O' Scialatiello — Restaurant in Marigliano

Tutti pazzi per il baccalà? Bhe non potete perdervi lo Scialatiello, antica tradizione di ristoratori "solo" 54 anni nel settore, in stile taverna rustica, un maestro risaputo per le specialità di baccalà e non solo, il posto giusto per tutte le varianti ...dal tipico baccalà grigliato, gratinato o alla luciana che sono i miei preferiti agli sfizi fritti, primi e fagotelli di ogni tipo. Tutto rigorosamente fresco e cucinato al momento, tanto che potrete ordinare qualcosa di particolare, se vi va, al momento della prenotazione e lo chef si premurerà di esaudirvi il desiderio. Il motto della famiglia è - W la qualità, ci teniamo molto a servire solo cose di cui siamo certi - mi spiega Salvatore - perciò organizziamo il menù giornaliero con le proposte che consigliamo oltre alla carta e ai classici piatti che non mancano mai"- e i dolci???? A parte la cheese cake home Made deliziosa provata più di una volta, non mancano i big di Sal de Riso. Il posto giusto per gli amanti del pesce fresco e del buon vino, io consiglio la catalanesca di loro produzione, a cui dò un bell '8 pieno! Per cominciare - Antipastino di mare e carpaccio di polipo con trito di mandorle e noccioline su Misticanza aromatizzata e ho scorto qualche pezzettino di tarallo napoletano croccante inaspettato, gradevole sorpresa! Tris di crocchette al baccalà e fiore di zucca ripieno di bufala, un must estate inverno sempre presente in menù. Spaghettone tricolore con peperoncini verdi, pomodorini e vongole una variante eccellente, sapido e ben bilanciato molto indicato il contrasto con peperoncino novità estate 2014. Gnocco ripieno di baccalà alla bella donna, altro pezzo forte, delicatissimo l'impasto, umido il ripieno e l'accostamento col pomodorino dolcissimo è stato un successo. Panciotti ripieni di spigola e patate su vellutata di zucca e scampi a cui non saprei che appunto mai si potrebbe dimostrare, semplicissimo rombo al forno con patate ...fresco freschissimo, pesce spada grigliato e assaggio di baccalà alla griglia 10 e lode! Insomma merita una tappa, rinomato anche per la pizza secondo tradizione napoletana, esprime in tutto la sua eccellenza sinonimo di competenza e maestria a riprova del fatto che l'improvvisazione in questo settore non paga rispetto al lavoro costruito nel tempo. Salvatore il capostipite è stato bravissimo nel tramandare tutto alle nuove generazioni di figli, che hanno coniugato all'esperienza di una vita nel campo della ristorazione l'evoluzione e la maestria dell'estetica dell'impiattamento, altrettanto grandemente di moda. Servizio celere, anche i camerieri hanno garbo e cura del cliente pur essendo sempre super oberati, e...dulcis in fundo? tiramisu', ricotta cioccolato e pere e la delizia a limone di De Riso non hanno tradito le aspettative! Insomma vivamente consigliato, ambiente accogliente e easy all'esterno e all'interno dopo lo sfoggio di auto e moto d'epoca collezione del padrone di casa. Ampio parcheggio riservato, 5/10 minuti al massimo dall'autostrada...

Voglio cominciare questa recensione con una premessa: la bevanda principe a tavola, come nella vita di tutti i giorni, è L'ACQUA! Non si può andare al ristorante ed essere costretti a bere "acqua della fontana", quando a casa si è abituati all'acqua minerale. Dicono che sia "microfiltrata", dicono che la danno ai loro figli, ma ciò non toglie che non si può imporre al cliente di bere acqua dal rubinetto. Facendola pagare per di più addirittura 2,5 euro al litro, come le migliori acque minerali. Assolutamente inaccettabile. Ho già fatto notare con garbo ed educazione ai proprietari che la loro scelta non è consona ai livelli del ristorante, ma mi hanno risposto picche. Ciò denota scarsa attenzione alle esigenze dei clienti che sono varie, e che per quanto riguarda le bevande non possono essere ridotte alla scelta a senso unico. Per meglio farmi capire: il locale ha un'ottima cantina e offre una scelta variegata di vini e birre. Il cliente sceglie. Perché l'acqua deve essere quella che dicono loro, addirittura dal rubinetto, e basta? Non capisco, non lo accetto, toglie credibilità al locale, non è possibile.

Passiamo adesso al resto della recensione. Locale conosciuto per la preparazione del baccalà. E per l'ottima pizzeria. Il Giovedì Santo fanno una delle migliori zuppette di cozze. Carpaccio di baccalà, in polpette, alla brace, fritto, lo si trova nei primi piatti, e in alcune scelte "raffinate", anche se non sempre indovinate. Ho voluto assaggiare il calamaro alla brace, preparato in maniera poco tradizionale, e non mi è piaciuto. Poco morbido, arrivato freddo a tavola. Le pizze sono tra le migliori della zona. Ottimi componenti di base, impasto morbido, leggero e digeribile. I dolci qualche tempo fa erano tra i migliori anche perché avevano un tiramisù particolare, che veniva servito con il caffè caldo da versare al momento su una tazza di cioccolato fondente che faceva parte del piatto. Oggi purtroppo non è più così. Prezzi un po' alti, ma in molte preparazioni c'è anche qualità. Locale elegante, personale efficiente,...

Location particolare, mi hanno colpito le auto e le moto d'epoca esposte. Tutto ben curato ambiente IN si può dire. Il cibo rispecchia la location, tutto buono per il menù che offre. Alla fine ho fatto anche i complimenti allo chef per come aveva cucinato l'alimento principale della casa, ossia il baccalà. Lo fanno in molti modi e devo dire la verità sono veramente bravi. Pecca della serata, spero per loro, il servizio. Pessimo è un complimento direi. Camerieri molto confusionali, tali da farmi pensare che mi trovassi in una trattoria di terz'ordine. Hanno fatto di tutto per avere un giudizio negativo all'ennesima potenza. Dimenticavono cosa abbiamo ordinato, il vino lo hanno portato mezz'ora prima, poi la seconda bottiglia mezz'ora dopo, naturalmente dopo svariate richieste. Poi a me personalmente prima mi hanno portato la pietanza e poi mi hanno tolto il piatto sporco ( e stavo ancora finendo ) come andassero di fretta a cacciarci....mah. Poi un altra piccola nota negativa, il prezzo. Sinceramente mi aspettavo che con 70 euro a persona venisse a tavola cannavacciuolo ahahaah. Invece se pur vero tutto buonissimo un piccolo antipasto (5), un primo striminzito in un piatto che sembrava una bacinella (5)un tentacolo e "no un polipo" alla Luciana(2), un pezzo di baccalà alla siciliana(5), 2 bottiglie di vino, della casa d'altronde, 2 dolci e 5 amari 360 euro un totale. A me è sembrato tanto per quello che abbiamo mangiato. Meno male che ha portato 3 cestini di pane se no toccava ordinare...