Pizzeria Giangi — Restaurant in Arielli

Metà settimana, Agosto 2023. 3 famiglie con bambini piccoli, "Illusi" dalle buone recensioni, ci rechiamo in questo locale con prenotazione, aspettandoci una buona pizza. Location gradevole, moderna e con un piccolo parcheggio. Al momento di ordinare, dopo aver dato precedenza ai bambini, l'uomo di mezza età che prende gli ordini, cerca di imporci in ogni modo cosa scegliere, e soprattutto le pietanze più costose, ed anche su nostro invito a lasciarci un attimo riflettere tra noi, si inchioda al nostro tavolo e con molta sgarbatezza non ci lascia consultare da soli. Già dopo questo episodio, se non avessi avuto i bambini affamati al seguito, mi sarei alzato ed avrei lasciato il locale, senza pensarci 2 volte. Detto ciò, scopriamo che le "pizze" classiche sono di mediocre qualità, praticamente la classica focaccia a taglio che trovi in ogni angolo della penisola, però ad un prezzo esorbitante: margherita 6.50 euro a salire... Per questo importo, ho mangiato Signore Pizza Margherita, ma Pizze con P maiusola, non questa mediocrità. Il discorso cambia con le "pizze" gourmet, con impasto superiore al primo, con ingredienti di buona qualità, ma sempre e comunque con l'apparenza di una focaccia e lontana da una pizza, ma che comunque partono da 13 euro a salire... Prezzo non congruo assolutamente a mio avviso. Da segnalare inoltre che il 90% delle "pizze" gourmet proposte sono fatte con la burrata, PENALIZZANDO nettamente, come nel mio caso specifico, coloro che non mangiano questo latticino, limitando fortemente le possibilità di scelta. Il sostantivo "PIZZA" non appartiene a questo locale, se ne avessi la facoltà, farei cambiare denominazione a questo locale: puoi chiamarti focacceria, pinzeria, ma non certo "pizzeria". Ciò premesso non sconsiglio in assoluto questo locale... Se volete una buona focaccia, a prezzo alto, troverete ciò che cercate. Ma se volete gustare una buona "pizza"...

Arriviamo in pizzeria alle 20.40 con prenotazione fatta la mattina per 8 persone + 1 posto con seggiolone per mia figlia. Il cameriere non era sicuro ci fosse il seggiolone. Poi per fortuna era già lì al nostro tavolo assegnato. Facciamo l'ordine scegliendo tutti una pizza tradizionale. Dopo 20 minuti dall'ordine il cameriere torna e ci dice che non era possibile fare le pizze tradizionali ma solo quelle gourmet. Il motivo non lo abbiamo ben compreso. Magari saperlo prima ci avrebbe sicuramente aiutato a prenotare cena in altro locale. Restiamo basiti e troviamo un accordo per prendere delle margherite. Chiediamo del pane/focaccia semplice per mia figlia, il cameriere incerto ci dice che non era possibile avere del pane; rimedia 2 striscette di focaccia con mollica pressoché nulla. Bevande che arrivano dopo circa altri 30 minuti. Nel frattempo ho chiesto nuovamente per le bevande ad una cameriera che abbastanza adirata diceva che stava facendo per tutti e che sarebbe arrivata anche da noi. Pizza margherita senza voto.

Ora, aldilà della bontà delle pizze Gourmet sicuramente, non si può prendere un'ordine per pizze tradizionali e poi tornare sui propri passi dopo 20 minuti dicendo che le pizze Gourmet sono le uniche disponibili e che questo è un locale che lavora su pizze cerificate Gambero Rosso e che utilizzano prodotti di alta qualità. È stata una grandissima delusione. Non è assolutamente possibile trattare in questo modo la clientela. Buona continuazione nell'accoglienza e nella ricerca di pizze gourmet, sicuramente diversa, da quella a me e ai miei familiari riservata. Non consiglierò mai il vostro...

Siamo stati a cena alla pizzeria Giangi ad Arielli, spinti dalla curiosità per la sua posizione nella classifica delle 50 migliori pizze italiane. L’ambiente è davvero ben curato: locale accogliente, arredamento curato nei dettagli e atmosfera piacevole. Abbiamo ordinato la pizza “Ops”, quella con i gamberi, che è indicata come la loro punta di diamante. La pizza si è dimostrata all’altezza delle aspettative: ingredienti freschi, buona combinazione di sapori e una presentazione curata. Tuttavia, il prezzo di 25 euro per una pizza ci ha fatto aspettare qualcosa di più sia dal servizio sia dalla spiegazione dei piatti, ma purtroppo i camerieri, un po’ distratti e non giovanissimi, non sono riusciti a raccontarci bene la composizione e la filosofia dietro la pizza.

Un altro punto su cui siamo rimasti un po’ delusi sono state le pizze tradizionali, come la margherita, la diavola e la patatosa. Qui, sinceramente, ci aspettavamo più qualità e cura, soprattutto considerando il prezzo complessivo della serata. Le pizze tradizionali erano un po’ anonime, esteticamente poco invitanti (stile anni 80-allego foto) e mancava quel tocco di personalità e attenzione che uno si aspetta da una pizzeria di questo calibro.

In sintesi: se amate le pizze gourmet, Giangi può sicuramente sorprendervi, ma anche le pizze classiche dovrebbero essere all’altezza della fama del locale. Il servizio potrebbe migliorare per accompagnare meglio il cliente in un’esperienza che, a quel prezzo, deve essere...