante anziché piacevole. Tutto ciò, considerando anche il costo di 50 euro a persona, ha contribuito a rendere il pranzo un’esperienza deludente. Ci aspettavamo un servizio più curato, piatti all'altezza delle aspettative e un'esperienza che giustificasse il prezzo richiesto. Ho appreso analoghi commenti negativi anche da altri tavoli. Oltre al danno la beffa, ho fatto presente il mio disappunto al titolare del locale il quale si è espresso dicendo un semplice “mi dispiace abbiamo terminato la carne e altre pietanze perché eravate in tanti” e in compenso si è ben guardato dal ritoccare il prezzo finale intascando tranquillamente il prezzo previsto dal menù. Mi auguro che queste osservazioni vengano prese in considerazione per evitare che altre persone vivano una simile delusione. Non mancherò comunque di esprimere il mio disappunto anche ad altri, affinché possano prendere una decisione più...
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