osteria brikke — Restaurant in Castel Madama

Parliamo prima della cucina, altrimenti sembra una recensione negativa e NON LO È. Il mangiare buono, la cucina di Nonna, di Mamma, saporito ed invitante. Il segno che il cuoco-proprietario è anche un'artista e si rispecchia anche nella cucina. Gnocchi al sugo di pecora molto buoni e saporitissimi. Straccetti di tacchino con peperoni, melone e pesca moooolto buoni, dai sapori contrastanti ma si mangiano e finiscono presto. Unica piccola pecca è che le porzioni sono da cardellini. Ambiente accogliente per quello che permette una baracca di campagna. Il gruppo che suona fa bella compagnia con stornelli e canzoni romane. Tutti sono simpatici ed alla mano, si è fra persone cordialissimi. Si sta bene e si passa una giornata diversa, divertente e canterina. Appena si arriva, ci si tuffa in una idea di essere arrivati in un pezzo di terra di un'amico che si è ricordato che aveva una baracca buttata in campagna e che sono 20 anni che non ci và. Erba alta, teloni strappati, cassette e pedane ammucchiate. Alcune opere murarie tutte cadenti e rotte. Fate conto che sia una discarica mal tenuta. Almeno la zona dove si mangia è abbastanza abbordabile, pulito. Se siete di quelli con la puzza sotto il naso non è per voi. Dovete essere in grado di stare fra amici e non badare al disastro...

A casa Brikke il cibo è una cosa seria. Brikkè è il nome d'arte di Teddy Puja, il titolare di questa location un poco fuori dalla città eterna ma raggiungibile comodamente in autostrada dalla Capitale. Basta raggiungere lo svincolo di Castel Madama ed è fatta. Oltre che cuciniere e grande ricercatore di materie prime e interprete come pochi dei piatti contadini della tradizione romana e meridionale, Teddy, un anfitrione generoso e ospitale, è pittore, musicista ed ora anche scrittore. Ha poco pubblicato un libro per le edizioni 'deiMerangoli' dal titolo 'Q.B. per ululare alla luna'. Merita la lettura. Trascorrere una serata in questa osteria, quasi un Home restaurant, riconcilia con l'animo e predispone alla socialità e alla conversazione. E se ci sono richieste particolari, ci...

Do una stella perché non posso darne zero ma un posto davvero pessimo. Antipasto composto da bruschetta con fagioli pomodori quasi inesistenti cipolla e olive...una polpetta a testa fatta con il pane e quasi niente carne. Fettuccine fredde e tacchino porchettato immangiabili. Gnocchi di semola industriali spacciati per casarecci. Pollo crudo nessun contorno. Per dolce ciambelline secche al vino anche queste una a persona. E per finire il caffè va acquistato al distributore a monete all'interno. Posto poco curato e sporco...all'ingresso cataste di oggetti abbandonati. Alla richiesta di una bambina prima di andare via di una fetta di pane ci hanno risposto che serviva per la cena...tutto questo per 30 € gli adulti e 15 € i bambini...sinceramente non ho mai avuto...