Trattoria Arvigo — Restaurant in Genoa

Della trattoria ha soltanto il nome, di fatto è un ristorante dai prezzi medio/alti, l'unico ricordo della trattoria sono i vassoi d'acciaio in cui vengono serviti i primi e che, francamente, stonano con il resto delle stoviglie. Il menù presenta una scelta abbastanza ampia di piatti tradizionali e classici anni settanta lasciando poco spazio alla creatività. Alcune preparazioni presenti non sono però disponibili e ciò ti viene detto solo quando richiedi quel determinato piatto. Alcune ricette "creative" sono elencate su una lavagnetta appesa al muro, il personale di sala non le cita, e per leggerle, a seconda di dove siete seduti, rischiate il torcicollo. I taglierini verdi col ragù di lepre non erano cattivi, ma era difficile sentire il sapore della lepre tanto era preponderante quello della cipolla. Anche l'olio del condimento risultava eccessivo, e la presentazionr del piatto inesistente. La cottura della pasta era corretta. Il polpo rosticciato con pomodorini, cipolla e capperi risultava completamente slegato nei sapori. Il polpo bollito e ripassato sulla piastra risulta morbido e dal gusto affumicato ed è accostato a dei datterini, della cipolla affettata e alcuni capperi, sconditi e sciapi che pareva fossero lì per colorare il piatto più che per accompagnare il polpo. Dei pomodori comfit ,per esempio, potevano accompagnare e fondersi con il polpo donando anche freschezza alla nota affumicata del mollusco. Le trenette con pesto e fagiolini una vera disfatta. Il pesto scuro, ma soprattutto, dal sapore forte e selvatico come se il basilico fosse vecchio o ci fosse del prezzemolo, inaccettabile anche per chi di pesto non capisce nulla. Mi chiedo se qualcuno in cucina lo avesse assaggiato. Le trenette (di spessore esagerato) ed i fagiolini crudi entrambi, e con crudi intendo che necessitavano ancora di almeno tre/quattro minuti di cottura per risultare al dente, e lo dice chi ama le verdure croccanti e la pasta non scotta... Nessuno evidentemente ha controllato la cottura della pasta e questo dimostra scarsa passione e professionalità da parte della cucina, oltre che poca cura nei confronti del cliente. Probabilmente avrò beccato un giorno decisamente no, ma sicuramente non ci tengo a ripetere...

Arredamento voto 7- 🙃 Per la serie "bene ma non benissimo", #ristorante, anche con le attuali restrizioni covid-19, con ampia disponibilità di di posti a sedere con aggiunta di un grande spazio esterno e di un bel #panorama a fare da cornice. Quello che personalmente mi ha colpito meno sono sedie e tavoli, che anche se comodi, danno un po' il #sapore degli anni 80, però c'è anche da dire che la mise en place è curata.

Menù voto 8.5 😍😍😍 Alla fine del 2019 avevamo intenzione di andare a #mangiare in questo #locale, la risposta ci ha lasciato un pò interdetti... Tutto il locale era già prenotato fino a Gennaio 2020... La risposta l'ho avuta a fine #serata... Piatti eccezionali, quantità e #qualità ci hanno soddisfatto in pieno!! Lo capite anche dalle #foto qua sotto. Nota di gran merito, sia #pane che #focaccia sono tutti fatti e prodotti dal #ristorante. 🍝- Fettuccine alla #bottarga con #scampi e #vongole, cotta e condita alla perfezione. 🐟 - Un ottimo fritto misto. 🐟 - Un'ombrina alla #Ligure 🍨 - Tiramisù della casa 🍰 - Torta al #cioccolato con #crema #pasticcera

Servizio voto 9 😍👍👍👍 Tempi di attesa tra un piatto e l'altro praticamente perfetti, cameriere gentilissimo.

Conto voto 6.5 😕 Onestamente pensavo di spendere un pochino di meno essendo un locale molto distante dalla costa...Un piccolo sacrificio che però ne è valso la pena.

Rapporto Qualità - prezzo voto 8 👍😍 L'unico piccolo neo come ho già scritto viene dal prezzo, non so esattamente se li hanno aumentati a causa dei posti limitati, se cosi fosse direi che non ci siamo proprio... Per tutto il resto ve lo consiglio assolutamente, si mangia benissimo, la quantità di #cibo nei piatti è giustissima e ne siamo usciti pienamente soddisfatti,...

Vi siamo stati ieri, sabato 14 giugno 2025. Tre persone (47-75-75 anni). L'ambiente è pulitissimo e climatizzato, il personale attento e cortese. I muri, bianchi, sono impreziositi da due file di piastrelle all'incirca all'altezza delle spalle. Ben poco hanno a che vedere con la genovesità che ti aspetteresti di trovare in una vecchia trattoria del primo entroterra ligure; ricordano piuttosto Vietri sul Mare. I tavoli sono ben distanziati tra loro e le poltroncine molto comode. Il menù è molto vario e le materie prime direi di ottima qualità. Carpaccio di mocetta d'asino saporitissima. Inappuntabili i pansoti con salsa di noci. Ottima la cima alla genovese con carne ben sottile e ripieno eccellente. Coniglio marinato alla piastra non sufficientemente cotto, ma certamente carne di buona qualità; era difficile staccarla dalle ossa. Buoni i dolci. Non ho dato cinque stelle al cibo solo per la cottura imperfetta del coniglio, tutto il resto ottimo. Ugualmente per il servizio che, svolto probabilmente da camerieri non provenienti da istituto alberghiero hanno servito in un ordine un po' a caso e, per me che ero nell'angolo tra due parteti (tavolo a 45°), passando sopra al tavolo. Al momento del caffè è stato servito prima nostro figlio, poi io, poi mia moglie. Esattamente l'opposto di quello che avrebbero dovuto fare. Questo il peccato veniale che mi ha portato alle 4 stelle per il servizio. Oltre all'aperitivo costituito da bollicine bianche cortesemente offertoci, abbiamo ordinato solo un quartino di vino rosso sfuso per cui la spesa è stata di € 36 a testa. Ci torneremo certamente e mi sento di...