Ho sempre sostenuto con convinzione iniziative come Too Good To Go, che promuovono il consumo etico e consapevole per contrastare lo spreco alimentare. Tuttavia, l’esperienza con Alice Pizza di Latina è stata profondamente deludente, al punto da mettere in discussione la reale aderenza al principio ispiratore dell’app.
La box da 4,99 euro ritirata presso il punto vendita si è rivelata ben lontana da una proposta “buona e da salvare”. Le pizze all’interno apparivano stantie, poco curate e mal conservate, come se fossero state assemblate in fretta da avanzi prossimi al cestino, piuttosto che da eccedenze ancora dignitose da servire. L’aspetto era trascurato: tranci mischiati casualmente, melanzate insipide di sale ma unte d'olio in maniera eccessiva, impasti secchi e condimenti disposti in modo caotico, senza alcuna attenzione né alla qualità né alla presentazione.
Ciò che colpisce di più è il contrasto evidente con il banco di vendita: chi frequenta Alice Pizza conosce la cura con cui vengono esposte le teglie, la disposizione ordinata degli ingredienti, l’appetibilità visiva che accompagna ogni scelta. Nella box ritirata, nulla di tutto questo era presente. Sembra che il concetto di “salvare il cibo” sia stato frainteso come “liberarsi di ciò che non si venderebbe comunque”.
È importante chiarire che combattere lo spreco non significa proporre ai clienti scarti o alimenti malconci. Il rispetto per il cliente, e per l’idea stessa di sostenibilità alimentare, richiede che anche le eccedenze siano trattate con cura, dignità e senso logico. Offrire prodotti in condizioni così poco accettabili rischia di svilire non solo l’immagine del marchio, ma anche il valore dell’iniziativa Too Good To Go, che merita ben altra attenzione nella selezione dei partner.
Spero che questo feedback venga preso come uno spunto per migliorare, perché la lotta contro lo spreco merita serietà e coerenza, non una semplice operazione di smaltimento camuffata da...
Read moreSono stato oggi 15 febbraio alle ore 17.30 ca. in questa pizzeria con altri tre amici e l'accaduto mi ha lasciato alquanto sorpreso. Ho preso un pezzetto di pizza funghi e 4 formaggi, pesato dall'inserviente, € 3.10, pagato e fin qui tutto ok.
Se non che, subito dopo i miei amici hanno preso altri tre pezzi di pizza, la stessa, stessa dimensione che non sono stati pesanti dal ragazzo e venduti per 1.00 €.
Ci tengo a precisare che l'esercente non ha emesso regolare scontrino per queste transazioni.
L'accaduto é molto grave, in quanto questo significa che Alice Pizza applica trattamenti diversi e prezzi diversi in base ai clienti.
Vista la gravità della cosa, segnalerò il tutto alle forze dell'ordine per la mancata emissioni di scontrino fiscale e provvederò a segnalare il tutto al marchio Alice e alla direzione della galleria...
Read moreLa pizza offerta è davvero buona, con un impasto eccellente e una vasta scelta di gusti sfiziosi, adatti a tutti i palati. Le materie prime sono di qualità, e la formula della pizza al taglio permette di scegliere la quantità desiderata, poiché viene venduta a peso. Tuttavia, i prezzi risultano un po' più alti rispetto alla media delle altre pizzerie, il che può scoraggiare alcuni clienti, anche se non si tratta di una spesa eccessiva.
Purtroppo, il servizio lascia a desiderare. È difficile riuscire a prenotare telefonicamente, e una volta sul posto, l’accoglienza non è delle migliori, con personale che appare poco attento e inclini alle lamentele. Questo aspetto può influire negativamente sull’esperienza complessiva, nonostante la qualità della pizza sia...
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