Se cercate un’esperienza indimenticabile, nel senso che farete di tutto per dimenticarla, questo è il posto perfetto. Un ristorante che riesce nell’impresa titanica di fallire su tutta la linea: servizio, ambiente, cibo... un tris perfetto.
Il personale? Cordialità optional, probabilmente a pagamento. Sorrisi? Ma per carità, qui il contatto visivo è evitato con la stessa accuratezza con cui si schiva un virus letale. I camerieri fluttuano per la sala come fantasmi timorosi, attenti a non essere disturbati da quella fastidiosa presenza che sono… i clienti. Perché si ha veramente la sensazione di dargli fastidio.
La location? In terrazza chiusa, vetrate ovunque. Dentro, un clima tropicale che avrebbe fatto collassare anche un cactus. Se fuori c'erano 30 gradi dentro saranno stati 35 minimo. Due giganteschi split dell’aria condizionata troneggiavano sulla parete come monumenti al disuso: spenti, ovviamente. Forse erano lì solo per arredamento o per ricordarci cosa avremmo potuto avere. Chi gestisce il locale evidentemente crede nella sauna a km 0 come valore aggiunto (per loro, che consumano meno)
Passiamo ai piatti. Crostini misti con l’originale tocco della mediocrità più assoluta (la fetta di pane con l'olio ne è l'emblema), ad eccezione di quello al baccalà mantecato: un vero capolavoro… nel far schifo. Una crema di latte travestita da pesce. Pici all’aglione? Un piatto che definire “meh” sarebbe già generoso. Ma il pezzo forte è arrivato con il galletto al mattone. Ah, il galletto! Servito su una mini bistecchiera fredda (che fantasia!), bruciato fuori e talmente stracotto dentro che sembrava essersi reincarnato in una suola di scarpa. Non commestibile. E tutto questo splendore alla modica cifra di 21 euro. Un affare, se odiate voi stessi e i vostri denti.
Quando ho fatto notare, nonostante tutto con garbo, che il piatto era immangiabile, la cameriera ha risposto con uno sguardo tra l'offeso e l'infastidito, ha sbuffato e se n’è andata. Punto. Evidentemente la colpa era mia, che ho osato pretendere che il cibo fosse commestibile. Chiedo scusa.
Il conto? Preferisco rimuoverlo dal mio sistema nervoso.
In conclusione, se volete rovinarvi il pranzo o la cena, accomodatevi. Altrimenti, fatevi un favore: evitate questo posto. In zona ci sono decine di ristoranti migliori, più onesti e, sorpresa!, con persone che sanno cucinare e magari anche dire "buongiorno".
Spero con tutto il cuore di avervi salvato dal buttare tempo, soldi e...
Read moreWe went for dinner and I have to praise the excellent pizza. Great, juicy, crispy, and the portion was more than huge. On the other hand, the gnocchi were a disappointment… quite dry and could have used a bigger portion of ragu. Service was quick and, even with the restaurant full, still with a smile. For me, it was unusual to have the tip automatically added to the bill – part of the local habits, but the amount of the tip should still be up to the customer. Otherwise, definitely a pleasant...
Read moreUNFORGETTABLE EXPERIENCE ! Hotel Palagina La Dimora and The restaurant ‘’ Il ristoro con Burde ‘’made my birthday and my Guest stat unforgettable! The staff’s attention to detail was impeccable, and the atmosphere was magical. The dinner at their restaurant was exceptional—delicious, beautifully presented dishes paired with perfect wines. They truly went above and beyond to make it a special and memorable celebration. THANK...
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