Ristorante Il Riccio — Restaurant in Castiglione del Genovesi

Devo condividere con voi queste brutta esperienza. E devo dire la verità, mi dispiace parecchio. Ritorno venerdì sera (15 dicembre 2017), dopo alcuni anni di assenza, al Ristorante Il Riccio di Castiglione del Genovesi (SA), per farlo provare a degli amici.. Ne serbavo un gran bel ricordo. Locale dal carattere rustico, accogliente, un po cantina/osteria. Le prime perplessità sopraggiungono all'entrata: il locale era praticamente vuoto di venerdì sera, ed è rimasto tale tutta la serata (solo due tavoli occupati compreso il nostro) e la cosa mi è parsa alquanto strana, visto che per entrare ricordavo lunghe attese. La seconda perplessità è stato che il “tutto” è rimasto così com’era l’ultima volta che ci sono stato: 13 anni fa…nessun rinnovamento, stesse stoviglie e tovaglie (al nostro tavolo una era addirittura sporca). Le sedie in legno e paglia (scomodissime), sono dotate di cuscini lerci e consunti dal tempo. Continuando lungo il percorso per arrivare al tavolo assegnatoci notiamo del cibo cucinato (tracchie nel sugo, spezzatino di cinghiale, e altra carne), posto in dei contenitori di creta, lasciato all’aria, senza nessun tipo di copertura, fuori da ogni norma di conservazione dei cibi. Ci accomodiamo al tavolo immediatamente posto vicino ad una stufa a legna, il cui tiraggio, purtroppo era insufficiente e quindi oltre al bel tepore ci siamo dovuti sorbire anche l’odore della legna bruciata. Ma il vero problema è stato il conto. Per la presenza di alcune voci, che sono risultate altissime ed ingiustificate. Abbiamo mangiato sufficientemente bene. Il proprietario ci ha consigliato gli antipasti della casa, a base di verdure, che sono stati molto graditi. Poi ci ha consigliato 4 primi e noi per provarne più tipi abbiamo chiesto un assaggio di tre primi piatti. Sono arrivati tre vassoi con tre primi piatti diversi, che sono risultati alquanto scarsi per 13 persone. Ma il sapore era piuttosto buono. Durante l’assaggio dei primi, il proprietario, in attesa dei dolci (zeppole appena fatte e cannoli tipo siciliani con ricotta), ha detto che ci avrebbe portato delle castagne al forno, in abbinamento al vino della casa, per ammazzare l’attesa. Successivamente alle castagne (5 piccoli piatti fondi con poche castagne) abbiamo ricevuto le 13 zeppole e i 13 piccoli cannoli, ed vassoio con finocchietto, grappa artigianale e liquore al rabarbaro….In verità quasi nessuno li ha bevuti perché dopo i primi assaggi si preferito rinunciare. Il sig. Naddeo, il proprietario, è stato gentile e premuroso. Tutto è filato liscio, fino all’arrivo del conto per un totale di 300 euro, dove si scorge che la voce “castagne” ammonta ad ben 26 euro (cioè 52mila delle vecchie lire). Badate bene, castagne non richieste, offerte ... salvo scoprire che avevano un costo, e che costo, ed il cui peso non raggiungeva il Kg.. Il Sig. Naddeo, a cui immediatamente abbiamo chiesto spiegazioni, si è giustificato dicendo che il costo delle castagne è alto, 6 euro al chilo a lui e che i 26 euro erano giusti da pagare e richiamato che tale atteggiamento avrebbe portato nel tempo alla perdita di clienti lui ha risposto con il più classico atteggiamenti delle “spallucce”. Ma riflettendoci bene anche le voci Ricotta 15 euro (sei ricottine piccolissime), i dolci 26 euro e la pancetta e capicollo 30 euro, sono al limite per le quantità effettivamente portate ai tavoli. Il vero problema sono senz’altro le castagne che in gran parte sono risultate bruciate e di bassa qualità. Stiamo parliamo di due euro pro capite che non fanno la differenza per nessuno, tantomeno 26 euro per lui, ma ciascuno nel proprio lavoro dovrebbe profondere l’impegno necessario e la serietà sufficiente. In mancanza, per senso civico, è buona abitudine segnalare mediante i nostri commenti e recensioni. Chi è ricettivo coglie l’occasione per migliorarsi, chi non lo è dovrà fare i conti con le ricadute che simili atteggiamenti hanno. Non sono dunque le nostre esigenze a dover essere sotto accusa ( pignoleria) bensì la inadeguatezza...

Ho trascorso la pasquetta in questo locale, il locale è in fase di ristrutturazione e dall'ingresso principale non si può entrare, non hanno messo dei cartelli per il parcheggio ne per le seconda entrata, dopo 15 minuti abbiamo trovato l'entrata secondaria che passa nel corridoio dei bagni ed è molto antigienico sopratutto per chi non ci è mai stato. Il locale all'interno è pieno di muffa che solo a guardarla viene l'allergia, i piatti ed i bicchieri erano super opachi e impregnati di grasso che nemmeno nella vetrinetta di mia nonna che hanno 25 anni sono così sporchi (forse avevano passato il polish per le auto). Per quanto riguarda il cibo la maggior parte è di scarsa qualità, appena seduti ci hanno portato delle pizzelle con la ricotta all'interno (che non avevamo chiesto) l'antipasto comprendeva: prosciutto crudo di dubbia provenienza, salame e capicollo.i primi avevano un sapore di chiuso e di muffa, l'unica cosa buona era il tartufo. I secondi: la fiorentina e il vitellino erano buoni. L'acqua era della fontana. Sul menù stava scritto cocacola grande 4€, io per cocacola grande intendo 2lt e 1,5lt quella media, ci hanno portato la cocacola da 1lt e fatta pagare come grande. Dopo 2 ore hanno detto che non avevano più cocacola ne acqua naturale ne acqua frizzante solo del rubinetto. super disorganizzati. Non ci tornerò mai più per molti motivi sopra elencati e sopratutto per il prezzo e la sporcizia che sta nel locale. Per quanto riguarda il prezzo è davvero caro e ladro, ci ha fatto pagare le pizzelle di ricotta che non avevamo chiesto( di solito sono di benvenuto e non le fanno pagare) la cocacola da 1 lt 4€ è davvero esagerato che nemmeno a capri, la carne 5€ all'etto anch'essa è cara. Sconsigliatissimo.

Risposta al proprietario antonio: io non ho detto nessuna baggianata, la carne era molta e su questo non ho detto niente, ma lei è un ladro e su questo posso mettere la mano sul fuoco. Una cocacola da 1lt fatta pagare 4 euro ma dai. Secondo lei i bicchieri ed i piatti non erano sporchi? se si mettevano contro luce si vedeva tutta la sporcizia e l'opacità. Ed Io non sarei serio. Ma di cosa parliamo. Si sta arrampicando sugli specchi più...

Sono stato oggi per il pranzo di Natale. Arrivati al locale, un posto squallido è dir poco e molto sporco. Relegati in un angolo molto angusto e poco illuminato. Ci siamo accomodati ed è venuto a prendere le comande,un signore, forse il proprietario, il quale si crede che le persone non hanno mai mangiato. Ascoltiamo cosa ci offre il menù del giorno e scegliamo 4 di noi, fusilli al sugo fresco. Ci portano i fusilli con poco sugo ma era sempre ragu di carne , da noi espressamente non richiesto e si credeva di prenderci per i fondelli. Come secondo abbiamo preso la fiorentina ed era un pezzo di carne fredda fuori e lascio immaginare dentro era crudissima e fredda. Poi tre persone avevano chiesto l'arrosto di vitellino consigliata dal titolare, il quale aveva precisato di essere carne più bianca e tenerissima, ma ci hanno portato la stessa carne della fiorentina tagliata più sottile. Il proprietario si crede di fare il furbo, peccato che ero stato invitato altrimenti gli avrei contestato tutti i piatti.Comunque sia il cibo pessimo che l'ambiente sporco e tetro per me sono assolutamente da evitare. L'unica nota positiva, il ragazzo che ci ha servito, molto educato e preparato, al punto di meritarsi una lauta mancia. Esperienza assolutamente da non ripetere, il bello che me l'avevano consigliato persone del luogo che dicevano che si mangiasse bene, mah. Non capisco come locali del genere li lascino aperti, a prendere in giro clienti, comunque non lo consiglio a nessuno. Il mio voto non merita...