Our meal here was fantastic, but what we’ll always remember is the extraordinary kindness of the staff here.
Let’s start with the food: Trattoria Di Anna
Our meal here was fantastic, but what we’ll always remember is the extraordinary kindness of the staff here.
Let’s start with the food:
For our first course we chose fried Gorgonzola cakes, which are a light airy pasty filled with warm melted blue cheese - we knew the meal was going to be amazing at this point. We then shared a risotto which came wrapped in thinly sliced pork shoulder, topped with meatballs and served with a porcini tomato sauce. Every bite was luxurious in texture and flavour. For secondi we had the stewed boar over polenta - an explosion of richness; and ribs slow cooked in apple sauce, the apple sauce was complex and the ribs had a nice meaty bite, cooked to perfect doneness. Dessert was pana cotta, as delicate as silk, with fresh ripe berries.
The atmosphere here is casual and simple, while allowing for a gourmet meal. Lots of big tables serving multigenerational families.
Onto the kindness: when we arrived all the tables were full. We had walked the Via Francigena for 28km in the rain and cold - without a place open to serve food. We were tired and starving. We asked if anything else was open near by, but as my husband chatted with them, I knew there was not - everything was nearing a mid-day closure. The waitress signaled us to wait, and went over to talk to a couple who had just finished the meal. It is custom here that a table belongs to the diner for as long as they like after the meal, and many people drink coffee and chat a long while. The couple glanced over at us and seeing us tired and carrying our big backpacks, and very kindly gave up their table so we could eat. This moment of good will, from both the diners and the staff, was much appreciated on what was a long and difficult day of walking in wind and rain. Thank you, from the bottom...
Read morePremetto che sono venuta in questo locale solo perchè mi era stato consigliato, ma ne sono sempre stata diffidente: avevo ragione. Probabilmente ieri sera è stata la notte più brutta della mia vita perchè mi sono svegliata nel mezzo della notte e tutto quello che ho mangiato da voi l’ho rimesso… e non sono stata l’unica ad avere avuto problemi di digestione.
Partiamo con gli antipasti: torta fritta con salumi Non sono stati male i salumi, il salame è stato il più buono… ma la torta fritta sembrava intinta nell’olio; probabilmente avendo già come base qualcosa di così pesante (a vista non sembrava unta, ma quando la prendevo in mano mi lasciava la mano unta completamente) avevo più presupposto di star male dopo. C’è da rivedere il metodo di frittura, tra l’altro non è la prima volta che sento in giro che la vostra torta fritta è abbastanza pesa e troppo unta, di conseguenza poco digeribile.
Il tutto era accompagnato con un vino rosso, buono per lo meno. Il primo è arrivato dopo poco, devo dire che i tempi di attesa sono stati sempre rispettati, non abbiamo mai aspettato troppo.. se c’è forse una cosa da ridire era la temperatura della stanza, molto fredda… anche se avevo un maglione c’era molto freddo e sono rimasta con la giacca la maggior parte del tempo.
Come primo ho preso le tagliatelle con salamino e funghi, all’inizio sembravano buone ma poi mi sono resa conto su che lago di olio fossero e la cosa mi ha disturbato. Il condimento era così unto che le tagliatelle sembravano fritte. Tra l’altro quelle tagliatelle non erano nemmeno fatte col matterello, ma con la macchina automatica e secondo me perde molto perchè diventano liscie e perdono quella texture al quale si sarebbe “aggrappato” meglio il sugo. Altra critica alle tagliatelle è che erano crude, dentro la venatura bianca era troppo evidente, e visto che me ne intendo di tagliatelle fatte in casa posso dire che non erano fatte bene e prima di servire non avete assaggiato (super errore da principianti).
Dopo aver assaggiato le tagliatelle, ho deciso di fare switch con il piatto del mio fidanzato che aveva preso il tris di tortelli: quelli con le erbette non erano neanche male se devo considerare gli altri due gusti… peccato che il ripieno non aveva carattere, era frullato completamente… Quelli di zucca invece erano anche accettabili di gusto e anche di cottura. I tortelli di patata erano immangiabili, con un ripieno che non mi ricorda per niente i tortelli di patate tipici…e il sugo di porcini sopra ha peggiorato il tutto: i porcini erano amari. Siamo stati male in due, io di stomaco invece il mio fidanzato è dovuto rimanere in piedi fino alle 6 del mattino per poter digerire e non fare la mia stessa fine.
Se posso dire una cosa onesta: non mi sembra che stiate rappresentando una...
Read moreImmersa nella quiete di Medesano, la Trattoria Anna accoglie i clienti in un ambiente che conserva intatto il fascino semplice degli anni ’70. L’arredamento è essenziale e senza fronzoli, quasi a voler sottolineare la natura genuina del locale.
Il servizio ha un’impronta dichiaratamente casalinga, ma è supportato da una cortesia autentica che contribuisce a rendere l’esperienza conviviale e senza pretese. Il personale è gentile e disponibile, sempre pronto a soddisfare con discrezione le esigenze della clientela.
La cucina propone piatti della tradizione, eseguiti in modo corretto, senza particolari slanci creativi. Il cibo è buono, semplice e onesto, anche se non lascia un’impressione indelebile.
Una sosta adatta a chi cerca un’atmosfera familiare e rilassata, lontano dai riflettori, per un pranzo tranquillo all’insegna della cucina casalinga.
(Recensione corretta, in precedenza pubblicata per errore su un altro locale omonimo.)
Desidero precisare che il numero di stelle assegnato non va considerato in senso assoluto, ma in relazione alla tipologia di ristorante. La mia valutazione tiene conto dell’esperienza complessiva, sempre rapportata al contesto e alla categoria del locale. Se assegno cinque stelle a un ristorante pur ottimo ma del livello del vostro, mi chiedo quale margine resterebbe per realtà di riferimento, come ad esempio il Ronchettino di Milano. Ritengo che ciò che davvero conti sia il contenuto della recensione, che ho redatto in modo sincero e accurato, riportando fedelmente la mia esperienza. Le stelle rappresentano una sintesi visiva, utile ma non esaustiva; invito pertanto a considerare anche la lettura del testo, dove emerge con maggiore chiarezza il...
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