Pizzuo’ — Restaurant in Giuliano di Roma

SEGUE MIA RISPOSTA ALLA VOSTRA. Gli spazi sono arrangiati alla meglio con "finestre" e "porta" di cellophane in "veranda", con dei separè improvvisati tra la "porta" e i tavoli, uno dei quali con un piccolo colpo di vento è finito addosso ad una cliente. Tuttavia questo si potrebbe tollerare a fronte di un buon servizio e di cibo gustoso. Ma il servizio è approssimativo e sembra che il personale parli una lingua diversa dalla nostra. Abbiamo chiesto una pizza bianca pachini e bufala ed è arrivata una focaccia con ciliegine di bufala e pomodirini (un'estate.... ma chi gliel'ha chiesta). Ovviamente chi l'ha ordinata non voleva una focaccia ma una pizza bianca, che sarebbe una margherita senza pomodoro. Sono rimasti perplessi, si son riportati la pizza in cucina e un minuto dopo ce l'hanno riportata dicendoci che o rimaneva a tavola o ci davano una scatola per portarcela. Morale, l'abbiamo pagata. E poi si fanno pagare anche il servizio! E neanche le bibite in bottiglie almeno da un litro! 3 cocacola da 33cl, 7.5 euro. La pizza poi non mi è piaciuta, l'ho trovata gommosa e pesante, ma quelli son gusti. Il dato obiettivo è lo scontrino da 53,50 euro (3 pizze - due margherite e una crocchettona - + 1 sbagliata da ben 10€, 1 supplì, una crocchetta, una porzione di patatine. Tre cocacola da 33cl e una bottiglia d'acqua). Farci pagare quella pizza è stato proprio da accattoni.

Dunque: gentilissimi per averci bloccato un tavolo (che presumo che poteste farlo senza sacrificare altri clienti), non discuto questo, e gentili i camerieri. Il punto è che non ci si è capiti (questo intendo per parlare un'altra lingua). NON ABBIAMO CHIESTO UNA FOCACCIA, MA UNA PIZZA BIANCA CON MOZZARELLA DI BUFALA E PACHINO. Poiché, diversamente da quanto lei pensa, di locali ne abbiamo girati un bel po', ne abbiamo avuto abbastanza da sapere che per PIZZA BIANCA si intende pizza con mozzarella sciolta, senza pomodoro, mentre per focaccia si intende la pizza priva di qualsiasi condimento che eventualmente ci si aggiunge a crudo. Quindi presumo che la ragazza abbia "interpretato" che volessimo una focaccia e sarà quello che probabilmente avrà scritto sull'ordine. Quindi insisto che l'errore non è stato nostro. Seconda cosa (sempre a proposito del non capirsi), nessuno ha mai detto "a me di questa cantilena non importa nulla perché io prendo solo supplì’ classico“, davvero ve lo sarete sognato! Eravamo tutti curiosi di sapere, optando poi però per il classico supplì. Ma quelle parole non sono uscite dalle nostre bocche!!!!! Terzo: so bene cosa significa stare nella ristorazione poiché mio padre ci è stato per una vita, e che ristorazione! So bene cosa significa il lavoro e il sacrificio, quindi di esperienza ne ho da vendere. E di locali ne ho girati un bel po', abbastanza da potervi dire che il servizio non si paga ovunque. Ma questo è a vostra discrezione. In ogni caso vi ricordo l'art. 16 della legge regionale n. 21 del 29/11/2006 dove si dice che se il servizio si paga, va indicato chiaramente sulla lista: "3. Qualora il servizio di somministrazione sia effettuato al tavolo, la tabella od il listino dei prezzi deve essere posto a disposizione dei clienti prima dell’ordinazione e deve indicare l’eventuale componente del servizio con modalità tali da rendere il prezzo chiaramente e facilmente comprensibile al pubblico. E’ inoltre fatto divieto di applicare costi aggiuntivi per il coperto." In fondo al menù con caratteri microscopici, non è "facilmente comprensibile". Lei parla di "coperto", ma come vede al coperto non si possono applicare costi aggiuntivi. Infine, quanto ai prezzi, saranno sicuramente in linea con altri locali. Ma le bottigliette di coca da 33cl comportano un grande dispendio per voi e per noi. (Una grande sarebbe costata la metà). Più una pizza sbagliata: lo scontrino lievita. Fuori luogo la sua ironia sul Mc Donald's. Comunque di locali ce ne sono un bel po' ; volevamo provarvi e le premesse ci sembravano ottime data la vostra disponibilità. Ma è stata una delusione. Ce ne faremo una ragione!...

Se potessi dare un titolo sarebbe “Non una cena ma un’agonia”. Servizio mediocre e scadente, li abbiamo dovuti chiamare per chiedere i menu dopo 10 minuti che eravamo già seduti, altri 10 minuti per avere le bevande. Non avevano acqua a temperatura ambiente ma solo di frigo (ghiacciata) non molto gradevole con i 20 gradi di stasera. Due ore e mezza seduti a tavola per mangiare un supplì, una montanara e due pizze. Dopo un altro quarto d’ora in cui non c’erano tracce di camerieri ordiniamo un caffè portato sempre con mooolta calma e il conto (mai pervenuto a tavola). Vado in cassa e la ragazza molto agitata ha rifatto il conto due/ tre volte. Giudicate voi. Comunque le pizze erano davvero buone ma il servizio… davvero scarso. Un conto è saper fare la pizza e improvvisarsi ristoratori e un conto è essere professionisti. C’è differenza e si nota, vi trovate in un piccolo paese vicino la città e di questo passo perdete la clientela. Vi ho conosciuto tramite social e per fortuna mi trovavo in zona.. sarebbe stato un peccato farmi 60 km solo per...

Ottimo cibo si sente veramente tanto tanto la qualità delle ottime materie prime. Un po’ deluso dal servizio, sala piccola, poca luce, personale cordiale ma tempi di attesa troppo lunghi… 35 minuti per due arancini e 3 pizze fritte sono tantissimi con 20/25 persone in un locale da 50 penso… Comunque ci tornerei ma non di sabato, la qualità mi ha davvero impressionato e vorrei provare altri gusti di pizza, complimenti per gli abbinamenti, prezzi onesti per quello che ti danno. Non è come in altre pizzerie che ti fanno pagare anche 14€ per una pizza e poi alla fine non apprezzi gli ingredienti… Se posso permettermi di dare un consiglio, mettete qualche persona in più in cucina o davanti il forno, l’ho visto fare in altre pizzerie con 5 minuti hai gli antipasti e 20 minuti hai la pizza con sale il triplo della loro… per me sarebbe la svolta per questa pizzeria che merita...