Convì Bistrot — Restaurant in Cava de' Tirreni

Recentemente ho avuto modo di cenare presso Convì Bistrot sito nel centro storico di Cava de’ Tirreni SA al civico 13 di Via Generale Felice Parisi a due passi dal Duomo cittadino

Dista circa 8 km dal capoluogo di provincia

Per prenotare un tavolo mi sono avvalso dell’applicazione The Fork mia valida compagna di viaggio per consumare un pasto, in questa occasione ho potuto sfruttare i punti accumulati in The Fork ottenendo uno sconto di 50 euro

Al mio arrivo comunico al cameriere la mia prenotazione che mi fa accomodare in un tavolo preparato esternamente davanti al locale ma successivamente spostato nella sala interna a causa del meteo avverso (meglio dentro i tavoli esterni sono alti e si occorre sedere su di uno sgabello)

Il locale oltre che essere un ristorante è anche un bar/ pub adatto alla vita notturna

Gli ambienti del ristorante sono arredati con uno stile contemporaneo , raffinato ed elegante con uno stili minimale simile a una sala d’aspetto di una stazione , le grandi vetrate rendono l’ambiente luminoso, la sala dal tetto spiovente a vista dispone di un soppalco posto sopra la cucina a semi a vesta , elemento che colpisce è il grande schermo luminoso dove in quella occasione era proiettato un ambiente marino con pesci

Il Menu redatto in lingua italiana fruibile tramite QRcod propone una cucina molto creativa non banale a base di pesce e carne sapendo abbinare gusti e sapori , consistenze che potrebbero sembrare azzardati, ma sapientemente equilibrati dallo Chef ,

Suggerisco di stampare il menu su di un buon supporto cartaceo, lo trovo più elegante

Presumo che il menu varia durante l'anno ed è un fatto positivo

Otre al menu alla carta propongono menu degustazione e crudi di pesce.

Consultando la Carta ho scelto come prima portata un Tortello di seppia ripieno con Caponata e spuma di patate al nero di seppia , proseguendo poi con un filetto di manzo alla griglia abbinato ad un flan di carota e riduzione al porto

Il tortello di seppia è proprio di seppia (non c’è pasta) cotto a vapore (vedi Instagram ) ben presentato molto particolare un’esplosione si colori e gusti , in questo piatto ci sono diverse consistenze morbide e croccanti date dai tentacoli fritti e da delle chip di patata , profumi , a parer mio la cipolla marinata spinge troppo.

Per quanto riguarda l a seconda portatasi torna sul classico , il filetto cotto al sangue (come piace a me ) era caldo e saporito la riduzione al porto molto buona il flan di carota buono come la salsa al formaggio che lo nappava ( per gli intolleranti sarebbe meglio dichiarare che vi è formaggio).

Ho Concluso il posto con un semifreddo al caffè , crumble croccante , nocciole e gel di fiori di sambuco , buono ben presentato .

Il pane buono fatto da loro , vari tipologie e profumi bella l’idea di mettere i grissini al finocchietto in un vasetto da fiori

A questo pasto pasto ho abbinato come vino della Falanghina

Un Servizio dalla “S” Maiuscola in tutti i sensi , svolto da giovani ragazzi che sanno il fatto loro dall’accoglienza alla mescita del vino, alla discrezione che avevano ma sempre precisi e puntuali ; guidi da un direttore di sala molto preparato , che con discrezione scambia due parole coi i suoi ospiti ;

La Mise en place all’altezza del locale i tavoli sono senza tovagliato le posate sono appoggiate su un supporto di ceramica personalmente , tovagliolo in tessuto .

Suppellettili e bicchieri ricercati e di buona fattura , peccato che i miei piatti erano tutti sbeccati (eravamo in 4 tavoli per lo più coppie ) , più attenzione

Buono il caffè servito in una tazzina con coperchio

I Bagni puliti ed ordinati in linea con la struttura

Prezzi in linea col mercato io con lo sconto The Fork ho speso 10 euro

Esperienza più che positiva

locale presente sui social tipo Face Book e attivo su IG @...

Convi Bistrot di Cava, se lo cerchi su TripAdvisor il locale ha poche recensioni ma tutte entusiaste e corredate di foto. Trasmette fiducia. Prenotiamo. 14/02 Ore 22 quello che chiamano il "maitre" ci fa accomodare al tavolo. Prima scortesia: ci accoglie con la frase "è l'ultimo tavolo disponibile" (n.b. avevamo prenotato per cui è un'osservazione scortese e senza senso ma tralasciamo). Il Convi Bistrot è bello, è arredato bene. Uno chic modaiolo che strizza l'occhio ai grandi ristoranti tanta apparenza ma poca sostanza. Un piatto non costa meno di 16/18 euro per cui il target a cui si aspira è quello medio alto, abbiamo alte aspettative. Prima ammissione di colpa:

1. Siamo in un giorno di festa per cui siamo consapevoli di non poter pretendere il tutto e subito;
2. è buona regola non ordinare alla carta quando c'è un menù fisso. Siamo incoscienti e ordiniamo 2 primi e 2 secondi alla carta. Dalle ore 10 in cui ci siamo accomodati veniamo serviti alle ore 11 e 20. Il "maitre" (?) Visibilmente mortificato ci porta prima un sushi discreto e poi altro pane. Ci infastiamo ma siamo comprensivi, siamo noi stessi due lavoratori e comprendiamo certi meccanismi. Ore 11 e 20 arrivano i due primi: 10 mezzi paccheri con qualche pezzetto di rana pescatrice, sugo inesistente e due cozze + un risotto senza sale con panna (roba bianca non identificata). Mangio per fame mentre il mio ragazzo lascia il risotto. Il nervosismo sale. Finiti i primi, decidiamo di comunicare che annulliamo i secondi. Ci dicono che non è possibile e con il piatto del primo ancora a tavola ci arrivano i secondi. E credetemi è un peccato non avere delle foto. Fritturina di pesce bruciata e un calamaro ripieno di broccoli poco legato con la crema di accompagnamento. Ormai saturi ci alziamo e andiamo a pagare il conto: "Prego sono 90 euro, come vi siete trovati?" Ci guardiamo in faccia e rispondiamo spontaneamente "Malissimo". Chi era alla cassa (consapevole) ci risponde "Scusate me ne sono accorto e proprio per questo volevo farvi un'attenzione". Quindi non spontaneamente e -post nostra lamentela- ci fa pagare 70 euro. Chiediamo lo scontrino, è mio diritto e la mancata emissione è sanzionabile, emette scontrino di somma inferiore per un totale di euro 60. Per quieto vivere abbiamo preso le nostre cose e ce ne siamo andati al Mc Donalds. Mc chicken consigliatissimo, serata salvata in...

Non ero mai stato a Cava dei Tirreni. Abbiamo fatto una bella passeggiata è poi abbiamo deciso di restare per cena. Tra i tanti locali abbiamo scelto il " Convì bistrot". Una bella scoperta. Il locale nasce due mesi fa, e nasce in quello che prima era un pub. Ristrutturazione veramente ben fatta, locale fine e molto funzionale. Nonostante sia aperto da poco, offrono già una serie di servizi al cliente, che ne dimostra la cura e l'attenzione per i piccoli particolari. I proprietari sono due fratelli, uno è lo chef l'altro è in sala. Abbiamo preso dei paccheri con la rana peccatrice e lobspaghettone allo sfusato di Amalfi. Molto buoni, saporiti, un bjon abbinamento. La pasta era al dente, forse troppo, ma erano molto buoni. Per secondo io ho preso una frittura di pesce. Ben fatta, una frittura perfetta. L'altro piatto era la ricciola. Ben cotta e ben abbinata. Con una bottiglia d'acqua e un calice di vino, abbiamo speso 80 euro. Ottimo rapporto qualità prezzo. Il servizio è stato molto attento, impeccabile. Tutto il personale, dallo chef ai ragazzi di sala, sono stati gentili, educati e disponibili. Veramente una bella scoperta, un punto di riferimento per la prossima volta. Lo consiglio Ti sono...