La Palta — Restaurant in Borgonovo Val Tidone

Rammaricata ma devo scrivere qs recensione... Sono stata in qs ristorante diverse volte...da tanti anni... A giugno porto a conoscere questo ristorante il mio compagno...fiera di portarlo qui... Vista la fama di qs ristorante mi aspetto il top.. Camerieri inesperti...il cameriere nel versare il vino al mio compagno...gli bagna completamente la manica della camicia con l' acqua del ghiaccio del cestello... Ordiniamo: il mio compagno ordina la coppa...6 fette a ben 16 o 18 euro una cosa mai vista...per una coppa che poi si presenta alla vista e al palato per nulla eccezionale... Ordiniamo una costata da 35 euro...visto il prezzo chiediamo se è una porzione abbondante...ci viene risposto: " assolutamente si" ....arriva un piatto con 2 pezzetti...non si può definirli in altro modo visti i 6 cm...non abbiamo avuto il coraggio di proferire parola...dallo sgomento...e soprattutto la carne era fredda e durissima...allora vista la fame ordiniamo 2 dolci...si presenta queste due coppetta con 2 piccole palline di gelato " congelato" con una fragola divisa in 4 e una foglia di basilico sminuzzata...il mio compagno irritato da qs presa in giro non finisce nemmeno il dolce... Ci alziamo...io decisamente rammaricata...senza parole e incredula ...e vi risparmio il conto...non so con che coraggio osano... Non comprendo...in tanti anni mai accaduta una cosa simile...e mi sono chiesta cosa sta succedendo? Vengo a scoprire chiedendo in giro che i due cuochi in gamba che da tanto lavoravano li...hanno aperto una super gastronomia a castel san giovanni ...e le persone con le quali mi sono confrontata hanno avuto il mio stesso parere... Rammaricata mi auguro che la cosa possa migliorare... Sicuramente noi non ci faremo più prendere in giro

Rispondo qui per sottolineare la risposta della proprietaria che non abbiamo ordinato alla sorella Monica ma ad una cameriera...una ragazza giovane...il piatto poi ci è stato servito dalla sorella ma non abbiamo avuto il coraggio di proferire parola...detto ciò venuta diverse volte nel vostro locale e mai successa una cosa simile...e mi permetto di dire che se fosse stato anche il cuore della costata era veramente dura e fredda...frequentiamo altri ristoranti all' altezza vostra e sappiamo perfettamente che non ci si basa sulla quantità ma qualità...però 35 euro per due minuscoli pezzi e di qualità decisamente scarsa a mio rammarico ci sembra una presa in giro.. Poi sappiamo benissimo che è lei il fulcro della cucina ...preparazione ecc però abbiamo notato decisamente una gran diversità rispetto le precedenti serate che per noi hanno abbassato il livello...poi esiste il confronto con altre persone che hanno avuto lo stesso parere...e che ci hanno sottolineato che i due suoi allievi molto preparati non erano più presenti in cucina e che la diversità si era percepita...comunque era solo un confronto e un piccolo consiglio per voi...magari siamo stati sfortunati noi quella...

Premessa: non avendo le competenze per giudicare in modo tecnico una cucina di questo tipo per questa recensione mi focalizzerò principalmente sulle sensazioni provate durante la serata e il mio gusto personale. Al Ristorante la Palta le basi sono una grande cura per ogni dettaglio e materie prime di qualità. Il locale è affascinante; l’ambiente è caldo, accogliente e curato (mi piacerebbe vederlo di giorno per godere delle ampie vetrate). L’accoglienza è calorosa e la disposizione dei tavoli permette di godersi la serata in assoluta tranquillità. Per questa esperienza abbiamo scelto il menù degustazione “Sei nelle mie mani”. Questa scelta ci ha permesso di provare sei portate diverse composte da due antipasti, due primi, un secondo e un dolce. Oltre a queste portate si viene accolti con un tagliere di pane/focaccia (apprezzatissima la focaccia ai ciccioli) e degli ottimi grissini burro e salvia. Inoltre, prima degli antipasti, ci è stata servita una crema di zucca con la mostarda e prima del dolce viene servita la piccola pasticceria. Per quanto riguarda il vino abbiamo deciso di affidarci a Nicola (spero di ricordare correttamente il nome), che ci ha proposto un percorso di tre calici diversi abbinati alle portate. Se come me non avete una grande conoscenza in materia il mio consiglio è quello di affidarvi a chi è esperto e fa questo lavoro con passione, difficilmente rimarrete delusi. A proposito delle portate non voglio dilungarmi nella descrizione di ogni piatto. Una menzione d’onore va all’antipasto a base di uova (di cui purtroppo non ricordo precisamente la descrizione) semplicemente devastante e ai due primi. Gli gnocchetti gorgonzola, arachidi e caviale erano una bomba di sapore mentre i famosi ravioli di riso tra Oriente e Occidente somigliavano più ad una carezza. Altra menzione per il dolce, una cassatina con marron glacé e cioccolato bianco veramente buonissima. Di tutte le portate forse il secondo, un petto d’anatra, non ha retto il paragone con tutti gli altri piatti serviti. Per concludere, al ristorante la Palta si ha la sicurezza di vivere un’esperienza culinaria e ci si può sentire a proprio agio anche se come me non si è abituati alle formalità di un ristorante stellato. Il rapporto qualità/prezzo è in linea con ciò che si può trovare affidandosi alla chef Isa Mazzocchi e al preparatissimo personale di...

Da una stella Michelin ci si aspetta, oltre alla qualità del cibo, anche un servizio impeccabile. Così non è stato nella serata trascorsa qui, per il mio compleanno sabato 5 novembre, ospiti io e il mio compagno. Al nostro arrivo il ristorante aveva un solo tavolo occupato da 6 persone. Non siamo stati accompagnati al nostro, che ci è stato solo indicato. Pochi istanti dopo ci hanno domandato se gradivamo un bicchiere di bollicine per aperitivo, peccato che sono passati circa 20minuti prima che comparisse anche qualcosa da mangiare, quindi le bollicine sono finite prima che arrivasse tanto l'antipasto di benvenuto dello chef, quanto il piattino con pane e grissini. Nel frattempo (circa mezz'ora dopo di noi) una coppia si sedeva al tavolo dietro. Fortunati loro! Non solo hanno avuto aperitivo e antipasto insieme, ma addirittura anche la prima ordinazione -alla carta-veniva portata a loro prima che a noi, malgrado avessimo scelto il menù degustazione, che dovrebbe essere più rapido da servire. La scelta del vino, fatta col tablet fornito dal personale, cade su un rosso del 2015 (ottima annata). Dopo qualche minuto il cameriere ci informa che la bottiglia scelta non è disponibile. Ripieghiamo sullo stesso vino del 2018, la bottiglia arriva al tavolo già aperta, e l'assaggio viene attribuito automaticamente al mio compagno (dando per scontato che sia l'uomo ad assaggiare). La cena prosegue, il cibo è buono, senza particolari "guizzi", ben presentato, il personale, invece, latita, (ci riempiamo i bicchieri da soli) arriva il dessert. Colgo nel mio compagno un po' di inquietudine, e infine mi conferma che aveva specificato che era una cena di compleanno (cosa riportata anche sul foglio di prenotazione che ho scorto quando abbiamo saldato il conto) ma a quanto pare non è prevista nessuna attenzione (bastava una candelina). Specifico che abbiamo l'abitudine di regalarci una cena di livello, stellata o no, per i nostri compleanni, e che sempre abbiamo trovato massima attenzione all'occasione specifica, oltre che una presenza sollecita e costante del personale di sala. Ce ne andiamo con la sgradevole sensazione che i clienti nuovi non godano delle stesse attenzioni degli...