Telefoniamo per prenotare e ci dicono che non c’è bisogno (solo più avanti capiremo perché). Il locale si presenta con un fazzoletto di parcheggio, tavoli esterni usurati e mangiati da piogge e sole. All’interno pochi posti, alla fine è una taverna e non ci si aspetta un tavolo da 8 o 12 ma nemmeno far mangiare 2 persone su un tavolino di scarso un metro quadro accanto al frigorifero con un locale vuoto. Chiediamo la gentilezza alla cameriera di farci sedere su un tavolo da 4 NON PRENOTATO con la promessa di mangiare al volo e andarcene via, sia per non sottrarre eventuali posti sia perché eravamo di fretta noi. La cameriera, molto gentile CAPISCE e ci fa sedere, avevamo persino già ordinato. Tutto secondo aspettative fino a quando non esce il fenomeno del proprietario che in maniera poco professionale sgrida davanti a tutti la cameriera sul fatto che ci ha fatto sedere su un tavolo da 4 pretendendo senza nemmeno tanta educazione di spostarci sull’angolo accanto al frigo “perché io non posso perde i sordi”. Tutto ciò sarebbe stato comprensibile se ci fosse stata la fila di gente che spingeva fuori ma c’era il deserto ( a mezzogiorno tutto un dire). Con insistenza riusciamo a sederci su un tavolo in attesa di due carbonare che dopo 30 min ancora non si facevano vedere. Entrano 4 persone con un tavolo prenotato è il proprietario ritorna alla carica a stressare sul fatto che gli stavamo facendo perdere clienti e soldi (ribadisco eravamo in 2 + i 4 appena arrivati in tutto il locale) e che dovevamo mangiare all’angolo. Con la fame e con le scatole fracassate mi alzo, mi propongo di pagare le bevande ordinate ma mi vengono “gentilmente “ offerte prima di scappare da questo locale. Non ho mangiato e non posso dire come sia il cibo ma già la gestione del locale risulta di scarsa qualità ed indigesta. E non mi meraviglio che sia vuoto. Recensioni precedenti poco aderenti, attendibili e quindi molto discutibili visto che hanno lo...
Read moreUn ristorante che ti pone una sola domanda. “Come faccia ad essere ancora aperto” . Ci è stato consigliato dal ragazzo del Rafting della zona. Arriviamo, prendiamo antipasto per 4 da centrotavola pensando di ricevere salumi e formaggi e qualche pezzo caldo ( così descritto dalla cameriera) ci arrivano 4 fette di salame 2 polpette una ciotolina di funghi e fagioli due frittatine. (Da dividere per 4) La signora esordisce ( devono arrivare ancora i caldi tranquilli) 10 minuti, ancora nulla. Chiediamo questi fantomatici caldi e ci viene detto “no ma li avete già avuti con il tagliere” vabbo, stringiamo i denti dai ci sta sono le 15 sono stanchi. Chiediamo il primo e la bottiglia di acqua. Ci arriva la pasta (buona solo la carbonara) con l’acqua, senza bicchieri, abbiamo bevuto l’acqua nel calice di vino sporco. Alla cassa “tutto bene ?” No, diciamo tutto questo e non riceviamo un briciolo di scusa, sconto, niente. “ volete un caffè ?” Tutto qui, come se un caffè potesse far passare tutto liscio. Allora concludo dicendo che 22€ a testa per 1 fetta di salame e qualcosa diviso in 4 arrangiata non ne vale proprio la pena. Piuttosto dopo il Rafting andate al Mac donald...
Read moreÈ sufficiente dare un'occhiata all'ingresso per sentire un'atmosfera accogliente, grazie ai vari utensili ed oggetti recuperati dal titolare ed appartenuti perlopiù alla sua famiglia. Ognuno carica un pezzo di storia, come la stufa a legna che veniva usata per riscaldare casa e cucinare. Il proprietario è un ragazzo dai modi gentili che farà di tutto per favi sentire a casa, e ci riesce. Per quanto riguarda il cibo, ossia u'cucinatu, va assolutamente provato l'antipasto della casa, è fantastico, solo lui vale la pena di uscire di casa. Tutto il resto del menù, fortemente ispirato dalle radici calabre del padrone di casa, è da applausi, in quanto, cosa molto rara dalle nostre parti, subisce variazioni in base alle disponibilità stagionali. Di ottimo livello sia i primi che i secondi. I dolci anche sono da provare, il tiramisù ordinato da mia moglie era eccellente, io ho assaggiato un pezzo di pasticceria secca calabrese di cui non ricordo il nome ma che mi è piaciuto molto. Abbiamo chiuso con un fantastico liquore alla liquirizia, anch'esso proveniente dalla Calabria. Più che...
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