Cascina Lautier — Restaurant in Chieri

Il ristorante Lautier a Chieri si presenta con una location eccellente, elegante e con un ottimo servizio.

Purtroppo la cucina (forse a causa del cambio della brigata?) non si dimostra all'altezza delle aspettative, soprattutto in relazione al costo complessivo di 120€ per due persone (2 antipasti - 2 secondi e due dolci, inclusi due calici di vino).

Antipasti Il girello ha deluso per la consistenza gommosa della carne, che non si scioglieva in bocca, compromettendo l'esperienza gustativa. La salsa d'accompagnamento, seppur buona, risultava poco bilanciata rispetto alla quantità di carne.

Il soufflé di asparagi, invece, si è rivelato buono nel sapore, ma la sua presentazione è stata penalizzata da un piatto di portata freddo, che ne ha intaccato l'apprezzamento.

Secondi La guancia di vitello è apparsa discretamente cotta, ma complessivamente insipida e poco saporita. Il contorno di patate, seppur limitato a "cinque contate", era ben preparato.

La picanha ha purtroppo replicato il problema del girello, presentando una consistenza molto gommosa.

Dolci I dolci hanno rappresentato una nota positiva: sia la cheesecake che il tortino di cioccolato sono stati molto buoni. Un suggerimento per migliorare ulteriormente il tortino sarebbe servirlo almeno intiepidito, anziché freddo di frigorifero, per esaltarne al meglio le qualità.

Servizio e Conto Il servizio è stato eccezionale e molto garbato, un vero punto di forza del locale. Tuttavia, a fronte di una spesa di 120€ per due persone, la qualità generale della cucina non giustifica le tariffe applicate, risultando insufficiente rispetto al costo.

In sintesi, il Lautier offre un'esperienza piacevole in termini di ambiente e servizio, ma necessita di un significativo miglioramento nella proposta culinaria per allinearsi al suo...

Vi innamorerete anche voi..Sono stata a cena diverse volte ed ho scelto questa location per il ricevimento del nostro matrimonio.. scelta che rifarei altre mille volte. È stato tutto perfetto! La bellezza del posto, una cascina ristrutturata molto molto bene con giardino annesso.Gli interni della sala sono curati con gusto, fa da fulcro centrale il camino in mattoni e legno che abbraccia la sala e rende l'atmosfera unica. Il panorama è spettacolare, immerso nel verde e nelle colline che circondano la struttura. È il posto ideale per chi vuole staccare la mente e rilassarsi. Ma non è tutto.. Quando si entra si viene accolti, accolti davvero.. accolti con il sorriso di Andra( che si vede anche indossando la mascherina) e del favoloso personale. Non finirò mai mai mai di ringraziarli, TUTTI. Preparati, professionali ,cordiali e attenti verso gli ospiti. Ti consigliano il corretto abbinamento piatto/vino per far esaltare ancora di più le materie prime freschissime. La cucina.. a capo c'è lo chef Mauro, uno chef che sa sapientemente far cantare le papille gustative. Ogni piatto è un sogno. Una cucina attenta al territorio, che rispetta la materia prima e reinventa con creatività la tradizione senza stravolgerla. Una cucina curiosa e mai banale che ti porta a nuove sorprendenti esperienze di gusto. Ultima chicca, parcheggio ampio e attenzione ai commensali più piccoli. Non vediamo l'ora di potere...

Ritornato dopo diversi anni, approssimativamente tra i 5 ed i 6. Saputo in loco che lo Chef che avevamo conosciuto nella precedente visita purtroppo è venuto a mancare… realmente rammaricato…. Purtroppo nella carta abbiamo ulteriormente riscontrato che i menu’ che avevamo trovato anni fa non esistono più e la carta odierna direi che è abbastanza scarna… in ogni caso abbiamo optato per un antipasto, un primo ed un secondo, tra l altro utilizzando un voucher Smartbox che avevamo, ma ci è parso che per quanto offertoci, il valore dello Smartbox sia stato “sottovalutato”. In ogni caso alcuno dei piatti erano validi ed altri un po’ meno, conoscendo il livello precedente della location. Una bottiglia di bollicine, presa e pagata extra Smartbox ha concluso il tutto. Piccoli nei nel servizio, ad esempio le posate utilizzate per gli antipasti, non tolte assieme ai piatti, al momento della scelta del dolce portato quello scelto dallo Chef anziché menzionarci la possibile scelta del dolce. Il dolce portato, un gelato a detta del cameriere, erano due palline di un semifreddo con panna e burro al suo interno che nulla aveva a vedere con un gelato. Spero che in futuro si migliori il tutto, in quanto sarebbe un peccato che un decadimento dei menu’ e del personale rischino di peggiorare il nome di una location che in passato era da 5 stelle e forse più su tutte le possibili...