Sono stato in questo ristorante ieri a pranzo con la mia compagna. Eravamo ad Avezzano per visitare un museo e ci siamo affidati al caso per la scelta del posto in cui mangiare. Entrati, il fatto che i proprietari avessero un rapporto di amicizia e confidenza con alcuni degli avventori mi è sembrato un plus, ho pensato che volesse dire che il ristorante aveva clienti di vecchia data. Ordiniamo dal menu che ci viene fornito dalla proprietaria due antipasti e due primi, dell'acqua e chiediamo la carta dei vini, non presente. La proprietaria ci elenca un po' di vini alla rinfusa specificando di avere per la cantina locale che avevamo scelto, disponibilità di bottiglie piccole sufficienti per due calici, visto che la mia compagna aveva manifestato la volontà di non bere troppo. Incuriositi, optiamo per una bottiglia piccola di pecorino che non è mai arrivata. Infatti, il cameriere è venuto al tavolo, ha preso i nostri bicchieri del vino, li ha portati dietro il bancone e dopo essersi accasciato dietro il bancone stesso per riempirli presumibilmente da un cartone, ce li ha riportati al tavolo. Mi interrompo un attimo per sottolineare che probabilmente tanto sarebbe bastato per chiamare i NAS, da quel che so. Ma abbiamo deciso di soprassedere perché era domenica, la nostra giornata di relax. Prezzo di due calici di vino in cartone di provenienza non pervenuta: 8 euro. Arrivano gli antipasti. Rispetto a quelli che avevamo ordinato, degli ingredienti erano stati sostituiti con altri o del tutto omessi senza che nessuno ci avesse avvertito di nulla. Al che chiediamo di avere indietro un menù, controlliamo di non aver letto male e facciamo presente alla proprietaria tutte le incongruenze tra quest'ultimo ed i piatti ricevuti, che comunque abbiamo deciso di non mandare indietro seppur con una certa delusione. La proprietaria ci ringrazia per la segnalazione e si giustifica dicendo che i menù da cui abbiamo ordinato sono quelli invernali non aggiornati, e quando le facciamo notare che comunque eventuali variazioni dei piatti vanno comunicate preventivamente, non può che darci ragione, come si dà ragione ai fessi. Arrivano i primi senza infamia né lode. Caffè. Due bottiglie d'acqua in totale. Vado a pagare e quantomeno mi sarei aspettato un piccolo sconto con le scuse per averci fatto mangiare degli antipasti che non erano quelli che avevamo ordinato. Invece nulla. In conto anche il caffè, e nessuna ulteriore menzione dell'accaduto. Evidentemente, per avere un trattamento equo, come già citato in altre recensioni, bisogna essere di casa. Mentre il cliente occasionale viene visto come un cliente di serie B da trattare con sufficienza e spremere come un limone. E va bene, ce ne faremo una ragione, tanto questa è stata la prima ed ultima volta.