Trattoria Zamboni — Restaurant in Arcugnano

Indubbiamente al TOP 🔝 questo ristorante 🍽 che abbiamo provato lo scorso sabato in occasione della nostra escursione sui colli berici ⛰. Giunti in loco verso le 13.00 🕐 inoltrate previa prenotazione 📞, abbiamo parcheggiato lungo la strada spostandoci 🚶🏻‍♂️ quindi in direzione della struttura. Davvero accogliente la sala d'ingresso, munita di porte automatiche a scorrimento, divanetto 🛋 e un bel camino ad angolo. Dalla stessa si accede alla sala da pranzo, presso la quale siamo stati accolti da un gentile responsabile 👨🏻 che subito ci ha accompagnati al tavolo (accanto alla vetrata 🪟 con magnifica vista sui colli ⛰). Sfogliando il listino 📋 abbiamo constatato immediatamente la ricercatezza delle varie proposte, optando alla fine per due antipasti (piovra con patate/olive e strudel di radicchio su fonduta di formaggio), una fiorentina 🥩 e un contorno a base di patate 🥔 e radicchio al forno. Da bere, un litro d'acqua 💧 frizzante e una bottiglia di Cannonau 🍷. A fine pasto ci siamo poi concessi un dolce (sfoglia caramellata con crema) e un paio di caffè ☕. Ineccepibile la qualità 👌 sotto ogni punto di vista, dalle materie prime utilizzate alla preparazione passando per il servizio; valido anche l'aspetto coreografico delle portate (vedasi foto 📸 allegate 📎). In merito alla bistecca 🥩, vero pezzo da novanta della nostra esperienza enogastronomica, la soddisfazione è stata piena 👌; la stessa, dal peso di circa 1,05 kg, ci è stata mostrata al tavolo prima della cottura e poi servita già disossata e porzionata. Forse l'avrei preferita con il bordo un po' più alto, come si usa in Toscana, ma ciò non ne ha ovviamente inficiato la bontà 😋. Da segnalare inoltre la graditissima presenza tra i vini del Cannonau 🍷, varietà di rosso che apprezzo sempre in modo particolare. Molto gentili e cordiali i membri dello staff 👨🏻👵🏻🧑🏻, con i quali abbiamo anche scambiato qualche battuta. Sul totale di 136,50 euro 💶 vanno naturalmente considerati i 63 della fiorentina 🥩 e i 24 del vino 🍷, dunque prezzi complessivamente equi. Bagni 🚾 puliti e in ordine 🚽🧻🧴. Elegante e raffinato lo stile dall'arredamento, ma anche estremamente sobrio. A noi è senz'altro piaciuto, quindi non posso che CONSIGLIARLO 👍.

P.S.❗️❗️❗️GOOGLE CENSURA❗️❗️❗️ RECENSIONE RIPUBBLICATA CON QUESTO NUOVO PROFILO CREATO A SEGUITO DEL VERGOGNOSO E INGIUSTIFICATO OSCURAMENTO DEL PRECEDENTE DA PARTE DEGLI AMMINISTRATORI DI GOOGLE ❗️❗️❗️STOP...

I chose this restaurant for a date night as it looked nice and romantic. However, I didn’t realize that I have to book a table for “ candle light” to sit in the nice romantic side. So we ended up in the other room which personally I didn’t care for only because it was not cozy or romantic like I imagined it to be, so make sure, if you care, to book the candle light table! However, the food was amazing, I can’t recommend enough the pumpkin cheese soufflé, it was amazingly light and delicious! The duck breast with figs jam was also amazing. I enjoyed the portions because they were not big and overwhelming which allowed me to try a variety of their dishes. Loved the bread! Nice staff and good service. Highly recommended and we will be back with a table booked for the...

Un piacevolissimo pranzo sui colli berici a pochi chilometri da Vicenza. Questa trattoria offre una cucina del posto decisamente di buona fattura, con punte di eccellenza, ma anche con qualche piatto un po’ meno convincente. La location è molto grande e, nella stagione calda, sicuramente si presta per grandi cerimonie e banchetti. Il personale è gentile e forse un po’ troppo veloce nel servizio che, da un lato, va bene quando i commensali hanno il tempo contingentato in pausa pranzo, ma dall’altro, come era il caso nostro, stride un pochino con chi si vorrebbe invece rilassare. Molto interessante la carta dei vini con una discreta selezione anche delle etichette del territorio berico, da cui noi abbiamo attinto su suggerimento del sommelier. Il rapporto qualità prezzo è decisamente ottimo, sia per le porzioni, che per la fattura e gli ingredienti usati nelle preparazioni. Io ho mangiato come antipasto un piatto eccezionale: una quaglia brasata su porcini. Piatto davvero ben fatto e perfettamente centrato l’averlo proposto come antipasto. La carne era tenerissima e gustosa. I porcini invece, per chi è abituato come me alla qualità pregiata di Borgotaro, risultavano un po’ spenti. Molto buono anche il pasticico con ragù di anatra e finferli, in questo caso i funghi erano molto gustosi. Infine ho chiuso con un altro piatto molto ben fatto: lumachine in umido alle erbette su polentina. Il menù è molto vario e ricco di proposte locali, ma ho notato che in alcuni casi, forse la ricerca di fornitori andrebbe rivista: il tartufo servito ad un commensale sopra i tagliolini, sebbene di Norcia, era totalmente inodore…non so se mi spiego! Il tartufo, se di qualità, si sente a metri di distanza quando viene servito, in questo caso non lo sentivamo a centimetri di distanza. Anche il primo piatto preso dalla mia compagna ha lasciato qualche dubbio in questo caso nell’esecuzione: gli gnocchi di patate erano molto molto avanti di cottura. Il pranzo è stato accompagnato da due etichette beriche: prima un bianco 100% Malvasia Istriana prodotto da Xodo, una Falesia del 22, e poi siamo passati ad un rosso di Dal Maso, un Casara Roveri, Merlot in purezza del 21. Entrambi li ho trovati un buon accompagnamento per i...