DIVINO TERRACE ON CHIANTI — Restaurant in Barberino Tavarnelle

A Must-Visit Gem in Chianti

I recently visited Divino Terrace on Chianti, and it was an absolutely enchanting experience. Located on a panoramic terrace overlooking the lush greenery of Chianti, the ambiance is perfect for a relaxing escape. The sound of nature completely envelops you, creating a serene and peaceful atmosphere.

The food and drink selection is outstanding. We indulged in their excellent cutting boards, which included a delightful assortment of local salamis, prosciutto, pecorino, fresh cheese, truffles, and bacon. The sandwiches and salads were fresh and flavorful, and the local wines were a true treat. I highly recommend trying their recommended twist of water – it was a refreshing surprise!

The staff was friendly and attentive, making us feel welcome and well-cared-for throughout our visit. Watching the sunset over the Chianti hills while enjoying a wonderful meal was a magical experience.

I can't recommend Divino Terrace on Chianti highly enough. Whether you're a local or just passing through, it's a place you won't want to miss. I'll definitely be returning for another...

Sono stato in questo locale 2 volte, entrambe di domenica, ma credo che non ci metterò più piede. Ambiente carino e materie prime di qualità. In questo locale si fanno praticamente solo affettati e formaggi, eccezione fatta per qualche piatto semplice come pappa al pomodoro. Nonostante il menù semplicissimo, in entrambe le occasioni l’attesa è stata una tortura. La prima volta vado con 2 amici, aspettiamo 1 ora per avere 2 taglieri, e almeno altri 30 minuti per 3 dolci. Pensavo fosse un caso, quindi vista la qualità delle materie prime e l’ambiente carino, ho deciso di portarci la mia ragazza. Mai cosa più sbagliata di questa: ci accomodiamo alle 14, ordiniamo subito: 2 crostoni, un tagliere e una bottiglia d’acqua. Ci chiedono se portare tutto insieme, e noi diciamo di sì. Aspettiamo, e dopo circa 40 MINUTI arrivano solo i crostoni. Ora, io dico: avete 70-100 posti, sarete in 15 tra sala e cucina, e mi fate aspettare 40 minuti per un crostone? Per chi non lo sapesse, un crostone consiste in una fetta di pane abbrustolita, e nel nostro caso condita con stracciatella, olio e pomodoro. Una cosa che qualsiasi ristorante fa in 5 minuti, compresi quei ristoranti che hanno decine di primi e secondi in carta, e voi che offrite praticamente solo queste cose, mi fate aspettare 40 minuti? Per la seconda volta che vengo, stessa storia? Ma non finisce qui. Dopo poco arriva il proprietario a dirci che è saltata la luce, e che ci sarà un po’ di più da aspettare. Dopo altri 30 minuti (alle 15:15) arriva un cameriere a dirci che a causa della mancanza di luce non funziona l’affettatrice e che quindi non possono darci affettati (perché, tra l’altro? Per il food cost?), proponendoci un tagliere di solo formaggi. Indecisi se alzarci e andarcene, chiediamo insieme al tagliere di formaggi anche altri 2 crostoni visto che erano quasi le 15:30 e non ci vedevamo dalla fame: praticamente non avevamo ancora pranzato. Verso le 16 arriva il cibo (pane e formaggio, che già detta così fa ridere), mangiamo e ce ne andiamo affamati e delusi. In tutto questo avevamo anche chiesto la schiacciata, ma anche questa non ci è stata data in quanto precotta e quindi non era possibile riscaldarla in quanto non faceva la luce.

Pensate forse che in cassa abbiamo avuto uno sconto per scusarsi dello scempio di questo servizio? Assolutamente no! O meglio, una bottiglietta di acqua offerta, perché se non ci avevano già preso in giro, era giusto chiarire. Sull’acqua (ma queste in confronto sono piccolezze) ci sarebbe da dire che erano le bottiglie più sporche che abbia mai visto, mi faceva quasi senso berci, ma rispetto al resto su questo davvero si potrebbe sorvolare.

Il riassunto di questa splendida domenica? Arrivati alle 14 Mangiato praticamente niente Usciti alle 16:30 Totale 50€

Ai posteri...

LA MALEDUCAZIONE FA DA PADRONA Domenica 16 maggio 2021 mi sono recato presso il bar divino per un aperitivo con la mia ragazza ed il mio cane e per quanto carina fosse la location, non posso spendere neanche mezza parola positiva a riguardo. Oltre ad aver sbagliato l'ordinazione (errare humanum est), ci siamo imbattuti nella maleducazione di quello che penso fosse il proprietario del locale. Infatti, durante l’aperitivo in terrazza, il mio cane, legato al guinzaglio, si è sdraiato tra il nostro tavolo ed una zona di passaggio di camerieri e clienti, approfittando di un nostro momento di distrazione. Nonostante ci fosse comunque modo di passare, il proprietario, al primo passaggio, si è rivolto a noi con arroganza lamentandosi in maniera molto maleducata dell’inconveniente che stava causando il cane a suo avviso, lasciando non soltanto noi, ma anche i due tavoli intorno, a bocca aperta, al punto che il tavolo accanto si è alzato dandoci ragione. Presi alla sprovvista da tale atteggiamento abbiamo finito il nostro bicchiere e ci siamo alzati subito anche noi dirigendoci verso la cassa per pagare il conto e scusarci per l’accaduto. Nonostante la mia ragazza, con toni gentili, abbia chiesto scusa al proprietario per il nostro momento di disattenzione, il signore, con fare altezzoso e sempre più arrogante, ha rincarato la dose. A quel punto abbiamo fatto presente al proprietario che un cane, in quanto tale, non si poteva essere reso conto di essere di intralcio e che sarebbe bastato avvertirci gentilmente per fare in modo che potessimo spostarlo di li senza trattarci come due persone incapaci di gestire un cane. Ribadisco che abbiamo peccato di un momento di distrazione, ma considerando che eravamo a rilassarci e goderci la vista, poteva essere comprensibile e scusabile un attimo di disattenzione, che a mio avviso, NON GIUSTIFICA nella maniera più assoluta una risposta scortese del genere con dei clienti che per di più si sono scusati immediatamente. L’educazione dovrebbe essere una prerogativa imprescindibile per chi lavora al pubblico, a maggior ragione in un momento del genere, quando, dopo mesi di chiusura causa covid, si dovrebbe respirare la gioia dei ristoratori di poter finalmente riavere clienti nel proprio locale. Una sensazione che non ci è giunta minimamente, anzi, motivo per il quale NON TORNEREMO più in un posto del genere. Badia a Passignano è meravigliosa, e fortunatamente offre altri locali con vista probabilmente più volenterosi di accogliervi come clienti, perciò il mio consiglio è quello di scegliere altro, specialmente se avete...