O' Funggiaro — Restaurant in Melito di Napoli

Sono andata in questa trattoria con una grande aspettativa. Aspettative amaramente deluse dal fatto che un locale che si chiama IL FUNGIARO poi serva per la maggior parte cose di pesce. Ma vabbè. Arrivo e il cameriere inizia a propormi piatti senza nemmeno farmi vedere il menù, cosa che detesto perché così non mi fai capire nemmeno di cosa tratti, quali sono i tuoi piatti e anche che prezzi hai. Chiedo il menù e il cameriere un po' indispettito me lo porta. Decido per fiori di zucca (sempre carica di aspettative) e poi bruschette miste e zeppoline. I fiori di zucca sono quelli in foto. Non commento perché veramente sono terribili sia da presentare che da scegliere. Minuscoli. Le bruschette, una classica, una con i peperoncini verdi, una zucchine alla piastra (secche senza nemmeno un filo d'olio) e un'altra con le melenzane. Senza infamia e senza lode, forse però non era il caso di chiamarle bruschette ma semplici fette di pane perché di bruschettato non aveva niente. Poi arrosticini, quello buono e mix brace maiale, classica normale senza infamia e senza lode. 2 acque. 31 euro. Con onestà nutrivo grandi aspettative e me ne dispiace un sacco perché avrebbero potuto dare a Melito qualcosa dato che in questo paese manca tutto. Spero vivamente che, almeno per quello che ho preso io, adottino qualche accorgimento in più perché per adesso lo sconsiglio...

Un'esperienza infelice. Si definisce trattoria, ma appena entri ti rendi conto che non spenderai poco. Sensazione confermata quando il cameriere non vuole portarti il menu perchè "sono io il menu umano" (...annamo bene). Dopo aver insistito riusciamo ad avere sto benedetto menu, 70% pietanze di pesce e manco mezzo fungo finito lì per sbaglio (ma non era il Fungiaro..?). Ordiniamo degli antipasti, fiori di zucca che erano talmente piccoli che mi sono chiesto come diavolo hanno fatto a metterci la ricotta dentro, frittura senza sale, bruschette con pane non bruschettato e 'sereticcio' (...annamo bene x2). Arriva per secondo una grigliata mista, e nonostante avessimo richiesto ben 4 volte le posate senza fortuna, abbiamo dovuto mangiare in 2 con 1 forchetta che ad aspettare i loro comodi la carne sarebbe diventata più 'sola di scarpa' di quello che già era, ovviamente sempre senza sale eh, dev'essere questo il mood della 'trattoria'. Avrei voluto tralasciare (ma proprio non ci riesco) i camerieri che si chiamavano tra loro urlando come dei barbari da un lato all'altro del ristorante (stile ME SIEEENT - T'APPOOOO), Pensate che alla fine del pasto 'luculliano' alla domanda "Ci porta il conto?" la risposta è...

Al di là della simpatia dell uomo che ci ha accolti, ci sono state svariate pecche: Il vino rosé era slavato, senza corpo.. così come il primo vino bianco che ci hanno portato.. giallo paglierino, quasi trasparente.. anche lui non sapeva di nulla. Degli antipasti non mi lamento ma delle ordinazioni principali ci sarebbe da ridire: La tagliata di scottona con rucola, scaglie e pomodorini è stata servita fredda e piena di nervi, praticamente immangiabile (tant è ce l abbiamo lasciata intera nel piatto...) La scottona da '400 g"(neanche lontanamente) era simile alla tagliata e non è stato servito nemmeno un contorno tra quelli richiesti.. Non so.. mi aspettavo di più. Chissà se col pesce le persone sono state più soddisfatte, visto che in tanti ai tavoli adiacenti hanno ordinato fritture di...