Ristorante La Filanda — Restaurant in Asola

Sotto un cielo di sapori, la cena prende vita come un quadro d’autore, dove ogni piatto racconta un'emozione.

La crema di carote si posa come seta sulle labbra, calda e vellutata, accarezza l’anima con il dolce eco della terra, mentre le mazzancolle, abbrustolite al calore, svelano il segreto del mare: un bacio salato, un sospiro di brezza marina, che esplode fresco, leggero, come il ricordo di un’estate lontana.

Poi arriva il polpo, scolpito dalle braci, ogni morso è un viaggio nel cuore del fuoco, un'esplosione di forza e delicatezza insieme. Le taccole, croccanti come erba sotto i piedi, si mescolano al sapore intenso del pecorino sardo, che si scioglie in bocca come un abbraccio antico, ricco di storia e di sole, un calore che scalda il petto.

Il riso ai funghi porcini, come un sentiero autunnale tra foglie dorate, avvolge il palato di umori di bosco, mentre il branzino, appena scottato, si fa strada con eleganza tra note di mare e terra, portando con sé il vino speziato, una riduzione di vin brûlé che danza sulla lingua, lasciando un ricordo di fuoco e dolcezza.

I gamberoni, lardellati come un segreto proibito, si sciolgono in un’esplosione di sapore, mentre il tortino di patate accoglie il palato con la sua morbidezza, e la colatura di alici risveglia i sensi come una risata improvvisa, tagliente e vivace, che ti lascia senza fiato.

E poi, come una melodia finale, arriva la panna cotta, così delicata che sembra quasi voler sfuggire, ma si arrende al palato, avvolgendolo con il dolce abbraccio del caramello salato, e il profumo rassicurante della vaniglia.

Il gâteaux con i suoi canditi siciliani, incontra l’amaretto e il rhum bianco, una danza di note calde e fruttate che ti culla e ti trasporta in terre lontane, mentre la pasticceria finale, croccante e vellutata, chiude il cerchio in un tripudio di dolcezze sottili, come i ricordi di una serata perfetta.

Ogni boccone un viaggio, ogni sapore una carezza, ogni profumo un ricordo che resta sospeso nell’aria, come il sorriso di un figlio che, con amore, ti regala non solo una cena, ma un’esperienza che...

Due volte delusi .. La prima rra tanto tempo fa, abbiamo mangiato un filetto di Branzino, che non era niente di speciale. Abbiamo speso molto per i piatti che non era cosi buono. Poi la seconda volta non abbiamo potuto entrare, non accettavano il test covid. Allora abbiamo questo se potevamo chiedere dei piatti per potere via, visto che facevano takeaway, ma hanno detto che dovevamo aspettare troppo.. ho detto non c'è problema aspettiamo, poi stato detto che per portare via devo chiamare molto prima e che in quello momento dovevano cucinare per i clienti del tavolo .. non avevano voglia secondo me. E se eravamo li, loro...

Esperienza senz'altro positiva in questo grazioso locale , i cui punti di forza sono senz'altro la cura nella preparazione e presentazione dei piatti, una materia prima di qualità superiore che difficilmente si trova e un servizio molto professionale. Segnalo inoltre la tranquillità e pace con cui si cena e la rapidità nel servire i vari piatti. Ambiente confortevole, in un' ex filanda ristrutturata, arredato con gusto con quadri di autore. Prezzo adeguato alla qualità della materia prima: sono stato in ristoranti del medesimo livello con prezzi decisamente superiori, ma non con la...