Cena per sette, con ospiti inglesi. Cercando sollievo dal caldo della pianura, chiamiamo il giorno prima per prenotare questo ristorante in collina, che fa della terrazza panoramica uno dei suoi punti di forza. Ci viene comunicata la disponibilità di soli posti all'interno e, a specifica richiesta, ci viene garantito che l'ambiente è condizionato. Arriviamo puntuali la sera successiva, alle 20, e veniamo fatti accomodare in una sala dove la temperatura supera i 28° e l'unico condizionatore ansima incapace di combattere la calura di questo periodo. Chiediamo al cameriere se è possibile rimediare ma, non ricevendo riscontro, provvediamo noi stessi ad aprire le finestre per creare un po' di ventilazione, tra il plauso dei presenti. Per le otto e venti le ordinazioni sono fatte e qui comincia il vero calvario. Mentre aspettiamo circa un ora per tre antipasti, da un tavolo a fianco vediamo mandare indietro un primo perché scotto. Incrociamo lo sguardo di un signore con famigliola che ci dice che anche lui sta aspettando da più di quaranta minuti. Nel frattempo, il personale che gira per la sala, senza apparente comunicazione tra di loro, riesce a portarci le bevande: l'acqua, di quelle ottenute con la macchinetta (in ossequio ad un presunto senso ecologico, ma più probabilmente solo per risparmio) è disponibile solo a temperatura ambiente (!). Come detto, dopo un ora, finalmente arrivano gli antipasti (due taglieri e una tartare). I "primi" che alcuni avevano preso in alternativa agli antipasti non si vedono. Arriveranno insieme ai "secondi" che verranno serviti alla spicciolata almeno mezz'ora dopo aver terminato gli antipasti, tra l'imbarazzo dei commensali che, chiedendo scusa, mangiano mentre altri guardano. Nel frattempo chiediamo più volte a camerieri diversi, altra acqua e vino, con i medesimi risultati.. (continuavano a dimenticarlo) Sorvolo sulla qualità delle pietanze, ma credo che, se la metà dei piatti torna indietro mezza piena, non è certo per l'abbondanza delle porzioni.. e la cucina dovrebbe porsi delle domande. Magari uscire a chiedere. Ma la sensazione è stata che in cucina ci fosse una sola persona, e in sala mancasse un coordinatore. Al momento del conto, per il quale bisogna scendere alla reception dell'albergo, non abbiamo mancato di fare presente tutto ciò, e di come il disservizio fosse stato lamentato anche da altri tavoli. Al posto di scusarsi o cercare spiegazioni (la serata no, può accadere a chiunque) c'è stato lo sgradevole tentativo di ridimensionare quanto accaduto, con una frase che più o meno suonava così: "ma, insomma, sembra che che non sia andato bene niente, però vi lamentate solo voi." Salvo poi stornare (senza averlo chiesto) circa 27 euro per arrotondare il conto a 300. Modifico la recensione per rispondere al titolare che, anziché replicare alle critiche, ha preferito darmi del maleducato e mi ha accusato di aver insultato il personale. NULLA DI PIU FALSO. L'unica persona a cui abbiamo palesato il nostro malcontento è stata la ragazza alla reception, pacatamente, ma con fermezza. E assolutamente senza ricorrere a vocaboli o toni aspri. Trovo avvilente , oltre che legalmente perseguibile, dare del maleducato o del psicologicamente instabile a chi è incappato in un vostro disservizio. Che dire? Sono sempre più convinto che le trasmissioni di Alessandro Borghese (di una delle quali, questo locale è risultato vincitore) siano una grossa presa per...
Read moreRimasti incuriositi dopo aver visto la vittoria nel programma di Borghese, decidiamo di prenotare. Appena arrivati, ecco la prima difficoltà: il parcheggio. Per accedere al ristorante bisogna passare per diverse curve. Arrivare in cima fino in reception con l'auto non è possibile, di conseguenza bisogna parcheggiare sotto e proseguire qualche metro a piedi(fosse stato indicato da cartelli o in fase di prenotazione, non avrei dovuto rifarmi la strada in retromarcia!). Una volta parcheggiata l'auto, arriviamo al ristorante. Bellissimo il primo impatto con il camino, situato proprio all'entrata. Arredamento rustico, ma con toni moderni, davvero tenuto molto bene. Le luci sono soffuse e l'atmosfera è davvero calda ed accogliente. Prendiamo posto. Il menù non è troppo variegato, e non eccessivamente elaborato. Prendiamo un antipasto misto(davvero molto impegnativo). Buono, gradite le confetture ed i formaggi. Coratella d'agnello da rivedere. Patè top. Salumi troppo freschi per i miei gusti. Arrivata l'ora della seconda portata, abbiamo una faraona, un agnello al sagrantino e pere allo zafferano, e un tortello ripieno di finferli, ragù e tartufo. Faraona davvero troppo cotta. Agnello cotto molto bene, peccato per lo zafferano ( non pervenuto), e per quella """"brunoise"""" di patate, completamente CRUDE. Assurdo pensare che si possa commettere una distrazione così grave!!! La pasta invece, completamente cruda e del tartufo non vi era nemmeno l'ombra. Prendiamo un dolce, un tortino alle mandorle. Ogni commento sarebbe superfluo. Basti solo dire che l'abbiamo rimandato indietro quasi intero. NB: nessun piatto è stato terminato, nonostante questo nessuno si è preoccupato di chiederci cosa non fosse andato (probabilmente per non dover poi avere problemi con il conto). Conto salato per la qualità del cibo proposta. Abbiamo speso €50 a persona, per aver mangiato praticamente esclusivamente l'antipasto misto. Se questi programmi come quello di Borghese sono degli specchietti per le allodole, devo ammettere che a sto giro ci siamo cascati con tutte le scarpe. Un gran peccato davvero , perché hanno la fortuna di avere una location UNICA. Va premiato anche il fatto che producano da loro l'olio(il migliore che abbia mai assaggiato qui in Umbria!) ed il vino, anch'esso davvero buono. Peccato, perché abbiamo fatto tanta strada per andarci, e siamo tornati a casa davvero delusi ed amareggiati. Inviterei lo chef a prestare molta più attenzione alle varie cotture, e a non dare mai nulla per scontato. Una patata tagliata in quel modo, servita cruda e con la buccia, una pasta completamente cruda, sono errori imperdonabili per un ristorante che si fregia di essere tra i migliori in Umbria. Spero di essere stato il più dettagliato possibile nel descrivere la nostra esperienza, affinché queste "critiche" possano essere costruttive e si possa migliorare, con l'augurio di poterci ritornare e notare i miglioramenti che, ne sono...
Read moreSono stato in questo ristorante circa 1 mese fa ed ho già lasciato una recensione su tripadvisor. Avrebbe meritato 1 stella, ma ne ho messe 2 perchè tutto sommato l'antipasto era buono ma soprattutto perchè sono arrivato in ritardo di 30 minuti e mi sembrava corretto dare una stella in più visto che non hanno fatto nessun problema a riguardo(almeno lì al ristorante). La mia valutazione bassa era dovuta ad un inaccettabile pasta al tartufo. Ero partito da Roma per assaggiare questa pasta al tartufo di cui avevo una gran voglia e putroppo è stato un viaggio deludente. La pasta era completamente scotta. Inoltre non c'era il tartufo tagliato a fettine ma un qualcosa che mi sembrava una crema al tartufo(ma questo è meno importante, la pasta scotta rovina tutto a prescindere). Alla mia recensione è seguita la risposta del proprietario del locale il quale ha detto che avevamo fatto un ritardo di 50 minuti, che la cucina era ormai praticamente chiusa e che quella non era crema al tartufo ma è loro abitudine mettere sulla pasta il tartufo grattuggiato nel loro olio d'oliva). Allora io rispondo che: 1)il ritardo era di 30 minuti e non 50(ho controllato), ho anche avvertito per telefono che stavamo facendo tardi e non è stata mai stato menzionato un qualche problema legato alla chiusura della cucina. 2) sono arrivato alle 13:55, non mi sembra orario da chiusura. 3) Dò per buono che non era crema al tartufo, in ogni caso questa abitudine di mettere il tartufo grattuggiato nell'olio non la gradisco molto, soprattutto in umbria preferirei il tartufo a fette. Tuttavia può darsi che ad altri piaccia e magari sbaglio io(quindi su questo non discuto, mi va bene questa risposta). Ma alla fine di tutto: essere arrivati tardi giustifica una pasta che si frantuma e sfalda al minimo contatto e che in bocca si squagliava dopo 1 secondo? Essere arrivati tardi giustifica una pasta simile a quella scotta che a volte servono in america o nord europa? Vado in Umbria da Roma per mangiare la pasta al tartufo ed essendo arrivato in ritardo mi merito una pasta scotta più scotta non si può. Se il mio ritardo giustifica questo orrore, allora avete ragione voi. Credo che questa abitudine di rispondere alle recensioni da parte dei proprietari non sia gentile nei confronti del cliente e determinate risposte non andrebbero date neanche se il cliente avesse torto marcio. Può darsi pure che abbia torto io, intanto sono io che devo giudicare in quanto cliente e metto 1 stella (che era quello che avreste meritato anche su...
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