Maison Vittoria Da Giacomo Ristorante Pizzeria e Camere — Restaurant in Castelfidardo

Piatti nella norma, buoni e senza sorprese, cucina tradizionale, ottime olive ascolane e ragù, ma in zona è necessario. I tortellini non sono veri, troppo grandi con ripieno assolutamente sbagliato, ma buonini. Il ragù bolognese sa di marchigiano, ma ci sta anche quello, se alla fine è buono, ed era buono. La tagliata chiesta a cottura media era una suola marrone, se vi piace la carne al sangue cambiate locale. In generale al cibo assegno * perché errore nostro, avremmo dovuto ordinare il pesce. L'esperienza non la ripeterò perché: se il caffè lo voglio al tavolo, tu me lo porti al tavolo, e se non hai voglia non mi dici " Se volete far presto il caffè lo prendete al bar" per ben due volte, perché un locale del genere il caffè te lo porta al tavolo, e non importa se hai un solo cameriere che fa la trottola. E poi io fretta non ce l'avevo, ero in vacanza e si vedeva benissimo. Il cameriere, appunto. Un appunto può anche farselo, non che devi ordinare il vino due tre volte che non si ricorda, perché alla fine mi sono arrivati i tortellini e non mi era ancora stato servito - che poi non è nemmeno furbo, il vino lo porti subito che se ne bevono di più è meglio, giusto? Ma la ciliegina sulla torta è che, dopo aver atteso per il caffè più di primo secondo e contorno messi insieme, magia magia il pos non va. Ora, nel 2020 non puoi non avere il collegamento internet non funzionante. Perché non si gira coi soldi in tasca per un conto di quasi cento euro. Perché non ti faccio fare il nero. Perché c'è la fattura elettronica e se mi sei senza Internet stabile io ti disprezzo, perché faccio due più due, capisci? E soprattutto perché se mi parli male della tecnologia, la figura di M... ce la fai te, che io con la tecnologia ci lavoro e non è bello sentire insultare quello che a me, tua cliente, mi da i soldi per pagarti. Ti insegno una cosa, perché con il pubblico ci ho lavorato dieci anni prima di fare l'ingegnera: mai criticare nulla davanti ad un cliente, finché non sai esattamente di cosa si occupa. E anche le donne possono essere tecniche esperte, eggià. La prossima volta ti ci mando a te al bancomat, che poi se vuoi ci mandi il tuo volenteroso cameriere. PS: la Catalana era liquida in un modo imbarazzante. Ottime le...

Premetto che scrivo recensioni solo se l’esperienza è particolarmente positiva o negativa, come in questo caso. Se potete state alla larga da questo posto. Il pesce che ci hanno servito non era fresco e alcune cozze avevano la “barba” e non erano ben pulite. La cosa peggiore però, per cui mi trovo qui a scrivere, è stato l’atteggiamento del titolare. Cercherò di essere concisa: tra i nostri commensali era presente una persona vegana, pertanto, non pretendendo che avessero dolci vegani nel menù, ed essendo una festa di compleanno (di altri commensali) per cui è stata portata una torta (non vegana), abbiamo anche portato un gelato vegetale. Così che tutti potessero gustarsi il dolce. A fine pasto il titolare (neanche il cameriere che ci ha servito tutta la sera) si presenta al tavolo con il barattolo del gelato (chiuso) messo su un piatto con un cucchiaino, quando gli era stato cortesemente chiesto di servirlo come dolce a questa persona al posto della torta. Il momento è stato molto imbarazzante e per certi versi umiliante. Voi a casa, se avete invitati, gli servireste il gelato nel barattolo? Credo che servirlo in una ciotola sarebbe il minimo del tatto. A maggior ragione questa cosa in un ristorante è una mancanza di cura e rispetto verso il cliente...

In questo locale, situato lungo la statale, con a disposizione un ampio e comodo parcheggio, adeguato anche per i camion, è possibile mangiare sia all'interno, in una grande e luminosa sala dall'aspetto un po' retrò, che in un apposito spazio esterno. I piatti proposti sono quelli della trazione, strettamente legata ai luoghi. Non ci viene mostrata nessuna lista menù, nè delle pietanze nè dei vini, ma le proposte sono snocciolate a voce dalla cameriera.

Optiamo per due antipasti misti e una porzione di spaghetti alle vongole da condividere.

Abbastanza anonimo l'antipasto freddo, composto da : insalata di seppie, scampetto bollito, salmone, gamberetti e rucola, fettina di spada sottile e alquanto stoppacciosa, ricoperta dall'ormai quasi immancabile glassa di balsamico, crostino con salsa, secondo me, confezionata. Decisamente più gustoso il caldo : sautè di cozze e vongole, raguse in porchetta , gratin di cannelli e capesante. Buono e abbondante il primo. Abbiamo accompagnato il pasto con un vino rosato di Velenosi e una bottiglia d'acqua, lo abbiamo concluso con due caffè corretti al Varnelli.

Spesa totale, in due persone : 98 euro.

Visita del...