Questo posto mi è stato consigliato come un luogo perfetto per passare una giornata in famiglia, soprattutto d'estate perché è fresco, dicevano. Beh, devo dire che, essendoci andata in agosto, tanto fresco non era... c'erano almeno 30 gradi anche là. Il parcheggio abbastanza ampio ma un po' scomodo: si trova in un'area dove c'è un po' d'erba e un po' di ghiaino e in alcuni punti è in pendenza. Inoltre per raggiungerlo si deve percorrere una strada bianca molto stretta e un po' in salita.
L'interno del ristorante devo dire che è molto bello e accogliente, arredato in stile rustico. Non sono stata però altrettanto soddisfatta del servizio: ci hanno fatto aspettare un sacco di tempo per farci accomodare al tavolo, nonostante la prenotazione, e poi una volta seduti le cameriere erano fin troppo pressanti (tipo: dopo nemmeno due minuti erano già venute a prendere l'ordinazione che ancora non avevamo letto il menù oppure più tardi sono venute a chiederci se volevamo un dolce quando uno di noi stava ancora finendo il suo piatto di bigoli!)
Il cibo buono ma non eccelso e comunque troppo caro: ho preso come antipasto una porzione di avannotti fritti per la "modica" cifra di 20 euro! Per carità, erano buoni... ma altrove li ho mangiati ugualmente buoni alla metà di questo prezzo!
L'area bimbi è stata per me una delusione: chi mi aveva parlato di questo posto aveva omesso di specificare che l'area giochi con i gonfiabili è a pagamento (10 euro per tutto il giorno), ingenuamente pensavo fosse gratuita. Inoltre per gran parte della giornata i gonfiabili sono in pieno sole e soltanto nel tardo pomeriggio quando arriva un po' di ombra si riescono ad usare senza sciogliersi dal caldo. Altre giostrine libere sono presenti sul prato (un'altalena e una giostrina a molla).
Il prato è comunque molto grande ed è possibile posizionarvisi con il plaid, inoltre sono presenti dei tavoli in legno dove ho visto qualcuno fare un picnic con cibo portato da casa. C'è anche un recinto con alcuni animali che possono essere un'attrattiva per i bambini.
Nel complesso la cosa che mi è piaciuta di più è stato il laghetto per la pesca sportiva: le trote abboccano in continuazione senza troppa fatica, poi si va all'ingresso a farsele pesare e pulire dall'incaricato, una bella comodità. Nello spaccio volendo vendono filetti di trota sottovuoto già pronti per essere cucinati.
Sicuramente lo consiglierei a chi vuole trascorrere una giornata all'aperto all'insegna della pesca, magari se si vuole portare il bambino a fare la sua prima esperienza con la canna da pesca... troverà sicuramente soddisfazione. Un po' meno per il ristorante ma perché la mia esperienza non è stata ottimale.
Nei dintorni c'è anche la possibilità di fare delle passeggiate: ad un tiro di schioppo si può vedere l'Ape Vaia, opera dell'artista del legno...
Read moreIl locale è bello ed il cibo discreto per quel poco che ho provato (i miei bigoli con l'arna non erano molto buoni; era "dignitoso" invece il pesce di mia moglie). Le cose che non ho gradito sono state due:
I primi piatti li abbiamo trovati buoni ma ci ha deluso la trota alla mugnaia, perché ci aspettavamo una preparazione morbida, tipicamente insaporita da prezzemolo ed eventualmente sfumata col vino e invece ci hanno servito una trota fritta e secca (vedi foto). Abbiamo chiesto conferma se quello fosse il piatto che avevamo ordinato e ci hanno risposto che loro erano soliti farla così. Secondo me, quella non è una preparazione alla mugnaia e semplicemente va chiamata in un altro modo. La trota alla griglia, invece, era molto più morbida e saporita, però non capisco perchè era un solo filetto pur avendo lo stesso prezzo della trota cosiddetta 'alla mugnaia' servita intera. Il servizio è stato confuso: era domenica, avevamo prenotato e quando siamo entrati i camerieri si sono consultati per qualche minuto e ci hanno detto che il tavolo non era pronto. Di fronte alla nostra perplessità, ci hanno fatto comunque accomodare (quindi il tavolo era pronto o no?). I dessert non siamo riusciti ad ordinarli, dopo 2 ore al tavolo per un primo e un secondo eravamo stanchi e...
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