Ristorante Sebastiano — Restaurant in Felizzano

Mi sono fermato per una pausa pranzo in viaggio: sono stato accolto dal proprietario in un ambiente intimo e curato. Dopo aver visionato il menù ho notato i prezzi medio/alti, che mi possono andare bene, ma considerando la qualità culinaria della zona, non ho trovato la cucina così eccezionale da giustificarli appieno. Voglio essere onesto e dirvi che era tutto buono, ma appunto mancava quel qualcosa in più.

La cosa che però mi ha dato più fastidio è stata che al momento di pagare il proprietario, che immagino si sia sbagliato, mi ha chiesto una decina di euro in più di quello che avrei dovuto facendo le addizioni dei prezzi da menù, senza un vero conto dettagliato, e per un pranzo quasi 50€ (antipasto primo caffè acqua un calice) mi sembra un bel conto. Io sovrappensiero ho pagato, sull'uscio mi sono reso conto della stranezza e volevo chiedere spiegazioni, ma non mi è stato concesso in quanto il proprietario mi ha chiuso dietro la porta e tirato giù la serranda con una velocità olimpica. Ero l'ultimo cliente. Potevo anche battere sulla serranda, non l'ho fatto, ma di sicuro se passo da quelle...

In un posto disperso nel nulla spunta in una via caratteristica un locale che già dall’ingresso preannuncia accoglienza. La prima cosa che abbiamo notato entrando è il PROFUMO. Quesì posti che odorano di pranzo della domenica, di casa. Il locale molto curato e una selezione di vini della zona esposti come trofei di cui andar fieri. Ad accoglierci Stefania…una donna dal forte carisma che ci ha aiutati nella scelta delle pietanze OTTIME e di prima qualità. Al suo fianco Sebastiano…lo chef impossibile da non notare! Atmosfera rilassata, sapori piemontesi, buon vino e ottima accoglienza. I proprietari sono riusciti nel loro intento dove si lascia poco spazio alla superficialità e si da importanza al CONVIVIO. Da tornarci assolutamente affinché questa esperienza non rimanga solo un ricordo ma una piacevole...

In ordine le maggiori pecche, non c’è rapporto prezzo qualità, il sugo molto semplice (pangrattato, acciughe e capperi) dei tagliolini era bruciato e mancavano i capperi, la tartare con crema di funghi porcini era amara con la carne stopposa, i funghi intrisi di acqua. L’antipasto misto per 18 euro era una quantità ridicola, certamente buono, ma fuori da ogni prezzo. Serviziio gentile, MA: se si rabbocca il bicchiere di vino, lo si chiede innanzitutto, visto che è stato rabboccato senza chiedere non si può far pagare un bicchiere intero. Stessa cosa per l’acqua, se nessuno l’ha richiesta, non si può portarla a tavola e poi metterla in conto. Contesto carino, ma per il resto...