Premetto di aver scelto questo ristorante per festeggiare la festa di laurea della mia ragazza perché una mia parente, amica del proprietario, aveva celebrato il 60esimo compleanno di suo papà ed ero tra gli invitati. Contatto telefonicamente il proprietario molto tempo prima della festa per concordare data, menù, numero degli invitati ed il prezzo; confermo il tutto esattamente un mese prima della festa; opto per un pranzo (dato che tra gli invitati c’erano persone anziane e una bambina) il 15 dicembre con 22 invitati scegliendo un menù con antipasto buffet e a seguire due primi; il tutto doveva avvenire in una saletta riservata al primo piano. A due giorni dalla festa, il proprietario mi scrive nuovamente per chiedermi quale menu avessi scelto.... Il giorno della festa arrivano i primi invitati (tra cui i genitori della festeggiata) al locale alle ore 11.45 circa, per addobbare la sala; si ritrovano una sala gelida ancora con le tapparelle chiuse, rimanendo assolutamente piazzati. Le cameriere, molto gentili, spiegano che c’è un problema con la caldaia e che presto verrà risolto. Iniziano ad addobbare la sala, nel frattempo giungono altri invitati fino all’arrivo mio e della festeggiata alle ore 12:50 circa. Troviamo tutti gli invitati ancora con i giubbotti indosso poiché la caldaia ancora non funzionava, del buffet ancora nessuna traccia; i camerieri visibilmente in difficoltà, cercavano di far partire la caldaia in attesa del proprietario (avvisato del malfunzionamento alle 12:00). Chiamo il proprietario alle 13:00 per chiedere spiegazioni e mi rassicura dicendo che in 5 minuti sarebbe arrivato; richiamo nuovamente alle 13:20 quando, sostenendo di aver trovato traffico, mi chiude il telefono in faccia. Al suo arrivo, ore 13:35 con fare e tono molto arrogante, incurante di aver rovinato una festa di laurea nel suo locale, l’unica cosa che sa dirci è che non è colpa sua. Amareggiati e innervositi alle 13:50 decidiamo di andar via per poter trovare un altro posto che ci possa accogliere. Il proprietario venuto a conoscenza della nostra decisione non fa una piega, sembra rasserenato e sollevato, tentando di scusarsi in maniera del tutto finta con la festeggiata, l’unica cosa che sa proporci è di spostarci al piano sotto. Rifiutiamo l’offerta perché ormai si era rotta l’atmosfera per poter svolgere una festa in tutta serenità 3 abbandoniamo il locale dal retro. Incredula e molto arrabbiata, la festeggiata, senza parole, si è dovuta anche scusare per la figuraccia con gli invitati. Sicuramente il giorno verrà ricordato da tutti noi e siamo lieti di condividerlo qui, con il proprietario.