Ristorante "Alla Pineta" — Restaurant in Comunità della Val di Non

Ho cenato in questo luogo consigliato anche da amici oltre ad aver letto le recensioni. Il ristorante è al "servizio" dell'albergo ma aperto anche agli esterni. L'albergo pare (non l'ho provato) molto "interessante" ha anche la piscina e una SPA. Conviene riservare un tavolo poiché spesso e pieno e si potrebbe rischiare di non trovare posto, tenuto conto che come dicevo è al servizio degli ospiti dell'albergo il cui posto (a loro) ovviamente è garantito 😉. Per chi arriva in auto (cioè tutti 😂) ci sono diversi parcheggi e la probabilità di non trovare posto è del tutto remota. All'interno l'ambiente è molto curato ed è il tipico tirolese. I camerieri sono molto professionali e cortesi e i tavoli ben distanziati e l'ambiente è alquanto insonorizzato. I prezzi sono nella media della località Trentina, cioè abbastanza medio-alti. Due antipasti, un secondo e il (anche'esso secondo) piatto unico con i tortelli di patate 🥔 -se andate è da provare -, due calici di vino e tre acque (si beve alla grande) 100 euro. Allego foto del menù; c'è il menù"fisso" con scelte di opzioni di pietanze (cioè si scelgono tra diverse proposte i primi, i secondi, etc.) a 45 euro, escluse bevande. La qualità è buona ma me l'aspettavo più elevata anche leggendo le recensioni che a volte "esagerano" - parere personale evidentemente -. Sicuramente lo consiglio, probabilmente ci tronerei, ma magari scelgo anche altre - opzioni culinarie. Il voto: 4 STELLE piene forse il giusto sarebbe tra...

Un ottima scoperta! Trovato nelle ricerche di Google mentre cercavamo in ristorante per la sera, abbiamo deciso di provarlo e per fortuna direi! Arrivati con 30 min d'anticipo decidiamo di fare un aperitivo nel loro bar interno, il mio cocktail (americano beer) a dir posto squisito invece la mia compagna prende un classico bicchiere di prosecco trentino terminato, saliamo e ci accomodiamo al ristorante e da lì sono vibrazioni positive, personale qualificato e molto cordiale ci accompagnano con un entrée di verdure crude con miele a km zero, come antipasto, abbiamo preso u. Tagliere di salumi nostrani (si scioglievano in bocca). La mia compagna prende un primo piatto ed io una costata di bue di montagna accompagnato da una bottiglia di vino di loro produzione (teroldego rotaliano) buonissimo! Ma la vera chicca, che ho apprezzato anche più della cena stessa, è stato il momento che arrivò il sig.Andreas (credo titolare) ad offrirci un assaggio di un Barolo 2017, che per veri intenditori è un King wine, ero sbalordito e felice allo stesso tempo. Per completare l'opera un dessert finale gelato con frutti di bosco e per la mia bella della mele cotte con caramello.

Solitamente scrivo breve ma questa avventura ha superato le mie aspettative iniziali e perciò valeva la pena scrivere due righe in più per invogliarvi/mi ad andare e di ritornare,...

Una grande raffinatezza nel mostrare la tradizione trentina nel suo più grande splendore, questo è come si può sintetizzare un'esperienza stupenda come mangiare al ristorante "alla pineta". L'impressione appena entrati è quella di entrare nella casa, molto raffinata della famiglia che lo gestisce, un'accoglienza che da sola vale tutta la felicità che questo ristorante ti regala. Un menù completo che rispetta le tradizioni, facile da leggere, presenta 2 menù fissi da poter combinare senza variazioni di prezzo, composto da 1 antipasto (lo chiamano benvenuto ma secondo me si sottovalutano chiamandolo così), 1 primo, 1 secondo, 1 Buffett degustazione di formaggi e contorni (verdure grigliate e insalate), 1 dolce (30€ totali). Inoltre ci sono sia il menù vegetariano che il menu bimbi, oppure è possibile ordinare a la carte. I piatti sono semplicemente ottimi e presentati benissimo da camerieri esperti che fanno dell'accoglienza il punto forte del locale, si ha l'impressione di essere seguiti da essi come avessero la missione di coccolarti (senza scadere nell'invadenza) gli si può chiedere preziosi consigli su tutto e sono iper disponibili, alla fine della cena ti dispiace salutarli e sei così contento da volerli lasciare la più grossa mancia che si...