Ci siamo fidati delle recensioni, di solito molto utili per scegliere dove mangiare, ma questa volta non sono servite, anzi. Partiamo dall'inizio: giorno di ferragosto, arriviamo ed il locale, come ci si può aspettare, è piano. Ci avviciniamo all'ingresso e vedendo passare le cameriere (cercando di capire se perdiamo tempo o meno e soprattutto, se dobbiamo trovarci un altro posto) cerchiamo di intercettarne una. Nulla, fingono di non vederci ed una dice all'altra "se hanno fretta... aspettano". Solo la più giovane (che, devo dire, è stata molto cortese e disponibile) ci nota e ci fa accomodare all'interno. Sistemazione a dir poco scomoda, con uno tavolo affiancato ad una specie di armadio, con poco spazio anche solo per usare le posate, ma è comunque ferragosto, per cui soprassediamo. Dopo 10/15 minuti, viene a prendere la comanda un signore, diciamo non più giovane (che intuiamo possa essere il proprietario).Scegliamo un paio di piatti "tipici" e chiediamo un terzo piatto tipico con lo speck (presente sul menù), lui ci guarda, agita le mani e ci dice, oggi non si può (con aria scocciata). Ci adeguiamo e scegliamo un tagliere di salumi, "pubblicizzato" su un foglio all'ingresso. Anche per quello, dice, oggi non si può. Un tagliere di salumi no, ma 2 piatti tipici, che dovrebbero richiedere ben più lavoro invece, vanno bene? Capiremo poi il perché... Pochi minuti ed arrivano i "piatti tipici" consistenti in una salamina ed una braciola ai ferri (la prima troppo speziata e sicuramente non fresca e la seconda secca e dura come difficilmente mi era capitato di mangiarne), qualche pezzo di patata lessata, un po' di polenta con sopra una fetta di formaggio fatto scaldare (non era più caldo al momento in cui è arrivato in tavola) ed il "pezzo" forte... i funghi. Direte, siete a 900 metri, in trentino, saranno "tipici"... No, neppure quelli, salvo che i funghi champignon non siano tipici del Trentino... Il resto delle portate "tipiche" ricalcavano lo stesso modello. Una delusione completa, a cui diamo due stelle invece di una solo al servizio e solo per la cortesia e la disponibilità della cameriera più giovane, che ha cercato comunque di assecondarci, ma se cercate qualche cosa di "tipico", meglio non...
Read moreRude and lazy staff: we arrived and nobody spoke to us, even if more than one staff member had seen us. After a while, we found a free table, with no "reserved" sign unlike a nearby table, and sat there. This time, a waiter came to tell us to stand up and leave the table, which according to him was clearly "reserved", despite no sign saying so, and that we should have known this as there was cutlery and glasses on the table.... Then the same waiter proceeded to give a table to a group of people who had just arrived (i.e., after us). We cannot comment on the food, since at that point we went elsewhere. Avoid: the place is open for lunch only, and seems to be run by...
Read moreSiamo andati a mangiare al Tastavin questo agosto, durante le nostre ferie, con degli ospiti. C'avevamo già mangiato l'anno precedente e non era stato malissimo, ma stavolta è stato un disastro! Con tutte le malghe che ci sono lì attorno come formaggio cotto c'hanno dato il Dobbiaco e la salsiccia non era per niente buona. Abbiamo chiesto oltre ad una porzione di patate al forno, un contorno di funghi, che erano in menù con le tagliatelle (che non abbiamo preso) ed erano di quelli in scatola, tutti uguali. Al bambino che ha voluto solo formaggio hanno portato un formaggio palesemente confezionato (era tutto lucido) che non sapeva di niente. Alla fine poi abbiamo pagato di 3 secondi, 4 (dico 4) pezzetti di quel formaggio, una porzione di patata al forno, una porzione grande come un pugno di funghi, un litro di vino della casa e un litro di acqua 86€!! I funghi se li sono fatti pagare 8€...il formaggio 12€. Se il cibo fosse stato di qualità poteva anche starci, ma vista la media della zona non ci...
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