La Malandrina — Restaurant in L'Aquila

Raramente mi trovo a recensire un locale per l’estrema insoddisfazione. Tale locale merita una recensione negativa da parte mia perché oltre al servizio pessimo e scadente la mia storia (e quella di molti altri) la considero una vera e propria truffa.

Sono stato in questo locale ad una cena di gruppo organizzata da una conferenza alla quale stavamo partecipando. Eravamo in circa 80, abbiamo quindi riempito tutto il locale, in un venerdì usuale, quindi facendo anche un bel numero.

Il servizio è stato pessimo, i camerieri rispondevano sempre in modo scocciato o andandosene senza risposte. La gestrice del locale non ne parliamo proprio, sempre con un’aria scocciata e sbuffava davanti ai clienti.

La cena di gruppo consisteva in tagliere di salumi e formaggi, 3 assaggi di pizza, dolce, vino e acqua.

Senza dilungarmi, ogni tavolo era composto da circa 6 / 7 persone. I taglieri non erano affatto consoni: non c erano abbastanza fettine di salumi e le fette di formaggio erano piccole e 3 per ogni tipologia. Cioè si assaggiava un piccolo pezzettino, da dover dividere in due o addirittura in tre con gli altri commensali. Praticamente erano taglieri per due persone serviti a 6 / 7 persone.

In tutto la quantità di pizza (sempre se pizza la si voglia chiamare, di qualità e sapore discutibile) arrivata a tavola era pochissima: ognuno di noi ha mangiato in totale meno di una pizza a testa. Una ragazza al nostro tavolo era allergica al lattosio e quindi al posto di fare gusti di pizza consoni, hanno semplicemente pensato di togliere mozzarella e formaggi dalle pizze che avevano scelto di servire…. Che geni!

L’ultima “pizza” (ancora, consiglio ai pizzaioli di cambiare mestiere) che doveva essere pistacchio, burrata e fettine di mortadella, è arrivata solo con mortadella e un po’ di granella di pistacchio A TUTTI I TAVOLI. Praticamente hanno deciso di risparmiare all’ultimo momento e hanno cancellato la burrata, servendoci una focaccia con mortadella e pistacchio buttati a crudo sopra.

Prima del dolce, mentre stavamo mangiando la seconda pizza, ad un certo punto la gestrice del locale, molto scocciata, sbrigativa e sbuffando ha iniziato a venire a tavola pretendendo che pagassimo il conto, perché era più comodo così… una tale cafonaggine non l’ho vista nemmeno nelle peggiori bettole.

Il dolce consisteva in una cheesecake malamente scongelata, un pezzo di ghiaccio da mordere.

Alla nostra richiesta di caffè presente sul menú, i camerieri inizialmente hanno detto di aspettare qualche minuto, ma poi mentre tutte le persone erano ancora a tavola a mangiare il dolce, loro si sono seduti a tavola a mangiare le loro pizze. Io non ho mai visto un ristorante dove ad un certo punto mentre le persone sono a tavola tutti i camerieri si siedono a tavola e mangiano fregandosene di tutto e tutti.

Per concludere tutto questo a SOLI 50 euro!! Facendo il calcolo a la carte praticamente veniva al più una 20ina di euro a testa. E il bello è che alla domanda di uno dei commensali per chiarimenti sul conto, ci hanno risposto “che ve ne frega, tanto ve li rimborsano”.

Per concludere, ciliegina sulla torta, quando ci siamo alzati, visto che non era arrivato il caffè, una persona lo ha chiesto al bancone. La gestrice del locale, dall’alto della sua cafonaggine, ha preteso anche l’euro per il caffè… dopo che ci hanno guadagnato migliaia di euro dalla nostra cena che non valeva, a la carte, nemmeno la metà di quanto speso.

Una delle peggiori esperienze culinarie della mia vita per quanto riguarda il cibo e di certo la peggiore per servizio, trattamento e prezzo.

Non ci tornerei nemmeno se me la...

Disclaimer: I'm an uncultured American swine with over saturated taste buds. That being said, this place was not good. Every pizza is literally just a piece of flat bread with toppings dryly placed on it. There's literally no sauce on it. I went with three colleagues and each one of our pizzas were like this. The salmon+arugula pizza was probably the best, but even then you could do way better by literally putting cream cheese and smoked salmon on a piece of toast, instead of paying 15 euros or so for this pizza. The classic tomato and cheese pizza didn't even have sauce, it was literally cheese and cherry tomatoes put on a flat bread, and toppings would just fall off once you picked it up. The ham pizza and tuna pizza also tasted near identical to a bologna and tuna sandwich that you threw together as a child because you didn't know how to cook and just wanted something quick and yummy. It wasn't bad, it's hard to be bad by just putting good ingredients on bread, but it's so low effort that it just makes me scratch my head and ask...

Io e il mio compagno durante la nostra vacanza in Abruzzo abbiamo scoperto questa chicca nel centro dell'aquila,un locale che da fuori sembra semplice e piccolino ma che una volta entrati ti stupisce subito con una location spaziosa e ben arredata. Studiato nei minimi dettagli questo ristorante riesce a farti sentire coccolato già al primo sguardo,ma una volta accolti da Cecilia ci si sente subito a casa. Con la sua spontaneità e umiltà riesce a trasmettere tutto l'amore a la passione che mette in questo suo sogno e ti riesce a coinvolgere subito in un esperienza culinaria che va oltre il semplice pasto. Con una naturalezza quasi "materna",Cecilia è riuscita a introdurci nel suo mondo incantato fatto da tutti i piatti che il suo fantastico Chef ha pensato e realizzato per la sua Malandrina. Abbiamo degustato una particolarissima tartare di pecora che ci ha stupito per la sua delicatezza pungente,per poi proseguire con due primi piatti (tortelli e bottoncini) che definirei i perfetti opposti.Il tortello più fresco e avvolgente e i bottoncini più pungenti e corposi. Successivamente siamo rimasti estasiati dalla Guancia,che paragonerei ad una storia d'amore: Ti conquista fin da subito con il suo profumo e ti fa emozionare già solo per la burrositá con la quale si scioglie con la forchetta,ed infine ti fa innamorare al primo boccone,dove la crema di carote baby avvolge la carne in un equilibrio di sapori disarmante! E per ultimo abbiamo concluso in bellezza con due dolci (Charlie e Banalità) dove sicuramente spicca la loro ricercatezza e produzione del cioccolato ma anche gli abbinamenti che anche qui hanno rispecchiato quello che per noi è stato questa esperienza : "semplicità complessa" Concludo ringraziando Cecilia per la bellissima esperienza e le emozioni che è riuscita a trasmetterci,e ne approfitto per complimentarmi ancora con lo Chef e il suo team! Torneremo sicuramente da Roma per scoprire nuovi piatti e immergerci in una nuova avventura. (Prezzi assolutamente in linea con la qualità e i prodotti offerti,in alcuni casi anche al di sotto della media per un ristorante di questi livelli.) Con affetto,a presto da Alessandro e Valentina,una...