Ristorante Quintilio — Restaurant in Altare

Di passaggio ieri ad Altare, abbiamo trovato per caso un tavolo per due che era stato prenotato ma non si erano presentati. Il locale è arredato in modo semplice e lineare, ben curato. Il personale e la signora, credo proprietaria dell'attività, tutti molto cordiali, preparati, attenti alle esigenze del cliente, veloci nel servizio. Norme anticovid tutte rispettate, tavoli molto distanziati. Prezzi medio alti ma ne vale certamente la pena. Ed ora veniamo al succo....la cucina....che dire.....divina! Quando si dice; la cucina è arte, arte nel mettere insieme aromi e sapori in una fusione di golosità e goduria. Il polpo ordinato come antipasto morbidissimo, i maccheroni di castagne con formaggio di capra e tartufo nero un'esplosione intensissima di gusti, il pane e la focaccia appena sfornati in loco si facevano mangiare con gli occhi e poi.....il dolce, pain perdu ai fichi caramellati con gelato alla lavanda, WOW, forse il dolce più buono mai mangiato. Ci...

Non è furbo muoversi all'ultimo ad agosto quando la Liguria è presa d'assalto. L'ho capito qualche anno fa, credo alla decima telefonata alla ricerca di un albergo. E non ho certo pensato di essere fortunato quanto ho trovato una camera in una pensione ad una stella ad Altare. Così come non ho pensato che fosse una buona scelta rientrare in albergo per una doccia. Mi presento in costume e ricoperto di salsedine allo chef Luca, che invece accoglie in una impeccabile uniforme nera. Da chef. Perchè quello è. E appena mi siedo a tavola capisco di essere fortunato e di aver fatto una buona scelta. E che la stella della pensione potrebbe tranquillamente essere una Stella Michelin alla sua cucina. Un vitello tonnato strepitoso. Un tortino al cioccolato dal cuore caldo (che normalmente non mi appassiona) servito con un sorbetto alla menta che è una prova di alta pasticceria. Ovviamente ci sono tornato altre volte. Telefonando prima,...

Ristorante fantastico! Fuori mano per i più ma per una ragione: da cinque generazioni questa arte si tramanda nella stessa famiglia e hanno deciso, coraggiosamente, di restare dove sono nati.

Il Km0 in questo paradiso culinario non è un’etichetta e nasce dal duro lavoro dei membri stessi della famiglia. Dal nonno che ancora va a raccogliere le magiche erbe selvatiche che rendono così profumati i loro piatti alle uova delle loro galline che rendono lo zabaglione (servito direttamente dal maestro di cucina da una cocotte di rame sul loro gelato fatto in casa davanti a voi) in esperienza da non perdere (tenetevi lo spazio 😎).

Ultima ma importantissima menzione per Lorena, fantastica maestra di sala capace davvero di fare la differenza con la sua passione e le sue spiegazioni nonché moglie del maestro di cucina… nella speranza che questa realtà possa continuare nel tempo vi consigliamo di cogliere l’attimo e...