Tavolata di amici qualche settimana fa. Prenotazione alle 13, ci sediamo puntuali e alle 14 ancora nessuno ci ha portato nemmeno il menù. Ce lo prendiamo da noi. Alle 14.30, capendo che il personale è in affanno, prendiamo noi l’ordine su un foglietto e lo diamo a una cameriera. Lì scopriamo che uno dei secondi è finito, sostituito da un altro senza che ci venga specificato il prezzo. L’acqua e il vino tardano ad arrivare, allora sollecitiamo. Il vino ce lo danno al bancone insieme a un apribottiglie e ce lo apriamo da noi. Arrivano gli antipasti ma mancano dei piatti, li chiediamo cortesemente e la cameriera risponde male. Il pane arriva ad antipasti finiti. Per uno degli antipasti servirebbe un cucchiaio. Chiediamo se ce lo possono portare e ci dicono: “Lì ci sono i cassetti, aprite pure per prenderlo”. Finiti gli antipasti nessuno viene a sparecchiare e facciamo da noi, per dare una mano. Piano piano si svuota il ristorante e i tempi si regolarizzano, ma non i modi del personale, sempre nervoso e incattivito nonostante la nostra pazienza e il nostro aiuto senza creare polemiche. Agli amari la cameriera fa un giro di genepì per tutti. Arriva lo scontrino e lì la sorpresa. Contati due coperti in più del nostro numero. Contati i genepì che non abbiamo chiesto e pensavamo fossero offerti. Il secondo “alternativo” costava appena meno di quello previsto dal menù, nonostante avesse una lavorazione inferiore e non avesse gli stessi contorni previsti. Risultato? Protestiamo con la cameriera e sentiamo il titolare da dietro la porta dire “questi hanno rotto, adesso esco io”. Ci fanno un piccolo sconto, con fastidio e spocchia, senza chieder scusa nemmeno una volta, che sarebbe bastato quantomeno a mostrare un minimo di educazione. Per 65 euro a testa mi aspetterei almeno di non sparecchiarmi da solo e che qualcuno mi aprisse il vino e me lo facesse assaggiare. Ma soprattutto mi aspetterei un grado minimo di educazione e di rispetto. Purtroppo a volte un po’ di celebrità dà alla testa. Il mio suggerimento è di fare un bagno di umiltà e tornare a mettere...
Read moreThis restaurant, renamed as N9vez but still called Novez, is definitely open. It is a wonderful, charming restaurant/drink stop on The Crest above Champoluc bubble/lift station. The staff are not only efficient but very friendly as well. The menu is similar to other mountain restaurants in the area but has differences that make it unique. They have daily specials. Prices are on the good side of average. Their wines are extremely good as...
Read moreAbbiamo mangiato in diversi rifugi in quota in un weekend di fine Luglio, ma questo ci è rimasto nel cuore. L'accoglienza con un sorriso luminoso ci ha riservato calore e simpatia da subito. Viste le previsioni pessime del meteo, non c'era molta clientela e questo ci ha permesso di goderci una serata stupenda in cui abbiamo creato amicizie con gli altri clienti. Il cibo di ogni portata era eccellente e presentato con eleganza. I cibi siamo abituati a mangiarli senza fotografarli, ma meritano rispetto totale. Il piatto di salumi per fare un esempio era ricco di prodotti di qualità con formaggi del calibro "gran gessato"... e poi gli abbinamenti come le cipolle in agrodolce con aceto balsamico, una cosa inarrabile di produzione propria (grazie per la ricetta, ho fatto godere le papille gustative di molti amici). I prezzi sono assolutamente nella media e proporzionati al contesto estremamente esclusivo, sia sul piano panoramico che geografico (siamo in alta quota!). Torneremo sicuramente perché ci hanno conquistati sia sul piano culinario, che umano....
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