Siamo stati 10 giorni fa circa da Giuduccio,per la seconda volta nel nuovo locale, molto è cambiato dal vecchio , sicuramente il nuovo locale è più ampio ha il parcheggio ed è anche più bello ,ma il servizio è molto peggiorato,la qualità del cibo tiene lo stesso standard di prima ,tranne la trippa,quasi insapore e senza sale ad entrambe le cene, la dovrebbe assaggiare il cuoco prima di servirla,due volte in un mese sono andato a mangiare e tutte due le volte completamente senza sale ,va bene che il sale non fa bene ,ma non mettercelo proprio mi sembra troppo, dovrebbero fare un po' di attenzione . Cmq ultima volta ordinato il vino e il vino non è stato portato ,avevamo chiesto il pane ci ha detto la signora lo porto subito e dopo 20 minuti mi sono dovuto alzare io per prendere il pane per il vino dopo 30 minuti non c'era l'ombra neanche dell'uva anche lì abbiamo dovuto fermare una giovane cameriera che ha risolto subito.I tavoli intorno a noi si lamentavo chi del caffè chi del dolce ordinati ma mai consegnati ,così anche con il cocomero,a un tavolo gli viene detto che non c'era ma stranamente a due tavoli più in là c'era e va be . Cmq signor Giuduccio quando si gira per i tavoli non si saluta solo le tavolate ma anche i tavoli con due tre o quattro persone e questa è già le seconda volta che lo noto questa cosa, uno non viene solo a mangiare per il tuo buon cibo, ma anche per scambiare due parole con te gestore sennò ti consiglio di non dare una impronta personale con il cliente . Cmq per finire la serata ordiniamo due caffè abbiamo aspettato più di 20 minuti alla fine ho preso ho pagato e ce ne siamo andati . Il caffè è rimasto in Columbia mi sa . Devo dire siamo rimasti delusi . Però ti daremo un altra possibilità chissà forse sarà meglio la prossima volta . Ma ti do un consiglio o cambi vento con il servizio o sennò la vedo dura perché l'estate finisce e l'inverno si sa è dura soprattutto non si può sbagliare nei momenti di una nuova apertura poi soprattutto sotto Covid . Cmq la qualità del cibo è sempre perfetta così come il prezzo . Per il resto però ci vuole più considerazione . Ecco vedi una cosa mancava anche la cicoria avevamo ordinato così come le patate e anche quella non furono portate un po' troppo di sbagli direi. Va bene che da25 sei arrivato a 30 euro con il menù e devo dire per la qualità ci sta ma per il servizio anche no .La cacio e pepe buona forse troppo con il pepe ma...
Read moreTrattoria rustica di difficile valutazione. Ottima se vi piace mangiare molto e spendere poco. Meglio sapere cosa vi attende se siete in vena di piatti da buongustai. Dire che l'ambiente è rustico è veramente essere ottimisti. È arraffazzonato, fatto con pezzi di recupero trovati come capitano. Praticamente non c'è né un tavolo né una sedia uguale a un'altra. E tutto è sovrabbondante, quasi ammucchiato di oggetti e di colori. I lampadari sono fatti con vecchie pentole e teglie: un buco al centro, due viti a reggere il portalampade e voilà (vedi foto). Con tutto ciò è un ambiente che può avere un certo fascino per chi ama il kitch spinto, il modernariato orripilante (vedi foto). Io alla fine l'ho trovato simpatico. Il menù è molto (troppo) limitato, ma le pietanze sono iperabbondanti. Noi, in tre, abbiamo mangiato solo l'antipasto, per il banale motivo che poi non avremmo proprio potuto mangiare altro, nemmeno volendo. C'era di tutto: spiedini di carne, pollo arrosto, affettati vari, ricotta, fagioli in salsa, verdure ripassate... Per il resto si potevano ordinare solo poche paste romane (gricia, amatriciana e un'altra che non ricordo), tre o quattro contorni (gli stessi dell'antipasto) e poi la carne. Noi non abbiamo assaggiato né primi né carne (ma quella dell'antipasto era ottima), però la gente intorno a noi ne parlava benissimo. In particolare tutti lodavano la qualità della carne alla griglia e alla brace. Il vino è passabile, nella logica dei "vini della casa" da campagna romana. Eccellenti (eccellenti) i dolcetti secchi finali fatti in casa. IN CONCLUSIONE noi l'antipasto ce lo siano proprio goduto, e il conto totale è stato di 36 euro: antipasto sovrabbondante, vino, acqua, dolcetti, caffè e ammazzacaffé per tre persone. Inoltre il posto ci ha divertito proprio per l'approssimazione del tutto. Di sicuro non partirò da Roma per tornarci, ma se ricapito in zona una bella mangiata di carne me la vado a fare. Però ho degli amici appena appena esigenti, in fatto di ristoranti, che se ce li portassi si...
Read moreL'abbondanza regna sovrana anche in questa nuova location molto più spaziosa ed accogliente. Prezzi più alti, ma la spesa vale sempre l'impresa. Servizio un po' lento. Antipasti caldi o freddi buoni, alcuni più di qualità di altri. I primi della tradizione romana molto conditi e perfettamente al dente, carne squisita seppure arrivata un po' fredda. Buoni i contorni e nella media la frutta. Pranzo a menu fisso per cresima € 35 comprensivo di semplice aperitivo.
I carnivori e gli amanti della cucina romana usciranno dal locale soddisfatti per quanto ingerito e per la qualità, quantità ed abbondanza di prodotti se paragonati al conto che personalmente Guiduccio (onnipresente sull’etichetta dell’acqua, del vino, delle tovagliette…) farà con approssimazione ma con molta onestà (€ 25 circa a testa). Non recatevi se siete vegetariani e men che mai vegani! Abbonderà il condimento, non si baderà a spese sulle porzioni di pasta, di formaggio e di carne in bella vista in un frigo da macelleria prima di essere cotta in un ben funzionante forno a legna! Qualche premessa è d'obbligo! Non vi mettete in ghingheri. Non pensate di star seduti comodi. Non immaginate un servizio di stoviglie coordinato. Non credete di poter scegliere pietanze o piatti. Preparatevi pure ad essere un po’ maltrattati dalla poco diplomatica signora "Guiduccia". Qualsiasi richiesta non sarà presa più di tanto in considerazione. Non si potrà leggere un menu, né sapere i prezzi delle pietanze. Le migliaia di oggetti appesi alle pareti manderà in confusione per l’accozzaglia di sacro accostato al profano. La macchina non saprete dove parcheggiarla. Il livello di sicurezza del locale è pari a zero con stufe accese qua e là e fili elettrici volanti. La pulizia lascerà molto a desiderare dal pavimento scivoloso alla porta del bagno super appiccicosissima. Il secchissimo cameriere ha una t-shirt con un messaggio molto esplicito:...
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