Gli Amici della Tora — Restaurant in Giaveno

Arrivate sul posto, scopriamo che la nostra prenotazione non era stata registrata e dopo 10 minuti veniamo invitate ad accomodarci nella sala d'ingresso che risulta davvero fredda. Chiediamo di poterci sedere nella sala riscaldata con tutti gli altri commensali, ma nonostante sia mezza vuota, ci viene risposto essere solo riservata ai gruppi. Ordiniamo il menu di funghi e arrivano gli antipasti, tipo i funghi trifolati, anziché caldi vengono serviti freddi frigo. Tra sala fredda e cibo freddo, comincio ad avvisare i primi malesseri, ma assaggio lo stesso il primo. Il dolore di stomaco diventa talmente forte che decidiamo di andarcene. Il cameriere molto gentilmente ci impacchetta il resto della cena, ci fa un po di sconto e mi serve una tisana calda. Purtroppo rientrata a casa, al decimo episodio di vomito e attanagliata da terribili crampi, penso quasi di andare al pronto soccorso. Desisto perché dal troppo dolore non riesco neppure ad alzarmi dal letto. Quella che ho immaginato inizialmente essere una congestione dovuta al freddo, temo, dai sintomi, sia invece stata una bella tossinfezione...

Appena usciti dopo una cena a dir poco sconvolgente e non in lato positivo. Arrivati senza sapere che c'era sera bagna cauda e va be' su 6, 4 l'abbiamo presa. Ora bagna cauda senza mangiare nel fujot apposta e nel piatto non è neanche da commentare...... chiediamo il dolce.....ci dicono macedonia....sono arrivate fragole dentro una ciotola di vetro, peccato che al tavolo dietro è arrivato un cesto di frolla con le fragole.....dopo una cena del genere il conto ha chiuso in bellezza in 6 €200. Mi spiace scrivere così negativamente,ma tutti lavoriamo a volte però bisogna capire i limiti P.s. stiamo andando al mcdonal's

Appena letto la risposta. Va benissimo non discuto il menù alla carta ( infatti non ho detto nulla in merito) ma perdonami la bagna cauda nel piatto non si può mangiare ....se non hai abbastanza fujot preferisco che me lo si dica e prendevamo tutti il menù fisso. Per quanto riguarda disponibilità e gentilezza assolutamente niente da dire,i ragazzi correvano ed erano gentilissimi. Ma ci dispiace perché sicuramente alcune cose potrebbero essere anche solo aggiustate...

Il ristorante si trova in un ambiente semplice ma accogliente. Dispone di un camino che in giornate fredde rende l'ambiente e l'atmosfera più intima e rilassante. Il servizio (il giorno in cui abbiamo mangiato) è stato leggermente lento, ma assolutamente niente di grave. Viene proposto un menù alla carta e un secondo menù con prodotti di stagione. Punto forte della cucina è sicuramente la selvaggina che viene cacciata dal proprietario del ristorante. La stessa e proposta come condimento per i primi e come secondi. I piatti a volte passano da essere insipidi a molto salati, ma ovviamente il parare è esclusivamente personale. Il prezzo nella media per la materia prima offerta. La carta dei vini offre una selezione di bianchi fermi/mossi e rossi. Unica nota che permetto di segnalare è la mancanza di un menù con le bevande analcoliche e eventuali alternative come ad esempio al vino imbottigliato. Solo durante il pranzo infatti abbiamo scoperto esserci anche il...