Locanda Cocintum — Restaurant in Monasterace

Facile da raggiungere in prossimità della ss 106, ai piedi del Faro di Stilo e all’interno del parco archeologico dell’antica Kaulon. Mangiare da Cocintum significa fare un’esperienza vera della terra, del mare, delle materie prime e della tenacia che i ragazzi de ‘a Lanterna mettono nel loro lavoro, ogni giorno. L’ambiente è rustico, accogliente e dai colori caldi, adornato di strumenti della tradizione e della agricoltura. Il camino è davvero casa.

Nel menù non troverete la Sprite, Coca Cola, la Fanta piuttosto il Chinotto, il Bergotto e la Cedrata. Anche l’acqua è calabrese. L’identità, da Cocintum, è ribadita in ogni dettaglio. Ho apprezzato le portate, il menù stagionale, la selezione degli ingredienti e dei vini, tutti autoctoni. Due note spiacevoli: il vino che ho scelto per il pasto presentava dei residui sul fondo, probabilmente dovuti ad una mancata filtrazione a freddo o qualche difetto proprio del filtro in fase di vinificazione. In questo rosato Nerello sono assenti i profumi, più piacevole al palato. Seconda nota l’olio. La cucina frigge, cucina e condisce le pietanze con l’olio che produce l’azienda agricola che ha fondato la Locanda. È un’extravergine davvero buono, ma ottimo in zuppe di legumi, sughi, stufati. Ad alte temperature non sono riuscita ad apprezzarlo, sembrava quasi esausto, appesantendo le fritture dell’antipasto e le polpettine nel Bun, che da menù dovevano essere al sugo, ma che mi hanno servito invece fritte. Ottime le confetture fatte in azienda servite con i formaggi. Inimitabile il pane...

Charming place, the main room has a barn like character with a big chimney and old tools as decoration. Outdoor seating as well. The service was over the top: welcoming, friendly, and the food was delicious. It was no problem to get gluten free or vegetarian dishes as the chef and the waitress new all about the ingredients and everything is as local and organic as possible. For five adults with starters, dessert and wine we paid around 165€, so we can only recomend this...

Non so se è colpa dell’estate, una serata storta o cosa ma le lodi decantate dalle altre recensioni non le abbiamo minimamente viste.

La location è spettacolare e promette veramente bene, i gestori molto gentili, sul cibo non ci siamo.

Entree di benvenuto (gentilmente offerto) con riso e chiaro sapore di condiriso.

Antipasto abbondante e di buona fattura, anche se manca completamente della spiegazione di cosa sono fatte le salsine, quindi mangi senza avere bene idea del cosa. Ma in generale il tagliere di salumi è stato buono.

Poi abbiamo preso dei secondi ed entrambi ci hanno molto deluso: il capocollo era molto grasso e quindi non buonissimo, mentre il tonno scottato (fuori menù e quindi immaginavamo fresco) era congelato e/o cucinato malissimo, praticamente immangiabile. Nel complesso si salva quindi giusto il tagliere e aggiungo il pane, decisamente buono. Ma questo non basta per una cena, quindi sul cibo non ci siamo.

Ripeto, magari è stata una serata storta, magari l’afflusso estivo, ma se questa è la normalità mi chiedo come mangiano di solito coloro che tessono lodi su...