È una trattoria sul vecchio tracciato della Siena - Grosseto, da quando è stata aperta la 4 corsie è rimasta fuori. Dalla superstrada ancora si può vedere un'insegna, ma se ci passi a 110 all'ora, come tutti, ci sta che nemmeno te ne accorgi. Ci arrivi se sai dove uscire, e che strada fare. Io la Siena - Grosseto la conosco come le mie tasche. Era una domenica, si tornava per lavoro da Montalcino, e le trattorie solite più di mano erano chiuse. Si arriva verso l'una, chiediamo se si può pranzare qualcosa in due. "Avete prenotato?" ci sono infatti dei tavoli riservati... Non abbiamo prenotato, e altrettanto "No" in risposta. In questi casi si dà un'occhiata in sala, si guardano gli orari di prenotazioni... almeno si fa finta di interessarsi anche a te, ti si propone di attendere. "No" è più facile, ma ci può stare. Diamo un'occhiata all'invitante banco nella saletta d'ingresso, con ogni ben di Dio di salumi e formaggi: "Si può avere un panino?" "NO!!". E qui no, non ci può stare, non dirmi che non hai quattro fette di pane in cucina. Hai perso la clientela di passaggio, per trovarti ci vogliono i cani, se ti fai il nome di chi caccia la gente, sei messo male! E no, non si manda via in malo modo una coppia di anziani in una domenica assolata, in queste lande lontane da qualunque centro abitato: non avranno mai sentito le storie di Cristo con San Pietro di ronda, hanno rischiato che qui ora c'era un lago...
Read moreIn the middle of nowhere, there’s this small restaurant run by the “Nudolf” brothers. The ham and mozzarella plate was authentic, as well as the cooking atmosphere inside. And the main dish, tagliatelle al cinghiale, was absolutely worth the wait, it was divine. When I’m In Campagnatico again, this is my first...
Read moreIl locale è semplice e non ha nulla di attraente; anche arrivando, da fuori, non si capisce se è un barettino gastronomia (ci sono anche i videopoker) o un ristorante, tra l'altro c'è scritto "Casa Migliorini" e loro si chiamano f.lli Serafini. Bah! Quando siamo arrivati, non c'era nessuno e ho avuto quasi la tentazione di andare via, ma ci siamo seduti e abbiamo ordinato i tortelli: ragù per me e burro e salvia per il mio compagno (meglio burro e salvia). Buoni! Poi, un po ' alla volta il locale ha cominciato a riempirsi e ci siamo resi conto che erano tutti habituè del posto! L'omino che ci ha servito è proprio carino, dà del "loro" a tutti clienti ed è gentile e premuroso: gli si addice proprio il cognome Serafini! Si mangia bene e si spende il giusto: se vi trovate sulla strada da Firenze per Grosseto, fate una piccola deviazione e fermatevi a mangiare dai...
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